URBETEVERE, MISTER GUIDA E LA VOLONTA’ DI RIPARTIRE: “ASPETTO PROGETTO SERIO, MA SONO FELICE PER I MIEI JUNIORES”

URBETEVERE, MISTER GUIDA E LA VOLONTA’ DI RIPARTIRE: “ASPETTO PROGETTO SERIO, MA SONO FELICE PER I MIEI JUNIORES”

 

Mister Davide Guida attende il progetto giusto dopo alcune opportunità dentro e fuori del Lazio che non si sono concretizzate all’ultimo istante. Per l’ex allenatore dell’Urbetevere Juniores Elite è il primo agosto senza programmare o vivere in prima persona un ritiro precampionato da quando allena, ma il suo pensiero va ai suoi ragazzi che sono andati praticamente tutti a giocare tra Eccellenza, Professionismo e Serie D: “Felice per loro, si sono guadagnati l’opportunità sul campo , nel calcio bisogna anche saper aspettare”.

 

 

A cura di Giovanni Crocè

 

 

Mister Davide Guida, dal giugno scorso ad oggi la ritroviamo ancora alla ricerca di una nuova avventura in panchina, ci sono novità?

Dopo quattro campionati tra Libertas Centocelle, Villalba, Albalonga e per ultima la Juniores Regionale dell'Urbetevere con cui ha vinto l'ultimo gruppo A 2012\2013, mister Davide Guida è in attesa di una nuova squadra da allenare
Dopo quattro campionati tra Libertas Centocelle, Villalba, Albalonga e per ultima la Juniores Regionale dell’Urbetevere con cui ha vinto l’ultimo gruppo A 2012\2013, mister Davide Guida è in attesa di una nuova squadra da allenare

 

 

Al momento no, ci sono state nelle scorse settimane delle situazioni a livello di eccellenza che purtroppo all’ultimo istante non si sono concretizzate . Ho avuto anche la possibilità di parlare anche con una società del nord Italia ed è stato un piacere ed un enorme gratificazione da quelle parti pertanto attendiamo gli eventi con massima tranquillità e serenità. “

 

 

A livello giovanile si è trovato a dover rifiutare anche alcune proposte a quanto pare…

 

 

Sì ho declinato le offerte di alcune juniores elite ed anzi colgo l’occasione per ringraziare coloro che volevano rendermi partecipe dei propri progetti societari ma il motivo è semplicemente perchè vengo da due campionati in questa categoria con Urbetevere ed Albalonga ( dove ha raccolto un primo ed un terzo posto n.d.r. ) e due anni prima ero partito dagli allievi fascia B della Libertas Centocelle passando poi al Villalba negli Allievi Elite . Pertanto la speranza è quella di crescere e di mettersi in gioco con una prima squadra o  con qualsiasi progetto anche giovanile serio professionale e competitivo.”

 

 

Eppure Mister, il suo ottimo lavoro è certificato dal fatto che praticamente tutta la sua Juniores Elite che ha vinto il girone A di Elite quest’anno, è andata a giocare altrove richiesta da diverse società…

 

 

E’ vero ed indirettamente è il premio più grande, ovvero vedere i miei ragazzi proseguire la loro crescita professionale. Sono io per ora che sono un precario ( sorride ), ma come le ho detto, questo perchè credo che per un allenatore sia importante scegliere il progetto giusto, con calma e senza farsi prendere dall’ansia e dalla smania di sedersi di nuovo in panchina, anche se non ti nascondo che il campo mi manca moltissimo difatti a casa cercano di farmi stare il meno possibile poiché rompo troppo le scatole . Scherzi a parte tornando alla domanda quindi non sempre partire a razzo con la prima panchina offerta è sinonimo di scelta giusta. Certo ripeto che star fuori a metà agosto dispiace, ma venendo da due ottime stagioni a livello personale questa è un’annata che voglio ponderare bene.

 

 

 

Io ho avuto modo di intervistarla più di una volta ed a mio parere ciò che traspare sempre dalle sue parole oltre alla competenza è l’enorme passione e voglia di emergere e possiamo dire che negli ultimi due anni il calcio di gioie gliene ha regalate molte, ma questo calcio quanti dubbi le da?

 

I dubbi sono tanti. Ogni anno personalmente penso di aver visto tutto e invece nel calcio accade qualcosa che puntualmente ti fa riflettere sul perché in questo bellissimo sport ci sia così tanto del marcio e purtroppo il Lazio in questa speciale classifica sembra essere nei primi posti. Per questo motivo sto seriamente valutando l’idea di andar via da questa regione e dalla mia città poiché purtroppo è innegabile che al nord, pur essendoci sempre situazioni poco chiare anche li,c’è più spazio per la meritocrazia ed un allenatore è giudicato per ciò che sa fare sul campo e non per altri aspetti. Certo io devo pensare anche alla mia famiglia quindi ecco che quando parlo di possibilità o meno di andare ad allenare fuori dal Lazio devo considerare tutto anche in funzione loro. Poi come sempre nel calcio bisogna essere al posto giusto nel momento giusto e ci sono state anche delle coincidenze sfortunate in questi due mesi…”

 

 

A cosa si riferisce?

 

C’era la possibilità grazie ad un mio ex allenatore con cui ho avuto modo di lavorare di entrare a far parte di una nuova cordata che avrebbe dovuto risollevare le sorti del Treviso Calcio dove avrei guidato la Berretti, ma purtroppo le devastanti pendenze economiche nelle quali versava la società ed i tempi troppo ristretti non hanno permesso alla nuova cordata di presentare le garanzie fideiussorie per il ripescaggio in Lega Pro pertanto la società ripartirà dalla Promozione, peccato perché il progetto presentato era ottimo ed inoltre ho avuto modo di visitare lo stadio ed il bellissimo centro sportivo che hanno a disposizione, peccato davvero.

 

 

 

Tornando ai suoi gioielli della Juniores, dove sono andati?

 

Il più in vista di loro è Gregori, il difensore centrale che è approdato alla primavera del Lanciano in serie B, i terzini Lozzi e Chiostro ed il portiere Ulissi in serie D al Maccarese , il nostro capitano Giuliano e Maurilli hanno firmato per il Focene mentre il centrocampista Luca Pellizzaro è andato in Promozione alla Romulea così come il difensore Di Giorgio in Promozione al Casalotti, stesso campionato ma alla Vis Aurelia per l’altro portiere Semorile. E non finisce qua, dato che il nostro bomber Simone Salini, classe 1995 è approdato in Eccellenza al Rieti con il classe 1996 Menichetti, un ragazzo che avevo promosso con noi sul finale di stagione. Infine il nostro centrocampista ivoriano del 1994 Othaniel Bouagba, per tutti “Clarence”, è approdato nella serie B maltese tra le fila del Gundjia e proseguirà il suo tour calcistico giramondo dopo la Thailandia e l’Italia.

 

 

E Matteo Troccoli, il vostro fantasista campione regionale con la Juniores di Giannichedda?

 

Lui è il talento del gruppo ma in questa fase anche il più sfortunato, dato che nella prima partita del Trofeo “Elio Tortora” quando già ero assente dalla panchina dell’Urbetevere, ha giocato e si è procurato il distacco del tendine del ginocchio ed è stato operato a fine giugno. Ora è in fase di riabilitazione e sta lavorando duro credo per tornare tra novembre e dicembre, altrimenti in molte squadre gli avevano messo gli occhi addosso, tra cui il Pescara. Ma Matteo oltre ad essere uno dei più forti giovani calciatori che ho avuto la fortuna di allenare è anche un ragazzo fantastico e saprà rifarsi del tempo perduto.”

 

 

E adesso, vista da fuori, chi vincerà la Juniores Elite?

 

L’Urbetevere purtroppo non ci sarà e allora credo che i soliti noti giocheranno un ruolo da protagonista e dico Vigor, Tor Tre Teste e Futbolclub più qualche piccola sorpresa che io vedo nel nome dell’Almas o magari dopo qualche anno del Savio, oltre al Tor di Quinto che presto tornerà grande come al solito anche se sta vivendo una delicata fase di transizione che merita rispetto.”

 

 

E parlando dell’Eccellenza?

 

Là credo che il discorso sia nettamente ristretto a Rieti e Viterbese nel gruppo A e Lupa Castelli Romani e Colleferro del bravissimo mister Baiocco nel gruppo B perchè sono i quattro gruppi che sulla carta vedo nettamente più attrezzati per imporsi poi come sempre il campo darà i suoi verdetti.”

 

 

Grazie Mister della disponibilità e ci auguriamo di vederla presto su qualche panchina importante.

 

Grazie a te e a tutta la redazione, io ne approfitto per salutare tutti gli appassionati e per augurare a voi e a tutti delle buone vacanze in vista della nuova stagione.”