Il tecnico dell’Under 17 del Trastevere Mauro D’Andrea campione regionale lo scorso anno con l’Under 16 ha rilasciato un’intervista all’ufficio stampa del club rionale soffermandosi sull’inizio stagione, sulla vittoria di domenica scorsa in casa della Vigor Perconti proiettandosi alla difficile sfida contra la seconda forza del girone il Civitavecchia:
“La vittoria nella finale dello scorso anno è stata un’esperienza straordinaria per noi e per tutto l’ambiente Trastevere. Ma già dopo quella partita, ero proiettato all’anno successivo. La squadra è quasi tutta nuova con solo 2-3 giocatori della scorsa stagione.
Abbiamo avuto tanto lavoro da fare. Le dinamiche le sappiamo solo noi, abbiamo avuto dei problemi nelle prime uscite, tante squalifiche tra l’altro, ma ora dobbiamo rimetterci in corsa e lavorare con grande umiltà.
Contro il Civitavecchia sarà una partita ostica, loro sono organizzati, stanno facendo vedere ottime cose. Noi dovremmo avere un approccio perfetto alla gara. Stiamo lavorando su questo punto di vista. Per me Trastevere rappresenta casa. La vittoria dello scorso anno è stata come chiudere un cerchio perfetto.
Vengo da Trastevere, quindi la mia infanzia è molto legata a questo quartiere. Per me significa tanto amore e affetto. Vincere è stata una cosa eccezionale.
Io però, sono una persona che cerca di avere una curva di apprendimento alta e quando si appiattisce, non sono molto contento, voglio fare ancora bene”.
