A sei giornate dalla fine, l’allenatore dell’Unipomezia si proietta sulla fase finale della stagione con l’obiettivo di acciuffare il traguardo della serie D.
Dopo il poker di reti rifilato all’Astrea, siete ora già concentrati sulla gara in trasferta, in programma domenica 6 aprile 2025 alle ore 11,00, al Comunale di S.Vittore del Lazio contro il Real Cassino…
“Devo dire che ci siamo espressi molto bene contro l’Astrea che è senza dubbio un avversario esperto. Dopo questa vittoria, siamo ora proiettati sulla prossima sfida contro il team di Ionta che è un’ottima squadra con una rosa formata da tanti giocatori spagnoli di buon livello. Vogliamo portare a casa l’intera posta ma dovremo giocare con grande umiltà…”
Dopo la sconfitta contro il Montespaccato, siete in serie positiva da cinque partite…
“Voglio sottolineare il fatto che non meritavamo di perdere nello scontro diretto nonostante la loro rimonta… Dopo la battuta d’arresto, non ci siamo mai abbattuti e siamo ripartiti dopo una sconfitta dopo diciassette risultati utili…”
State giocando tutto il campionato in trasferta…
“E’ vero ed è un peccato dato che molte persone vorrebbero venire a vederci soprattutto in casa ed in questo periodo, il sostegno dei tifosi servirebbe più che mai ma oramai siamo abituati a questa situazione… Spero molto che la situazione del Comunale di Via Varrone si risolva presto e so che la società si sta dando da fare…”
State disputando il primo campionato senza Under che però torneranno dal prossimo campionato?
“E’ senza ombra di dubbio il campionato di Eccellenza più difficile e di più alto livello tecnico della Storia ma ribadisco il fatto che in questa categoria, i giovani, se sono forti, trovano spazio e noi ne abbiamo diversi all’interno del gruppo. Posso essere anche favorevole al ritorno degli Under in campo dalla prossima stagione ma è un azzardo molto alto il fatto di aver rimesso il 2008 obbligatorio perché dagli Allievi all’Eccellenza, è un salto troppo grande per un ragazzo di quell’età… Sarebbe stato più giusto attuare la stesse situazione della serie D con i 2006 ed i 2007 ricordando il fatto che le due categorie dovrebbero avere dei punti in comune nonostante il divario…”
A questo punto, siete pronti pronti per lo sprint finale a sei giornate dalla fine anche con i primi caldi…
“Assolutamente sì ma non facciamo né tabelle, né calcoli: si vive alla giornata… A sei giornate dalla fine, dovremo affrontare tutte le partite con il massimo impegno ma da ora in avanti, le vittorie valgono doppio ed i ragazzi lo sanno. Terremo in considerazine il fatto di giocare con i primi caldi dell’anno ma questo discorso vale per tutti…”
Tornando alla lotta al vertice, il Montespaccato è a cinque lunghezze da voi…
“Non c’è dubbio che il Montespaccato è molto insidioso mentre la Lodigiani è più staccata… Dobbiamo restare molto attenti, in questa fase decisiva, ricordando il finale amaro della scorsa stagione…”
Parlando sempre della Lodigiani, la vede ancora in corsa per i play-off?
“Certamente dato che è una squadra quadrata nonché allenata molto bene da Mirko Granieri. Ultimamente, dopo la sconfitta contro di noi e dopo aver attraversato un periodo molto difficile dovuto a tanti infortunii importanti, sta vivendo un ottimo momento. Sono convinto che lotterà fino alla fine per l’accesso alla fase nazionale dei play-off…”
A proposito di play-off, sarebbe giusto disputarli anche nella fase regionale?
“Nel modo più assoluto ed il Cr Lazio ci dovrebbe pensare… Dovrebbero essere obbligatori dal momento che con la stessa formula della serie D, tutte le squadre avrebbero molte più motivazioni fino alla fine e quindi, il campionato sarebbe più regolare…”
Infine, cosa si augura per l’ultimo mese della stagione?
“Mi auguro di portare a casa il nostro obiettivo e di arrivare in serie D. Sarebbe una grande soddisfazione sia per la società, a partire dal Presidente Walter Valle, dall’allenatore in Seconda Luca Rubino fino al magazziniere e per i ragazzi che stanno lavorando in modo intenso e con grande dedizione dal 24 luglio…”
