Non si ferma l’attività della Vjs Velletri Calcio, in una stagione 2014-2015 che si sta rivelando ricca di soddisfazioni.
Dopo la riforma della scuola calcio, che ha portato tutti i bambini ad allenarsi sul prato del “Giovanni Scavo” in pieno centro, arrivano i primi risultati: la segreteria rossonera, infatti, rende noto di aver registrato un incremento delle iscrizioni proprio in virtù di questa scelta, soddisfacente per i genitori – più comodi dal punto di vista logistico – e anche per i bambini stessi, che vivono e respirano la vicinanza dei dirigenti presenti quotidianamente sulle tribune o a bordo campo per osservare lo scrupoloso lavoro dei tecnici.
A parlare stavolta è stato il direttore generale Roberto Bruni, tornato alla base con le idee chiare più che mai e determinato nel mettere a posto quei tasselli che sono mancati negli ultimi anni per raggiungere un’organizzazione quasi perfetta, che rasenta la perfezione.
“Quello che deve essere chiaro – spiega il dirigente rossonero – è che non è la prima squadra la compagine più importante della Vjs Velletri, ma anzi sono i piccoli amici: se noi lavoriamo bene dalla scuola calcio in su abbiamo la possibilità di far crescere proficuamente i nostri giovani”.
Il progetto del nuovo dg punta forte proprio sulla scuola calcio, completamente riordinata e riassettata, a cui viene data l’importanza massima: “Il bambino comincia dai Primi Calci e compie tutta la trafila, seguito da allenatori competenti e assistiti anche da un’educatrice motoria”.
La bontà delle scelte fatte da Bruni, voluto fortemente in seno alla società dal presidente Benedetto Scaccia, è confermata dalle prime richieste di collaborazione che numerose società di prestigio hanno fatto alla Vjs Velletri.
Si aprono dunque spiragli e prospettive per il sodalizio veliterno, finalmente tornato a livelli di credibilità altissimi e contattato anche da compagini blasonate per instaurare dei rapporti lavorativi “che si stanno vagliando attentamente”, conferma il direttore.
“Quello che ho fatto è stato un lavoro di riordinamento di tutti i tasselli: se le cose stanno andando così bene devo ringraziare tutti coloro che da anni portano avanti la Vjs Velletri con passione, dedizione ed entusiasmo.
Io ho dato delle direttive per coordinare i lavori e far funzionare al meglio la società, ma ho avuto la fortuna di trovarmi intorno persone competenti e pronte a lavorare secondo le nuove direttive”.
Il dg, però, guarda lontano e non può dimenticare il prestigio della società in cui si trova: “La Vjs Velletri merita alti palcoscenici, e non è una frase fatta.
Già adesso abbiamo numerose categorie Regionali che si stanno comportando benissimo: la Juniores ha cominciato alla grande, gli Allievi stanno facendo cose egregie, stesso discorso per le altre squadre dell’agonistica.
E’ chiaro – continua Bruni – che bisogna migliorare e perfezionare qualcosa, ma non posso non essere soddisfatto.
Il nostro progetto prevede di riportare finalmente le categorie d’èlite a Velletri nel giro di due-tre anni, la società è determinata nel perseguire questo intento”.
Anche i rossoneri della Promozione guidati da mister Sambucci stanno sovvertendo ogni pronostico, con un terzo posto nelle prime nove giornate raggiunto a suon di buone prestazioni schierando quasi sempre una squadra giovanissima, composta da ben più che i tre under obbligatori: “La prima squadra sta andando benissimo, segno che le decisioni del presidente Scaccia sono state quelle giuste. Io ho semplicemente sposato quella che era l’idea di calcio del nostro presidente, e il nostro connubio è stato vincente per dare una svolta.
Un grande plauso va fatto anche ai responsabili di settore giovanile e scuola calcio, Massimo Canini e Massimiliano Rossi”.
Sulle prossime mosse da seguire il direttore generale non ha dubbi, e continuerà ad esportare un modello professionistico nell’ambito della Vjs Velletri.
“Vorrei ringraziare – conclude Roberto Bruni – anche l’addetto stampa e responsabile web Rocco Della Corte, il quale con grande professionalità sta consentendo alla società di essere sui giornali e di instaurare una comunicazione costante e precisa con la stampa e con i cittadini.
Anche questo è importante”.
Insomma il primo bilancio stilato dal direttore generale è più che positivo, ma il bello è che – parafrasando un noto cantante italiano – “il meglio deve ancora venire”. E stavolta la Vjs Velletri può guardare al futuro con fiducia.
(Ufficio Stampa Vjs Velletri)