A cura di E. A. Graziano
Nella partita che vale l’andata degli ottavi di Coppa Italia, la Vis Artena batte il Ladispoli 2-1 e accantona il risultato negativo di domenica scorsa in Campionato contro il Città di Minturnomarina.
La cura di mister Centra sembra quindi dare i suoi frutti, sia in termini di gioco che in termini di mentalità ed approccio ad ogni gara.
A spiegarcelo è proprio il tecnico raggiunto telefonicamente a fine gara.
Mister, la vittoria funziona sempre da propulsore per la squadra?
“Senza alcun dubbio.
Vincere aiuta a vincere perché sprona a migliorare.
Il beneficio che se ne trae è totale: ne giovano i calciatori che hanno giocato, perché si sentono gratificati per aver fatto bene; ne giovano quelli che non hanno giocato perché sono spronati a migliorarsi per essere nelle scelte del mister; ne giova la società che crede e investe nella squadra e infine, ne gioviamo anche noi allenatori perché le vittorie illuminano e ci indicano la strada da percorrere”.
Aldilà del risultato, cosa le è piaciuto delle partita di oggi?
“Il bellissimo primo tempo disputato a viso aperto contro una formazione molto meglio attrezzata di noi.
Nella seconda frazione di gioco, il valore dei ragazzi del Ladispoli è chiaramente emerso, ma noi siamo riusciti a contenerli.
La nostra è stata davvero una grande prestazione”.
La bella prestazione di oggi passa per i piedi di Coculo che segna la doppietta che vale la vittoria.
Se la sente di definirlo l’uomo partita?
“Coculo è stato molto bravo a finalizzare due belle azioni, ma la vittoria di oggi è una vittoria corale, una vittoria di squadra.
I ragazzi che hanno giocato oggi sono quelli che in Campionato trovano meno spazio ed oggi sono stati assoluti protagonisti, meritando appieno il risultato conquistato.
Anche la panchina ha dato il giusto contributo alla vittoria di oggi, stimolando e supportando chi era in campo.
E’ stata una bella prova di coesione”.
Domenica in Campionato ospiterete in casa il Roccasecca T. San Tommaso.
La partita è importante in termini di classifica, come intende prepararla, mister?
“La partita di domenica non è solo importante, è fondamentale.
Restare in Eccellenza è e resta il nostro primo obiettivo.
Risultati come quello di oggi ci gratificano e ci spronano a migliorarci, ma è chiaro che la testa rimane prioritariamente al Campionato almeno fino a quando non saremo lontani dalla zona retrocessione.
Per questo in termini di obiettivo, la partita di domenica prossima è fondamentale.
Così oggi ho effettuato un consistente turnover nelle fila della mia squadra: ho risparmiato tutti coloro che potevo risparmiare in vista dell’impegno in Campionato”.
Mister in chiusura pur essendo un’esperienza ancora recente per quanto la riguarda, si sente di descrivere in tre parole la stagione della squadra fino ad oggi?
“Stiamo lavorando bene.
Come lei giustamente ricordava, la “nostra” stagione per quanto riguarda la mia esperienza su questa panchina, è cominciata tre settimane fa.
I risultati se si esclude la battuta d’arresto di domenica rispecchiano il buon lavoro e ci spingono a migliorarci nell’ottica degli obiettivi che ci siamo preposti”.
Lavorare bene profuma di tradizione, di veri valori.
Profuma del senso profondo dello sport.
Dove il risultato è figlio di ciò che si è costruito per conseguirlo.