In vista della sfida di domenica 2 marzo 2014 alle ore 14,30 a “Casal del Marmo”, i due tecnici, Rambaudi e Agovino, fanno il punto della situazione, a trecentosessanta squadre, sulle loro squadre e sul “rush” finale della stagione.
Al di là del terzo pari di fila e del quarto risultato utile consecutivo, siete reduci dalla grande “amarezza” dopo il pari subìto al “Fiore” contro la N.S.Maria Mole Marino…
“Assolutamente sì. Siamo molto rammaricati dato che abbiamo subìto il pari nel recupero dopo aver dominato la partita… Al di là dei risultati, ribadisco il fatto che la mia squadra si è sempre espressa bene tranne nella gara persa contro il Palestrina. Inoltre, giochiamo sempre in formazione rimaneggiata ma andiamo avanti per la nostra strada…
E domenica 2 marzo 2014 alle ore 14,30 a “Casal del Marmo”, c’è l’incontro suggestivo contro il Terracina che sarà seguito da tanti tifosi…
“Al di là delle assenze, dobbiamo sempre imporre il nostro gioco cercando di “raccogliere quello che seminiamo” cercando di fare “bottino pieno”…”
Cosa teme del Terracina?
“E’ una squadra costruita per vincere il titolo che ha grandi individualità ma pensiamo solo a noi stessi…
Affronterete quindi una squadra per salire in Lega Pro…
“Penso comunque la Lupa Roma abbia qualcosa in più per quanto riguarda l’organico ma il Terracina ha l’amabiente a suo favore dato che è sempre sostenuto dai suoi tifosi. Nella lotta al vertice, anche il S.Cesareo può dire la sua ma è leggermente inferiore rispetto alle altre due compagini…”
Come ha già accennato, sarà un’Astrea molto “decimata” dalle assenze…
“Nel modo più assoluto ma oramai ci siamo abituati… Saranno assenti Mollo, Briotti, Di Fiordo, Sorrentino, Perrucca, Civita e Simonetta a causa di un infortunio mentre Cruciani è squalificato. Voglio mettere in evidenza il fatto che non ci siamo mai lamentati delle nostre assenze…”
Infine, a questo punto della stagione, l’Astrea deve pensare solo a salvarsi…
“La classifica non rispecchia quello che abbiamo fatto fino ad ora… Non sono affatto preoccupato della mia squadra ed il mio obiettivo, da qui a fine stagione, è di crescere guardando le squadre che ci precedono cercando di raggiungerle e di ottenere il massimo…”
Massimo Agovino (all.Terracina)
Siete caduti al “Colavolpe” dopo nove risultati utili consecutivi: eravate imbattuti dall’8 dicembre 2013…
“Siamo caduti inopinatamente… Il Sora, al di là dei suoi meriti, è inferiore alla mia squadra che ha disputato la peggior partita della mia “gestione” e mi assumo tutte le mie colpe… Il grande rammarico è quello di aver fallito nel momento “topico” della stagione… Mi assumo tutte le mie colpe ed alla fine, il rammarico è “doppio” dato che oltre al risultato, sono molto dispiaciuto per i tanti tifosi, oltre mille, che erano presenti al “Colavolpe” ed alcuni di loro, non venivano allo stadio da circa dieci anni… Dopo questo brutto ko, dobbiamo solo “rimboccarci le maniche” a guardare avanti…”
E nel prossimo turno, domenica 2 marzo 2014 alle ore 14,30, affronterete l’Astrea a “Casal del Marmo”…
“Conosco poco la squadra di Rambaudi ma solo che esprime un bel calcio. Sarà una gara difficile perché saremo in “emergenza totale”…”
Cosa teme dell’Astrea?
“Ribadisco il fatto che non la conosco bene e quindi, non mi esprimo… Mi risulta però che “Casal del Marmo” sia il loro “fortino” dove forniscono spesso delle buone prestazioni…”
Come ha già accennato, sarà un Terracina privo di tanti elementi…
“Nel modo più assoluto dato che saranno assenti per squalifica Nuvoli, Vitale, Varchetta e Bucciarelli mentre Bernisi, che non si è mai allenato questa settimana, potrebbe saltare la gara contro l’Astrea a causa dell’influenza ma la nostra speranza è di recuperarlo. Anche Marra, centrocampista centrale classe 1993, potrebbe essere indisponibile per motivi personali e non credo che sarà presente a “Casal del Marmo” mentre il portiere De Giuli, nonostante il suo problema al ginocchio, giocherà con un’infiltrazione. Inoltre, il secondo portiere Teoli è infortunato e quindi, saranno convocati quattro juniores tra cui il secondo portiere Moro, classe 1997… Alla fine, nonostante l’ “emergenza totale”, mi aspetto molto dai giocatori che hanno trovato meno spazio nella speranza di ottenere, a fine partita, un buon risultato tirando fuori il carattere e l’orgoglio. Sarebbe brutto rovinare tutto in quindici giorni dopo quattro mesi splendidi…”
Nonostante la sconfitta contro il Sora, il Terracina è sempre in lotta per la promozione in Lega Pro…
“E’ sicuro che lotteremo fino all’ultimo per la promozione… Siamo vivi e non molleremo, lo dimostreremo sul campo… Oramai, siamo al “rush” finale ed è vietato sbagliare… Ci giocheremo il titolo insieme a S.Cesareo e Lupa Roma che ha un centrocampo ed attacco da Lega Pro mentre la difesa concede un po’ di spazi… La gara contro l’Astrea, può essere decisiva per noi nel caso in cui vincessimo mentre in caso di pareggio o di sconfitta, il discorso promozione diventerebbe più complicato… In questo momento, vedo leggermente avantaggiata la squadra di Ferazzoli, per la sua regolarità di risultati, rispetto alle altre due ma tutto può accadere in questi ultime dieci partite della stagione che sono tutte “finali” per il Terracina…”
Giorgio Attolico