TRASTEVERE, IN CORSA PER IL PODIO. PIROZZI: “ABBIAMO IL DOVERE DI CREDERCI”

TRASTEVERE, IN CORSA PER IL PODIO. PIROZZI: “ABBIAMO IL DOVERE DI CREDERCI”

A cura di Tia Colantuono

 

In corsa.

Sei squadre distanziate di appena quattro punti, girone equilibrato e Campionato apertissimo.

Ecco la sintesi della ventiduesima giornata che rilancia alla grande il Trastevere che, grazie alle reti di Proietti e Mastromattei, piega una buona Vigor Acquapendente.

Può ritenersi soddisfatto mister Sergio Pirozzi che centra la seconda vittoria consecutiva dopo il ko interno con l’Almas.

Un’altalena di emozioni e di risultati.

L’obiettivo play off è nel mirino, appuntamento a Palombara per legittimare classifica e prestazione.

 

Mister, che partita è stata quella di oggi?

“Una partita spartiacque.

L’abbiamo affrontata col piglio giusto, abbiamo dimostrato alle avversarie che siamo ancora in corsa.

Era importante confermare quanto di buono fatto a Villanova, ci siamo riusciti, abbiamo acquisito quella motivazione necessaria per il prosieguo della stagione”.

Quasi paradossale parlare nel vostro caso di ritorno al successo “in casa” dal momento che siete costretti ad affrontare le gare in programma a porte chiuse.

Quanto è limitante l’assenza del pubblico?

Quando il “Bachelet” verrà riaperto ai tifosi?

“La questione è spinosa.

Ha ragione quando parla di paradosso, noi giochiamo sempre fuori casa.

E’ senza alcuna ombra di dubbio un fattore limitante, il calcio è uno sport che vive di tifo, il famoso dodicesimo uomo in campo.

Siamo in attesa di un’autorizzazione comunale che tarda ad arrivare, le tempistiche mi sono ignote, spero soltanto che prima della chiusura del Campionato sia permesso al nostro pubblico di assistere almeno ad una partita casalinga”.

La vetta dista attualmente soli 4 punti, i vostri obiettivi hanno subito delle modifiche da settembre ad oggi?

“Di vittoria del Campionato non se ne è mai parlato, tuttavia, sono sempre stato convinto di essere alla guida di una buona squadra, che ha dovuto prendere forma dal momento che rispetto alla precedente stagione la rosa è stata in estate largamente rimaneggiata, che ha dovuto fare a meno di giocatori importanti per via dei vari infortuni, ma che grazie al mercato di dicembre può definirsi completa.

E’ una lunga premessa per spiegarle che ora come ora non possiamo tirarci indietro, abbiamo tutte le carte in regola per fare bene.

Dobbiamo provarci fino alla fine, nessun obiettivo è precluso”.

Quante probabilità avete di centrare i play off?

“La classifica parla da sola, ma io tendo a ragionare al di là di pronostici, statistiche e probabilità.

Preferisco fare i conti ogni domenica con le emozioni, mi auguro che i miei ragazzi giochino col il cuore e la grinta ogni gara che ci resta per non avere rimpianti, per non recriminare su ciò che avremmo potuto fare e che non siamo stati in grado di ottenere”.

Mister, quali sono i punti di forza del suo Trastevere e cosa c’è ancora da rivedere e migliorare?

“Il nostro limite più grande è che manchiamo di continuità, perdiamo in casa in maniera pesante contro l’Almas, andiamo a Villanova e battiamo alla grande una diretta concorrente per le zone alte della classifica.

E’ un atteggiamento che stiamo cercando di correggere, vorrei evitare per il futuro questa intermittenza.

Per quanto riguarda i punti di forza, invece, credo non si possa non far riferimento al reparto offensivo.

Al di là di Roberti, abbiamo in rosa tanti giocatori in grado di segnare, di proporre gioco là davanti”.

Appuntamento, dunque, a Palombara alla ricerca di conferme…

“Si tratta di una sfida che nasconde non poche insidie.

Ci dividono diversi punti in classifica, trovandosi loro in una zona a rischio e giocando in casa faranno l’impossibile per vincere, sarà una finale, come del resto tutte le gare mancanti da qui a maggio”.