Tornare alla vittoria interna dopo oltre due mesi e abbandonare le zone basse della classifica. Con questo duplice obiettivo il Villalba ospita al campo Ocres Moca un’Unipomezia rinfrancato dalla cura Grossi e desideroso di dare continuità al successo di Ronciglione e al 3-1 rifilato al Campus Eur nell’andata dei quarti di coppa.
Ferranti senza Pomposelli squalificato si affida al 4-3-1-2 con Zanoletti a supporto di Fagioli e Prioteasa, mentre Grossi lascia in panchina dall’inizio Delgado, Spinola, Valle e il neoacquisto Regis e lancia dall’inizio Ciaramelletti, Ventura e Morelli in vista della gara di mercoledì al Tobia.
In avvio la gara è equilibrata, ma dopo il tentativo fuori bersaglio di Fagioli, al 12′ gli ospiti passano: Ramceski sfonda sulla sinistra, entra in area e serve a Morelli un pallone che il numero 32 deve soltanto spingere in rete da due passi e che vale lo 0-1 per l’Unipomezia al primo affondo.
Il Villalba non accusa il colpo e tenta subito la reazione: al quarto d’ora ci prova Fagioli su punizione, ma scheggia soltanto la traversa dopo una deviazione della barriera; poi sul successivo calcio d’angolo Prioteasa stacca bene di testa ma non inquadra lo specchio.
I padroni di casa creano davanti, ma sono troppo distratti dietro, mentre gli ospiti sono terribilmente cinici e al 17′ si portano già sullo 0-2: dopo un’azione prolungata il pallone arriva sui piedi di Ciaramelletti, il quale lascia partire un cross al bacio per l’accorrente Ventura, che tutto solo in area insacca di testa alle spalle dell’incolpevole Nasti e fa esplodere per la seconda volta la panchina rossoblù.
Il Villalba sbanda dopo il secondo gol e rischia di capitolare al 22′, con l’errore in fase di appoggio che libera al tiro Ramceski, il quale imbeccato splendidamente da Morelli non inquadra il bersaglio da posizione favorevole. La squadra di Ferranti ha un altro sussulto su palla inattiva con la spizzata volante di Zanoletti che sul bel cross di Valentini sfiora soltanto il palo alla destra di Esposito, poi sarà un monologo dell’Unipomezia.
Nel finale la partita si scalda e dopo lo schema su punizione dell’Unipomezia che costringe alla parata con i piedi Nasti sulla conclusione ravvicinata di Ciaramelletti, il Villalba rimane in 10 per l’espulsione di Prioteasa che dopo un fallo di reazione ai danni di Ilari, viene cacciato anzitempo da Ferrara in maniera forse troppo severa e lascia i suoi con un uomo in meno per tutto il secondo tempo.
Nella ripresa i ritmi si abbassano vertiginosamente, con l’Unipomezia che gestisce agevolmente il doppio vantaggio e il Villalba che si schiera col 4-4-1, con Fagioli a fare reparto da solo in avanti.
Al 64′ gli ospiti vanno vicini al tris con Ramceski, il quale raccoglie una respinta di Nasti sul tiro di Ventura e scheggia l’incrocio dei pali alla destra dell’estremo difensore di casa.
Il Villalba non riesce a trovare l’episodio che riaprirebbe la partita e l’Unipomezia continua a gestire comodamente, cercando il gol dello 0-3. Al 71′ ci prova Franceschi dalla distanza, ma Nasti devia in angolo coi pugni, poi 11′ più tardi Fagioli prova a fare tutto da solo ma non trova la porta dopo una bella azione personale.
I padroni di casa non ci credono più e all’83’ arriva la rete che chiude definitivamente il conto la zampata di Regis, che servito alla perfezione da Feraiorni mette il punto esclamativo sul match e bagna il suo esordio con il gol.
Negli ultimi minuti c’è gloria soltanto per Nasti, che rende meno amaro il passivo con due super interventi su Spinola e Chavez, poi Ferrara fischia per tre volte e l’Unipomezia può festeggiare la terza vittoria in tre partite dall’avvento di Grossi.
Successo importante per la squadra del patron Valle che vince per la seconda volta consecutiva in trasferta e può preparare al meglio il ritorno dei quarti in coppa col Campus Eur, che precede il big match di domenica con la Valle del Tevere. Sconfitta pesante invece per il Villalba, che perde per la quinta volta in casa in sette partite e rimane fermo al penultimo posto con 11 punti.