A cura di Edoardo D’Angelo
Analizzando il cammino dell’Urbetevere, notiamo che ci stiamo interfacciando con una squadra molto forte. Del resto i numeri sono favorevoli ai gialloblù che hanno dominato il girone A della catergoria. Con 68 punti, infatti, i ragazzi di mister Mussoni hanno chiuso il campionato in vetta staccando di 8 punti rispetto alla seconda, che è proprio la Vigor Perconti. Vedendo le statistiche, l’Urbe fa venire la pelle d’oca con 88 gol fatti, ma con 30 gol subiti. Se da una parte abbiamo il miglior attacco del girone, dall’altra troviamo una difesa che ha subito diversi gol.
Il cammino nella fase ai playoff ha visto i gialloblù battere di misura il Giardinetti e avere la meglio sul Savio, dopo i calci di rigore.
Oggi il mister Alessandro Mussoni ci farà addentrare nella preparazione fisica, mentale e tecnica in vista della finalissima di domenica 21 maggio alle ore 15:30 a Montecompatri.
Che settimana è stata?
“Credo che sia stata una settimana molto emozionate. Non succede tutti gli anni di fare una finale regionale, con tutte e due le squadre che ovviamente giocheranno per centrare la vittoria. Sarà molto bello perché a inizio anno non ce lo aspettavamo, poi andando avanti nel corso della stagione abbiamo acquisito la consapevolezza che potevamo dire la nostra fino alla fine”.
Cosa si aspetta da questa finale?
“Non lo so, credo che per tutti i ragazzi è stata una settimana e sarà una domenica molto intensa sul piano emotivo. Mi aspetto una gara altrettanto intensa, sperando di poterci togliere una grande soddisfazione”.
E dai ragazzi?
“I miei ragazzi sono stati perfetti, sia per quello che hanno dato con l’Under 17 che per quello che hanno mostrato in una categoria superiore come l’Under 19. Si meritano questa grande opportunità e mi aspetto che il percorso fatto quest’anno venga replicato nella partita di domenica”.
Quanto è difficile fare due campionati con due obbiettivi diversi?
“Noi pensiamo solo a giocare e a vincere le partite indipendentemente dalla categoria. Il nostro obbiettivo era nel breve e non nel lungo termine, cioè quello di vincere tutte le gare. Nelle 7 gare che abbiamo disputato con l’Under 19, abbiamo perso solo con il Tor di Quinto”.
In partite come questa, è più importante la preparazione mentale o fisica?
“Penso che mentalmente una partita come questa ti può togliere tanto, ma al tempo stesso ti può dare quella carica in più che potrebbe essere fondamentale. L’aspetto tecnico, secondo me, è la parte più importante per questo tipo di gare che ti permette di avere un vantaggio superiore”.
E voi come ci arriverete?
“Stiamo passando una settimana serena, quello che ho detto alla squadra è di godersi il momento da lunedì scorso fino a domenica sera, qualunque sia il risultato, perché come dicevo prima non capita tutti gli anni di fare una finale per il titolo regionale, soprattutto nel settore giovanile. Non solo i giocatori devono gustarsi questo momento, ma anche tutto il mio staff, il Presidente, il Direttore fino ad arrivare al magazziniere Augusto, al quale mando un grosso abbraccio”.
Secondo lei, quale sarà il fattore più importante che indirizzerà la gara?
“La lucidità che ci sarà nell’arco della partita. La squadra che si farà meno trasportare dagli eventi potrà avere la meglio”.