Dallo scorso venerdì è ufficialmente iniziata l’avventura di Alessandro Grossi sulla panchina dell’Unipomezia.
La stagione 2018/19 ha già condotto ad un bivio il club di patron Valter Valle che, rescindendo con Baiocco, ha deciso di affidare le chiavi della risalita ad un tecnico dal profilo importante e che in carriera ha ottenuto traguardi stellari.
Con il campionato rimasto fermo nell’ultimo weekend, la squadra pometina ritroverà il campo mercoledì per l’andata dei quarti di finale della Coppa Italia incrociando il Campus Eur di Daniele Scarfini.
Il nuovo allenatore ha avuto modo di confrontarsi con il gruppo svolgendo anche un’amichevole in famiglia con l’Under 19, approcciando alla prestigiosa panchina con il giusto entusiasmo.
“Questa è una grandissima società – afferma Grossi – Disputiamo un campionato di Eccellenza ma qui il contesto è nettamente superiore, in passato ho avuto esperienze anche in Serie C ma in ambienti decisamente diversi.
Nulla a che vedere con un club che ha queste possibilità e queste ambizioni.
Insomma, qui ci sono tutti i prerequisiti e le carte in regola per poter lavorare nel migliore dei modi.
In questi primi giorni ho iniziato a conoscere il gruppo e devo dire che i ragazzi mi hanno fatto una buona impressione, tecnicamente la squadra mi sembra molto competitiva ed ora non ci resta che lavorare.
Sicuramente insisterò molto sulle regole e sulla disciplina del gruppo e del singolo.
A livello tattico la mia idea iniziale è quella di un 4-3-3 e credo che la squadra possa esprimersi bene con questo tipo di gioco.
É chiaro che dovrò ancora conoscere meglio i vari giocatori ma sono sicuro che si può lavorare in una certa maniera.
Anche nell’amichevole con l’Under 19 ho avuto indicazioni positive, lavoreremo a testa bassa e sarà importante remare tutti nella stessa direzione.
Dobbiamo recuperare terreno e non sarà semplice, ma tutti dobbiamo continuare a crederci perché sappiamo quali sono gli obiettivi del club.
Sarà fondamentale trovare subito i risultati anche a discapito del gioco, al quale penseremo in un secondo momento.
Già mercoledì voglio vedere una squadra affamata e che vorrà il risultato a tutti i costi.
Ora conteranno soltanto le vittorie.
Vincere aiuta a vincere e a riportare entusiasmo.
Sia nella squadra, sia tra i tifosi e nel club”.
(Ufficio Stampa UniPomezia)