A Villalba ci sono forse i giovani più bravi di tutto il Lazio.
Parola di mister Gianlcuca Angelucci: “E’ stato fatto un buon lavoro nella selezione dei ragazzi – afferma il Direttore Sportivo – sia Fabrizio Scrocca che il direttore generale Enrico Pagliaroli sono stati bravi a scovare degli under di Lega di sicuro avvenire. Ho notato un buon margine di crescita già in Bartucca, Zanoletti, Raho, Bari, Coccia e Libertini, solo per fare qualche nome. Serve non farsi prendere dalla frenesia del momento, altrimenti si rischia di avere problemi in corso di gara. Occorre pazienza nell’aspettare l’amalgama di una squadra molto giovane e talentuosa”.
Quest’anno sarà una stagione diversa da quella passata: “Si ovviamente il Villalba punta alla salvezza. I tanti innesti importanti e qualche infortunio di troppo ci hanno finora penalizzati in questa prima parte di campionato. Ci sarà comunque da soffrire, ma e’ giusto così, l’Eccellenza e’ tutt’altro campionato rispetto alla Promozione, e’ il top regionale; prima l’intero ambiente, focoso e passionale, lo capirà, meglio sarà per l’intera società. Una unica palla in tutta la partita, a volte, può cambiare tutto, ci vuole tranquillità nel cercarla e non sbagliarla”.
In ambito giovanile la società Villalba Ocres Moca 1952 affronta una stagione importante: “Sarà una annata complicata, ma anche avvincente – conferma Angelucci – abbiamo tutte categorie regionali e una Elite, la Juniores. Andremo a trovare squadre con giocatori che scendono dalle prime squadre in Elite, giocheremo contro compagini di spessore, ma c’è tanta voglia. Siamo in crescita con l’intero movimento agonistico e della scuola calcio. Sono fiducioso grazie agli allenatori che abbiamo, a questa società, tra le migliori del Lazio, potremo trovare risultati e toglierci delle belle soddisfazioni”.
Soddisfazioni che anche la scuola portieri potrebbe portare: “E’ una innovazione, ma non esclusiva, già avevo lavorato ad un progetto simile a Ciampino e Tor Tre Teste per il Milan. Si può sviluppare un buon piano preparazione, nelle prime giornate c’è stato un ottimo riscontro. D’altronde gli anni di esperienza all’estero con il Milan rappresentano un bagaglio prestigioso e importante nel mio percorso formativo nel mondo del calcio. Questo e’ un progetto che a Villalba porteremo avanti a grossi livelli, abbiamo una società che ci crede, e di questo ringrazio sia Scrocca e D’Autilia che mi hanno permesso di insegnare e dare consigli a ragazzi che si avviano al ruolo. In conclusione, vorrei precisare che questa e’ una scuola aperta anche a ragazzi che non hanno il preparatore, la ritengo una occasione per tanti di loro”.
Da preparatore dei portieri, a mister, a DS, un percorso completo quello di Angelucci nel Villalba: “Il ruolo di DS e’ quello più difficile; il campionato dello scorso anno e’ stato emozionante e mi rimarrà dentro per tutta la vita. Anche se un giorno si divideranno le strade con il Villalba, ringrazierò sempre i presidenti per la canche che mi hanno concesso. Il direttore sportivo e ‘ un ruolo che posso fare grazie all’esperienza; ho giocato tanto tempo, da giocatore e da allenatore qualificato ho fatto tante conoscenze, utili ad esercitare questo incarico. Ma al contempo sono cosciente che il futuro societario saranno Fabrizio Scrocca e Enrico Pagliaroli, giovani e preparati. Ma io mi vivo questo momento bellissimo, un presente che mi rende felice e orgoglioso di esser direttore di una società così strutturata, fatta di persone vere, belle e sincere. Spero che anche quest’anno possa essere un’altra cavalcata vincente in una categoria rilevante e di primo livello tecnico”.
Infine un pensiero ai supporters biancorossoblu: “Mando un messaggio a tutti i tifosi del Villalba, domenica prossima sarà una partita importante. Accorrete con sciarpe e bandiere, i ragazzi in campo sono giovani, hanno bisogno di tanto calore; abbiamo un allenatore giovane e preparato, ma il sostegno del tifo diventa fondamentale nelle gare casalinghe.
Non mancate, vi aspettiamo”.
(Ufficio Stampa Villalba Ocres Moca)