Under 19, il Campus Eur ritrova il successo. Scarfini ci crede: “Voglio il secondo posto”

Under 19, il Campus Eur ritrova il successo. Scarfini ci crede: “Voglio il secondo posto”

A cura di Valerio Bertolelli

 

Campus Eur – Montespaccato 3 – 1

Campus Eur: Aceto; Frenguellotti, Pretti, Rambaldo, Magliano; Carice, Napoleoni(30’st Gingillo), Visconti; Dioguardi, Cipriani, Marrella. A disp.: Pompei, Chille, Corcione, Cristofani, Saliu. Allenatore: D. Scarfini

Montespaccato: Cecchetti; Limeli, Giulianelli(39’st Di Pofi), Okorie, Morosi; Caterinozzi(25’st Grego), Breda, Gerlini; Benedetti(13’st Pellecchia), Virgili, Gennaretti. A disp.: Strappetti, Agliani, Nardoni, Marinucci, Lanzi. Allenatore: G. Piervincenzi

Arbitro: Atturo di Roma 2

Ammoniti: Magliano, Cecchetti, Dioguardi, Gingillo, Virgili, Breda

Alla ricerca di punti per blindare il secondo posto, il Campus Eur affronta in casa il Montespaccato, quindicesimo e in corsa per la salvezza.

La partita comincia con i padroni di casa si lanciano all’attacco con Marrella che, in area, non riesce a dare potenza al tiro. Da questa azione nasce un contropiede velocissimo del Montespaccato che si conclude però, con una punizione dal limite. Sul pallone si presenta Gennaretti che calcia tesissimo, ma poco preciso e il pallone si spegne sul fondo. Al 16’ il Campus Eur trova il gol sugli sviluppi di un fallo laterale in zona cesarini. Frenguellotti, ricevuto il pallone, crossa basso nel cuore dell’area dove la sfera arriva fra i piedi di Marrella che insacca con grande freddezza e porta il risultato sull’1-0. Il Montespaccato non ci sta e cerca la reazione con Benedetti che, su ripartenza, trova una punizione sul vertice alto dell’area. Breda scodella profondo sul secondo palo dove però Gerlini non riesce a finalizzare. Sullo scadere del primo tempo poi, i padroni di casa si riversano in attacco con Dioguardi che serve Carice al limite dell’area che calcia centrale, il portiere non riesce a bloccare e il pallone finisce sui piedi di Cipriani che tenta la ribattuta che viene parata di nuovo da Cecchetti.

Al ritorno dagli spogliatoi, il Montespaccato mostra gli artigli e al primo minuto trova il pareggio con un gol fortunoso causato dal pressing di Virgili sul portiere avversario che calcia la palla addosso all’attaccante e poi carambola in rete. La disattenzione difensiva risveglia gli animi del Campus Eur che sfiora il gol all’11’ minuto. Carice, dopo aver rubato palla ad un avversario, serve Marrella che calcia forte ad incociare, ma la palla colpisce il palo e finisce fra le mani del portiere avversario, ormai battuto. La partita continua con i padroni di casa che mettono una pressione costante agli avversari che riescono solo in poche occasioni ad attaccare timidamente. Questa situazione porta al gol del vantaggio del Campus Eur che, dopo essere ripartito in contropiede con Dioguardi, trova la rete proprio con il numero 10 che si accentra e insacca con un elegante tiro a giro sul secondo palo. Il risultato però, sta stretto ai padroni di casa che trovano il gol del 3-1 allo scadere con Cipriani che insacca di testa su assist da fermo di Dioguardi.

Nel dopo gara ecco cosa hanno dichiarato i due tecnici ai nostri microfoni:

A fine partita mister Scarfini ha raccontato così i suoi pensieri sulla partita e sugli obiettivi della squadra:

Sapevo che sarebbe stata una gara molto rognosa perché loro hanno bisogno di punti. Cipriani è importantissimo per noi, è in ottica prima squadra, ma oggi è sceso per darci una mano.

Lui oltre ad essere un attaccante che segna è un lottatore ed è quello che ci serve.

Mi piace molto l’intesa fra gli attaccanti del tridente, ma anche fra terzini ed intermedi, sono giocatori tecnici, di grande spinta e ora, che siamo quasi a fine stagione, giocano a memoria. Il nostro campionato è arrivare secondi, sono fiducioso di farcela”.

Ha esternato i suoi pensieri anche il mister del Montespaccato, Guido Piervincenzi, che non ha nascosto il rammarico per l’occasione persa:

La squadra è sempre stata in partita e presente, ma abbiamo dovuto fare il conto con le differenze tecniche. Gli avversari poi, hanno molti punti in più di noi, la differenza c’è ed è normale che prima o poi è venga fuori, soprattutto verso la fine quando subentra un po’ di stanchezza.

Sono contento però della squadra, abbiamo tenuto il campo e abbiamo giocato alla pari. Il nostro portiere oggi ci ha dato una mano con le belle parate che ha fatto.

La speranza di prendere punti al Villalba c’era, però sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, contro una squadra che non è alla pari con noi”.

 

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