Sabato di emozioni incomparabili per la Juniores Nazionale della Lupa Frascati che giocherà contro i trentini del Mezzocorona la finale scudetto tra mille difficoltà di formazione ma potrà contare sul rientro in panchina del suo tecnico Citernesi, mentre la Nuova Tor Tre Teste cercherà di proseguire il proprio cammino nella fase nazionale degli Juniores Elite ospitando gli abruzzesi del Vasto Marina, già superati in trasferta 0-3 nella sfida d’andata mercoledì scorso.
A cura di Giovanni Crocè
Tutti gli appassionati, anche chi non ha mai avuto la possibilità di vedere all’opera la strepitosa Lupa Frascati portata avanti sino alla finale scudetto contro gli altoatesini del Mezzocorona dal trittico Cerrai-Melchionna-Citernesi, domani alle ore 11 potrà farlo non solo dal vivo, seguendo capitan Caruso e compagni nella sfida al Comunale di Lido di Camaiore (Lu), ma anche grazie alla diretta televisiva di Raisportsat, che da sempre dà risalto alla finalissima di questo campionato. Nell’albo d’oro recente, la Lupa del presidente Alberto Cerrai può succedere, vincendo lo scudetto di categoria, ad altre due formazioni laziali, il Fidene ed il Città di Marino, il tutto alla sua prima partecipazione nel torneo nazionale riservato alle compagini Juniores di Serie D. Un risultato già di per sé tuttora epico, perché la squadra della Lupa si è inerpicata sino alla finalissima in terra toscana tra mille e più difficoltà. Non ultima, quella di doversi leccare le ferite e fare la conta dei calciatori davvero abili ed arruolabili dopo la vittoria per 1-0 in semifinale contro i combattivi baresi del Bisceglie, superati dal gol decisivo di Viciani al 32′.
Già, perchè anche il match winner della sfida di ieri ai pugliesi ha terminato malconcio la semifinale e con lui sono da verificare anche le condizioni fisiche di Pinori e della diga e capitano Walter Caruso Ceci, col colored ex Urbetevere che insieme alle due possibili indisponibilità che vi abbiamo menzionato, si aggiunge ad altre 3 assenze che al contrario sono certe perchè frutto di squalifiche. Difatti il portierone classe 1995 Lorenzo Di Loreti, (che ha anche parato un calcio di rigore al pugliese Miccoli nel successo sul Bisceglie e poi si è fatto espellere per reciproche scorrettezze con un attaccante avversario n.d.r), il talentuoso esterno Thaqi e l’attaccante Mazzucco saranno appiedati dal giudice sportivo per l’atto conclusivo di domani mattina. Se a questo si aggiunge la perdurante assenza del bomber principe dei frascatani, Bocci, che ha finito già da qualche tempo la sua stagione per un grave infortunio alla spalla, la coperta per mister Citernesi (lui sì, invece, ci sarà perchè ha scontato le tre giornate di squalifica precedentemente comminategli) è davvero corta. Abbiamo sentito telefonicamente il responsabile del settore giovanile della Lupa, Melchionna, che a finale raggiunta si è espresso così: “La gioia mia, del presidente Cerrai e di tutto l’ambiente della Lupa Frascati è indescrivibile e vogliamo completare l’impresa giocando e una grande finale, ma questo dipenderà da tanti fattori. Purtroppo non ci arriviamo affatto nelle migliori condizioni. A occhio credo che dato che oggi si farà solo una seduta blanda perchè si gioca sabato mattina alle 11, la testa farà la differenza tra noi e il Mezzocorona” e sugli infortunati dice ” già di sicuro non ci saranno Celli, Bocci e tre squalificati, quindi sarebbe dura a prescindere, poi non so se tutti e tre i ragazzi che hanno condizioni fisiche precarie, ovvero Caruso, Pinori e Viciani, giocheranno tutti e non so se ce la faranno per 90 minuti, 60 o non scenderanno proprio in campo, ma noi daremo tutto per arrivare fino in fondo”. Sull’avversario dice: “Il Mezzocorona ha talento in avanti, sono una squadra offensiva che gioca molto bene palla a terra, li ho osservati personalmente nella gara contro il Bogliasco dove hanno vinto anche loro 1-0, ma ovvio che sia così altrimenti non si arriva in finale Juniores Nazionale, perciò aspettiamo la prova del campo per vedere quello che sappiamo fare.
QUI TOR TRE TESTE: TRE GOL DI SCARTO LA BASE DA CUI RIPARTIRE NEL RITORNO CON IL VASTO
Anche la Tre Teste, che in caso passasse il turno se la vedrebbe con la qualificata della sfida tra i pugliesi del Manduria e i calabresi del Roccella Jonica, ha una gara importante da giocare, quella di ritorno contro i chietini del Vasto Marina, anche se da affrontare con ben più rassicuranti prospettive. In abruzzo mercoledì i ragazzi di mister Alessandro Di Nunno hanno vinto 0-3 grazie ad una scintillante doppietta in appena 60 secondi del subentrato Matteo Minnucci, e dek gol di De Bartolo. Minnucci stavolta dovrebbe partire subito dall’inizio nel collaudato 4-3-3 dei Reds Prenestini con uno tra Galati e Mastrantonio che siederà quindi in panchina salvo sorprese, dato che a parte il terzino Lisi, anche Zei ha recuperato e i romani affronteranno il Vasto in formazione tipo.
La forza della Nuova Tor Tre Teste, specialmente quando gioca come domani pomeriggio (inizio alle ore 16) nell’amico terreno del suo “Roberto Ielasi” lascia sensazioni positive che, come nel caso della finalissima della Lupa Frascati in toscana, andrà però vagliata dal responso inappellabile del campo, per capire se la società del presidente Di Bisceglia può davvero continuare a inseguire il clamoroso risultato di una multipla vittoria di titoli nazionali tutti nella stessa stagione sportiva.