A cura di Manlio Vignola
MONTEROSI – Vittoria di carattere, cuore e organizzazione per il Montespaccato, che supera 2-0 l’Ischia nonostante l’inferiorità numerica per quasi tutta la gara. Una prestazione maiuscola quella dei ragazzi di Bussone, capaci di imporsi con personalità, sacrificio e qualità contro un avversario che ha giocato per 90 minuti con un uomo in più senza però mai rendersi realmente pericoloso.
La gara si complica subito per i gialloblù: al 10’ del primo tempo Coratella viene espulso per gioco falloso, lasciando il Montespaccato in dieci uomini. Un episodio che avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque, ma non a questa squadra. Bussone ridisegna l’assetto, passando a un 4-3-2 compatto e aggressivo, con Vitelli e Laurenzi a guidare l’attacco.
Da quel momento, nonostante l’inferiorità numerica, è il Montespaccato a fare la partita. Putti impegna severamente Mariani al 27’ con una doppia conclusione ravvicinata, mentre Vitelli sfiora il vantaggio poco dopo mancando di poco la porta quasi sguarnita. L’Ischia, invece, non riesce a costruire gioco e si affida a un solo tiro velleitario di Lonigro che termina alto.
Nella ripresa i gialloblù ripartono con lo stesso piglio e all’8’ arriva il meritato vantaggio: Putti pennella un cross perfetto per Lilli che insacca l’1-0 facendo esplodere la panchina e i tifosi romani presenti al Martoni. È il premio a una squadra che ha giocato con ordine, intensità e grande spirito di sacrificio. L’Ischia prova a reagire, ma sbatte costantemente contro la solidità difensiva del Montespaccato, impeccabile in ogni reparto. Al 26’ del secondo tempo arriva l’episodio che chiude definitivamente il match: Vitelli scappa in area e viene atterrato, calcio di rigore sacrosanto. Dal dischetto lo stesso Vitelli è freddissimo e firma il 2-0.
Nel finale il Montespaccato gestisce senza affanni, dimostrando maturità e compattezza, portando a casa tre punti pesantissimi in chiave salvezza.





