TROPPO MONTESPACCATO PER IL RONCIGLIONE. DONACARTA E TETI STENDONO I VITERBESI

TROPPO MONTESPACCATO PER IL RONCIGLIONE. DONACARTA E TETI STENDONO I VITERBESI

PROMOZIONE GIRONE A

26esima GIORNATA

MONTESPACCATO – RONCIGLIONE 2-0

MONTESPACCATO: Sorcini, Remondi, Apolloni, Lo Pinto, Morini, Donacarta, D.Di Giovanni, (42’s.t Eufemi), Gambacurta (34’s.t. Forte), Teti (28’s.t. Carletti), Luca DiTETI Giovanni, Balzani. A disp.: Chichi, Calcaterra, Okorie, Salaris. All. A.Di Giovanni

RONCIGLIONE: Coretti, Coletta (13’s.t. Coletta), De Santis, Brancati (18′ s.t. Menichini), Brunetti, Salvati, Vittorini, Nori, Nuti (28′ s.t. Iceti), Polidori, M.Palombi. A disp.: D.Palombi, Ceccarelli, Ravoni, Leo. All. Ferretti

Arbitro: Bracaccini di Macerata

Marcatori: 3′ p.t. Donacarta, 17 s.t. Teti

Note: ammoniti: Teti (M), Morini (M), D.Di Giovanni (M), Brunetti (R), Nori (R), M.Palombi (R), Rosato (R). Espulso: Iceti (R) al 45′ s.t. Recupero: 1′, 3′

 

La cronaca – Montespaccato – Ronciglione, per i padroni di casa è la sintesi della partita perfetta, quella che ogni allenatore vorrebbe veder giocare dalla propria squadra ogni Domenica, ma soprattutto in match importanti come quello odierno, con in palio tre punti fondamentali per la conquista del secondo posto.

Di Giovanni schiera dall’inizio il tridente delle meraviglie, composto dai fratelli Luca e Daniele Di Giovanni e da bomber Teti, con Balzani a fare da tramite tra centrocampo e attacco. Ferretti, alla prima sulla panchina viterbese, in attacco deve rinunciare all’infortunato Pacenza, schierando Palombi in avanti con Vittorini e Polidori, lasciando in panchina lo scalpitante Menichini.

L’avvio è tutto dei padroni di casa, fatto di pressing, velocità e grande tecnica. E’ il 3′ quando Lo Pinto calcia a botta sicura, vedendosi respingere forse con un braccio il suo potente destro. Sugli sviluppi del corner è Donacarta a portare subito in vantaggio il Montespaccato, premiando nel migliore dei modi il veemente inizio dei ragazzi di Di Giovanni. La risposta degli ospiti è casuale ma non si fa attendere e arriva su contropiede, con il solito Vittorini che si invola in solitudine verso la porta di Sorcini, calciando però di poco a lato.

I padroni di casa, sospinti anche dall’incessante sostegno del pubblico, proseguono senza sosta il loro forcing e in sei minuti arrivano ben tre palle gol. La prima capita sul destro di Luca Di Giovanni, ma la conclusione del fantasista da posizione invitante termina alta. Al 14′ è Teti a provarci, ma Coretti stavolta para facile. L’ultima è per Balzani, ma la mira difetta ancora di precisione.

La fisicità, la grinta, l’organizzazione e la tecnica sono tutti fattori che il Montespaccato mette in mostra, mentre il Ronciglione sembra fermo sulle gambe e scarico a livello psicologico. Il dominio dei bianco blu è netto e solo la poca precisione dei propri attaccanti nega il colpo del k.o. Al 27′ è Daniele Di Giovanni stavolta a sfiorare il raddoppio al termine di una caparbia azione personale, mentre due minuti dopo Teti è sfortunato su un bellissimo tiro a giro che si stampa sul palo. La squadra di Ferretti si fa viva solo al 31′, ma la rete di Polidori viene annullata per un fuorigioco dello stesso attaccante poco prima dell’errore di Apolloni che lo lancia involontariamente a rete.

La ripresa si apre su ritmi più contenuti, con il Montespaccato intento almeno nei primi minuti a gestire il vantaggio. Cosa che riesce molto bene ai padroni di casa, che comunque non rinunciano mai alle improvvise e fulminanti sortite offensive, come al 6′, con la conclusione di Luca Di Giovanni parata da Coretti. E’ solo il preludio al raddoppio, che arriva al 17′ con Teti, abile e infallibile nel depositare in rete una corta respinta di Coretti su tiro ravvicinato di Balzani.

Anche Ferretti sa che questo è il colpo del k.o., uno svantaggio impossibile da recuperare per lo spento Ronciglione di oggi. I viterbesi ci provano con il neo entrato Menichini al 23′ ma la palla esce di un soffio. Poi sono ancora i fratelli Di Giovanni a dare spettacolo. Prima è Luca a sfiorare l’eurogol con un pregevole stop e tiro che prende in pieno il palo, poi è Daniele dopo l’ennesima azione personale a mettere di poco alto con un pallonetto. Il ronciglione rialza la testa solo nel finale, prima con l’ottimo menichini, poi con Vittorini ma in entrambe le occasioni Sorcini chiude sempre lo specchio.

Terminano qui le emozioni di una gara vibrante, che il Montespaccato ha dominato e fatto sua grazie alla maggiore convinzione nei propri mezzi, ad una organizzazione e una condizione fisica invidiabile e con un centrocampo instancabile, con un Lo Pinto straordinario, il migliore per distacco.

Ora Di Giovanni guarda la vetta lontana solo quattro punti, cinque invece le lunghezze di vantaggio che sul Ronciglione, ancora terzo ma con il pericolo Aranova alle spalle. Ferretti è chiamato ad un grande lavoro, soprattutto sulla testa dei propri giocatori, se vorrà almeno accedere ai playoff, l’obiettivo minimo a inizio stagione della dirigenza viterbese.