Di Emanuele Rossilli.
Al termine della gara vinta, mister Calabria, allenatore dell’Urbetevere, si è gentilmente fermato ai nostri microfoni per analizzare la gara appena disputata.
Buona sera mister. Seconda partita, seconda vittoria per l’Urbe. Se lo aspettava un avvio così importante?
No, sinceramente no, ma va bene così. Le gare sono state entrambe sofferte. Oggi la nostra avversaria aveva dei grandi valori individuali e collettivi. Il vantaggio che abbiamo trovato ci ha rasserenato e l’espulsione di De Riggi ha semplificato la nostra gara.
Possiamo quindi parlare di un Lorenzo Calabria “soddisfatto” di questa squadra?
Assolutamente si! Va ricordato che quasi tutti i miei ragazzi sono al debutto nell’Elite. Per loro c’era tanta tensione. Volevano conseguire un’ ottima gara nel nostro campo davanti ai nostri tifosi e i nostri dirigenti. Ci sono riusciti brillantemente. Sono molto felice.
Dove può arrivare questo Urbetevere?
Per il momento non stiamo facendo calcoli. Abbiamo appena iniziato ed è ancora troppo presto per poter parlare dei punti di arrivo. Di certo abbiamo avuto un ottimo punto di partenza. Dobbiamo lavorare su questi risultati e queste prestazioni cercando di riproporle anche nelle prossime gare.
Fare tre goal alla Boreale senza subirne nessuno. È forse questa l’arma in più dell’Urbetevere?
Quello che dico sempre ai ragazzi è che “dobbiamo essere compatti”. Siamo una squadra giovane, nuova e abbiamo l’obbiettivo di fare della compattezza, sia difensiva, sia offnsiva, il nostro punto di forza. Fino a che i ragazzi giocano concentrati, le qualità le abbiamo, possiamo solo fare bene.
Per chiudere volevamo chiederle di commentare lo splendido goal-capolavoro di Gatto al minuto quarantanovesimo del secondo tempo.
È una soddisfazione pazzesca. Gabriele è un ragazzo splendido, di una umiltà rara e di qualità innegabili. Forse lo utilizzo anche troppo poco rispetto a quello che meriterebbe. Il suo goal mi riempie di gioia.