Di Alessandro Bastianelli.
Gli aggettivi sono finiti, o quasi.
Perché il Trastevere – magico, straordinario, strepitoso e quant’altro – non vuole accontentarsi delle belle parole: è chiaro che i granata adesso vogliono scrivere la storia.
Ne hanno i mezzi, le qualità, l’organizzazione. Hanno anche i giovani, basti pensare al rendimento di Riccucci, chiamato a sostituire recentemente l’infortunato Panico – altro perno assolutamente fondamentale benché del ’96.
Ma per scrivere la storia è necessario guardare all’avvenire, alla primavera: dal 19 Marzo in poi il Trastevere dovrà incontrare tutte le big.
Bisceglie e Nardò in casa, il Gravina al “Vicino” dove i pugliesi vorranno vendicare a tutti i costi l’avvelenata e sfortunata gara di andata. Il Trastevere, paradossalmente, è proprio contro le piccole che non potrà permettersi defaillance, dal momento che ha un vantaggio ben consistente.
Rimpinguare i sette punti già da domenica contro il Città di Ciampino è l’imperativo categorico dalle parti di via Donna Olimpia: non sarà facile, perché il Ciampino – nonostante il rendimento scarno – è squadra viva e che sa di avere davanti una delle ultime occasioni per tornare a sperare nella salvezza.
Nocerina e Bisceglie, dal canto loro, giocheranno in trasferta: a Genzano nel Lazio i nerostellati, a Francavilla in Sinni i Molossi.
Gare dalle due facce, facili guardando le figurine, più complicate ad onor delle motivazioni: il Cynthia è tornato a fare punti, soprattutto in casa, trovando così nuove speranze; il Francavilla sa di non poter scherzare con la classifica così corta, ed il tappeto rosso Lazic l’ha ben riposto nello sgabuzzino.
Adesso i passi falsi si pagano caro, visto che lì dietro è tornato prepotentemente il Nardò, con numeri da capogiro: 16 punti nelle ultime sette partite, con lo scalpo del Bisceglie, conquistato alla terza di ritorno, esibito in testa al carro.
Numeri alla mano, solo i neretini (accompagnati da un pubblico entusiasta anche in trasferta) tengono testa alla capolista: 17 quelli conquistati dal Trastevere (ancora imbattuta) nel girone di ritorno, 14 quelli del Bisceglie, solo 13 quelli guadagnati dalla Nocerina, con i tifosi in fibrillazione da due settimane, il periodo di digiuno dei molossi.
Guai a distrarsi allora domenica: il tempo stringe e gli appelli rimasti a disposizione sono pochissimi.
In primavera ci saranno i big match, ma il Trastevere sta preparando il terreno, mettendo da parte i punti che potrebbero portare i granata a scrivere una delle pagine più belle della storia del calcio dilettante.
Ecco le gare in programma con le designazioni arbitrali:
CYNTHIA – BISCEGLIE
Arbitro: Vimercati di Cosenza.
GELBISON V.D.L. – PICERNO
Arbitro: Dell’oca di Como.
FRANCAVILLA – NOCERINA
Arbitro: Feliciani di Teramo.
GRAVINA – MADRE PIETRA DAUNIA
Arbitro: Tremolada di Monza.
MANFREDONIA – AGROPOLI (sabato 25/02)
Arbitro: Baldelli di Reggio Emilia.
NARDO’ – VULTUR RIONERO
Arbitro: Marotta di Sapri.
POTENZA – HERCULANEUM
Arbitro: Spataru di Siena.
SAN SEVERO – ANZIO
Arbitro: Foresta di Nola.
TRASTEVERE – CITTA’ DI CIAMPINO
Arbitro: Copat di Pordenone.