L’ Unicusano Fondi torna con un prezioso pareggio da Pomigliano e coglie il secondo risultato utile di fila dopo la vittoria ottenuta in settimana contro il Serpentara. Un pari che assume maggior valore alla luce del fatto che i rossoblù hanno dovuto giocare per circa cinquanta minuti con un uomo in meno, ma che nelle sue modalità ha mandato su tutte le furie il tecnico Sandro Pochesci, nel post match quantomai adirato.
POMIGLIANO – UNICUSANO FONDI 2 – 2
LA PARTITA
Alla prima occasione, il Pomigliano trova il vantaggio grazie a Mignogna: l’ ex Brindisi si accentra e di sinistro batte dal limite Calandra. I campani provano a rendere più cospicuo il bottino, ed a metà frazione colgono il palo con un quasi “autogoal” di Meloni, che su azione d’ angolo di testa manda la palla sul montante. Ma alla mezz’ ora ecco che i fondani trovano il pareggio, in maniera rocambolesca, con Tiscione che si vede carambolare sul corpo il pallone rinviato da un giocatore locale a seguito di un cross di Meloni. Il Pomigliano prova nuovamente a spingere sull’ acceleratore, i laziali tengono botta ma a cinque minuti dal riposo sono costretti a rimanere in dieci per via del secondo cartellino giallo sventolato a Sterpone; cosa che costringe il tecnico Pochesci a cambiare l’ assetto tattico, rinunciando al centravanti Iadaresta a beneficio del centrocampista Alleruzzo.
Il secondo tempo si apre nel segno dei rossoblù. A colpire è ancora una volta Peppe Meloni, che di testa sfrutta un cross dalla destra di Galasso per battere Caliendo. I locali ripartono all’ attacco, in maniera anche confusa, e dopo aver colto una traversa con Di Girolamo, al 25’ pareggiano grazie ad un rigore trasformato da Galizia ed assegnato per un contatto tra Tiscione e Mignogna che ha suscitato non poche polemiche in casa fondana. Lo stesso Galizia, due minuti più tardi, si trova davanti la grande opposizione di Calandra, autore di uno splendido intervento, al pari di quello compiuto un minuto prima del novantesimo su conclusione ravvicinata dell’ ex Prisco. Ma gli “universitari” stringono i denti, e chiudono l’ intensa sfida con un pareggio importante.
POCHESCI (All. Unicusano Fondi):
Non faccio fatica a dire che si tratta di due punti rubati. Ho visto cose incredibili, come il rigore del pareggio semplicemente allucinante e la doppia ammonizione inflitta a Sterpone, a dir poco severa; forse diamo fastidio, o più semplicemente facciamo paura. Al tempo stesso, è un risultato che ci dà consapevolezza della nostra forza e che ci fa andare avanti con nuova convinzione .
POMIGLIANO-UNICUSANO FONDI 2-2
POMIGLIANO: Caliendo, Russo, La Mura, Alfano, Manzo (29’ st Panico), Di Girolamo, Mignogna, Guadalupi, Liberti (11’ st Somma), Galizia, Perna (19’ st Prisco). A disp.: Vitale, Rea, Inserra, Visciano, Pontillo, Labriola. All. Sorianiello.
UNIC. FONDI: Calandra, Galasso (29’ st Cappai), Pompei, Sterpone, Pepe, Rinaldi, Martino (37’ st Antogiovanni), Catinali, Iadaresta (41’ pt Alleruzzo), Tiscione, Meloni. A disp.: Saitta, Tommaselli, Evangelisti, Avallone, Evangelista, Angelilli. All. Pochesci.
Arbitro: Santoro di Palermo (Cortese-Dan Campanella)
Reti: 6’ pt Mignogna (P), 30’ pt Tiscione (Uf), 2’ st Meloni (Uf), 25’ st Galizia (P, rig.).
Note: spettatori 600 circa; al 40’ pt espulso Sterpone (Uf) per somma di ammonizioni; ammoniti Liberti, Panico (P), Tiscione, Calandra, Galasso, Meloni (Uf); recupero 2’ pt, 4’ st.