Alessandro Valentino sceglie di ripartire dalla Vis Artena dopo essere stato vicinissimo al professionismo con la Salernitana: vi spieghiamo come sono andate le cose
a cura di VALERIO D’EPIFANIO
Buongiorno Alessandro, sappiamo che ci tieni particolarmente a salutare Valmontone…
“Si, te lo confermo. A Valmontone sono stato benissimo, ho passato 7 anni bellissimi con il mio paese tra Promozione ed Eccellenza con molte soddisfazioni personali che per me valevano doppio”
Quest’inverno tanti problemi societari che hanno portato al tuo svincolo: sei stato ad un passo dall’essere tesserato in Lega Pro con la Salernitana. Ci spieghi come sono andate le trattative?
“A dicembre c’è stato lo svincolo dal Valmontone, si è messa in mezzo la Salernitana dalla quale ero stato visionato nei giorni di ottobre. Mi hanno richiamato e sono stato lì dal 26 dicembre fino a sabato 26 gennaio. Le cose andavano bene, mancava solo la firma. Loro avevano la necessità di sfoltire la rosa composta da 30 calciatori fortissimi e giovedi 31 gennaio, ultimo giorno di mercato, la Salernitana, avendo effettuato una sola cessione di un difensore, mi ha comunicato attraverso il direttore sportivo (che ringrazio per la fiducia e per il trattamento) che purtroppo per me non si era liberato nessun posto. Passare un mese lì, credimi, è stata un’esperienza bellissima”.
Hai scelto di tornare nel Lazio con la Vis Artena dove tra l’altro hai ritrovato il tuo ex compagno di reparto al Valmontone Cianni: cosa ti ha portato a scegliere questa società?
“Avevo diverse proposte anche dalla Serie D sia nel Lazio che fuori regione, ma ho preferito ripartire dall’Eccellenza. Ho scelto Artena e spero di fare fare il meglio per questa società che ci tengo a ringraziare per la fiducia che mi ha dato”.