In vetta al Girone F di Serie D c’è di nuovo il Trastevere.
Questa volta allenato da Franco Cioci che ha già avuto esperienza fino alla passata stagione nella società del rione, come responsabile della categoria Juniores.
Sotto la sua guida la formazione romana, reduce da tre vittorie consecutive, si sta confermando sugli ottimi livelli delle passate stagioni.
Un ruolino di marcia che prosegue anche in Coppa Italia, dove è arrivata la vittoria contro la Flaminia Civitacastellana con annesso passaggio del turno ai sedicesimi di finale.
Partita nella quale è stato anche concesso maggior minutaggio a chi aveva avuto minore spazio rispetto agli altri, ottenendo peraltro lo stesso risultato del campionato.
Un buon viatico dunque per approcciare il prosieguo della stagione nel migliore dei modi.
Mister, partiamo dalla vittoria di oggi in Coppa Italia.
Che gara è stata?
“E’ stata una bella partita.
Ho puntato sul turn over, anche perché la rosa è sempre molto competitiva e anche oggi lo ha dimostrato”.
State vivendo un grande momento.
Secondo lei, quanto c’è già di suo in questa squadra?
“E’ tutto merito dei ragazzi che sono bravi e riescono ad interpretare bene da soli la partita.
Sanno quello che devono fare e mettono sempre tanta intensità”.
Lei viene dalla Juniores Nazionale.
Quanto è stata formativa l’esperienza maturata in quella categoria?
“E’ stata molto formativa.
È una dimensione molto familiare che comunque ho ritrovato anche in questo campionato”.
Un lavoro nel quale può anche avvalersi di una spalla come Giampaolo De Luca: quanto conta avere al suo fianco una figura che ha nel suo palmares così tanti campionati vinti e come vi state trovando insieme?
“Giampaolo lo conosco da 20 anni, mi trovo benissimo con lui, ma devo dire che succede altrettanto con il resto dello staff”.
Adesso vi attende un grande derby.
Come si prepara la sfida contro il Cynthialbalonga?
“Si prepara da sola, perché loro sono una squadra forte e, secondo me, tra le favorite.
Hanno un mister che in carriera ha vinto tanto.
Tra l’altro conosco bene l’ambiente, le capacità del direttore Giorgio Tomei e quelle del presidente Bruno Camerini”.
Cynthialbalonga che tra l’altro disputa sempre campionati importanti.
Lei chi indicherebbe come favorita?
“Io dico appunto Cynthialbalonga ed anche il Pineto mi è piaciuto molto.
Ovviamente senza trascurare la Sambenedettese”.
Parlando di giocatori: da ex portiere, cosa può dirci dei progressi di un ottimo elemento come Semprini?
“Semprini cresce giorno dopo giorno.
È un ragazzo serio, un elemento valido e preparato che si applica e dà il massimo come tutta la squadra”.?
Francesco Mafera




