VILLANOVA – CASSINO 2-1
VILLANOVA: Trinchera, Di Mauro, Togna, Petrella, Ranieri, Santori, Ramceski, Dovidio (42′ st Della Porta), Neroni (36′ st Vitali), Meloni, Marini L. (22′ st Camilli) A DISPOSIZIONE Balestrieri, Teofili, Garritano, Giampaolo ALL. Di Loreto
CASSINO: Agostini, Di Vito, Gennari, Pagnani, Lucchese, Tullio, Salemme (1′ st Radu), Poziello, Perrotti (5′ st Carlini), Belmaki (19′ st Prisco), Giglio A DISPOSIZIONE Parravano, Cerullo, Valle, Shabanaga ALL.Babusci (squal. Grossi)
ARBITRO: D’Ascanio di Rm2
MARCATORI: Ramceski 39′ pt (V), Gennari 39′ st (C), Camilli 46′ st (V)
NOTE Espulso a fine partita, Giglio (C) per aver colpito con una manata Lorenzo Marini (V). Ammoniti Di Mauro, Petrella, Santori, Dovidio, Meloni. Angoli 7-4. Rec. 2′ pt – 4′ st.
Una stagione da incorniciare quella che sta disputando il Villanova di mister Di Loreto che batte il Cassino e vola in semifinale di Coppa Italia di Eccellenza. Un gruppo giovane, determinato e volenteroso sta regalando continue gioie al mister tiburtino, molto soddisfatto a fine gara: “Sono felicissimo per i ragazzi: quello che stanno facendo è strepitoso perché dividersi tra Coppa e Campionato, centrando risultati positivi su entrambi i fronti non è affatto semplice.
In questo momento, i ragazzi sono carichi ed esaltati: la musica c’è, ora iniziamo a ballare”.
Dopo il 3-3 di Cassino, il Villanova scende in campo agguerrito e, disputando una gran partita, conquista il pass per la semifinale, grazie alle firme di Ramceski e Camilli.
Passando alla cronaca, al 4′ si propone Perrotti che non batte Trinchera, mentre sul fronte opposto il Villanova sciupa un’occasione d’oro per portarsi in vantaggio: Meloni serve Neroni che, a porta vuota, trova la deviazione di Pagnani in calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale è pericolosissimo Ranieri, al 12′.
Il Villanova è molto più propositivo e crea continue azioni interessanti, rendendosi generoso più volte: Di Mauro serve Neroni che divora un gol che sembrava già fatto, poi ci riprova Dovidio che non inganna l’estremo difensore avversario.
Il Cassino prova ad impensierire con Lucchese che, coadiuvato da Perrotti, spara alto.
Al 19′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Meloni è generosissimo e non sblocca la parità davvero per un soffio.
Al 32′, Giglio potrebbe approfittare di una disattenzione di Santori, ma Trinchera è miracoloso e nega l’esultanza agli ospiti.
Al 39′ i padroni di casa aprono le danze: Lorenzo Marini serve Dovidio che dalla sinistra mette la sfera in mezzo, Ramceski raccoglie il suo invito e buca la rete, rendendosi la bestia nera del Cassino che aveva già subito un suo gol nella gara di andata.
Prima dell’intervallo, è protagonista ancora Trinchera, abile a parare un colpo di testa di Giglio.
Secondo tempo.
La ripresa si apre con un calcio di punizione fischiato in favore di Perrotti che non riacciuffa i locali.
Al 15′, supportato da Lorenzo Marini, Dovidio, dal fondo, mette una palla che attraversa tutta l’area, ma nessuno raccoglie il suo invito per siglare il bis.
Un arbitraggio molto discutibile quello della seconda frazione di gioco che punisce, ingiustamente, il Villanova in più circostanze.
Per i tiburtini, è buono il tentativo del neoentrato Camilli che trova la deviazione in calcio d’angolo da parte di Agostini, mentre sul fronte opposto Trinchera si esibisce ancora in una gran parata ai danni di Giglio.
Al 39′ il Cassino sigla il pari con un tiro-cross di Gennari che beffa Trinchera, in questa circostanza colpevole.
Le emozioni del “Ferraris” non finiscono qui: dopo un contropiede condotto da Petrella, Camilli sigla al 46′ il raddoppio e mette in sicurezza il passaggio del turno. Un pizzico di nervosismo di troppo anche in seguito al triplice fischio che pone sul podio e tra gli applausi il Villanova di Di Loreto.
(Ufficio Stampa Villanova)