«Abbiamo fatto una grande impresa, sono orgoglioso di questi ragazzi».
Mister Stefano Gioacchini è raggiante raccontando la domenica d’oro della Virtus Divino Amore, capace di dare la prima delusione al Campoverde (finora sempre vincente) nel nono turno del Girone F di Prima categoria.
Eppure le difficoltà della squadra della famiglia Bizzaglia e del direttore tecnico Neno Mosciatti erano notevoli: oltre ad affrontare un avversario molto forte, la squadra capitolina non poteva contare su elementi importanti come Stefano Mosciatti, Egizi, Panzera e Benassi.
Inoltre il Campoverde è passato in vantaggio nel corso della prima frazione praticamente al primo tiro pericoloso.
«I ragazzi hanno proposto un gran calcio – dice Gioacchini – creando numerose opportunità da rete, colpendo una traversa e mettendo in grave difficoltà la capolista.
Sarei stato soddisfatto della prestazione dei miei anche senza il risultato pieno, figuriamoci così.
I gol sono arrivati nella parte finale: prima Paloni su calcio di punizione, poi nel recupero Ricciardulli: ma il successo è stato davvero meritatissimo e questo recupero non fa altro che confermare il carattere di questa squadra.
Una nota di merito fatemela fare per il portiere Centra che si fa sempre trovare pronto quando è il suo turno e anche stavolta, in una partita delicata, è stato così».
Gioacchini, ex giocatore professionista (vestì le maglie di Venezia, Salernitana, Cosenza, Lodigiani, Cisco e Rieti oltre che del Coventry) e da due anni tecnico della Virtus Divino Amore, spiega la sua filosofia da allenatore.
«Ho una visione del calcio molto britannica: dico sempre ai ragazzi di non pensare agli arbitri, cerco di tirar fuori il 100% delle loro motivazioni e di farli combattere fino all’ultimo».
La Virtus Divino Amore è quarta in classifica.
«Davanti ci sono tante squadre che spingono, l’obiettivo è cercare di rimanere aggrappati il più a lungo possibile al treno di vertice.
Finora sono soddisfatto di quanto stanno facendo i ragazzi, vogliamo continuare così».
Prossimo turno a Velletri.
«L’anno scorso li ricordo come un’ottima squadra, sul loro campo sarà una battaglia.
Noi siamo la miglior difesa e ancora imbattuti: vorremmo continuare a tenere lo zero nella casella delle sconfitte, ma cercheremo di centrare il risultato pieno perché la mentalità dev’essere quella di scendere in campo sempre per vincere».
(Ufficio Stampa Virtus Divino Amore)