Al W3 Stadium, la W3 ha superato l’Aranova nel derby per 1-0 grazie al sigillo di Bosi nella ripresa. A novanta minuti dalla fine della stagione regolare, il discorso sul secondo posto si deciderà domenica 11 maggio alle ore 16,30, al Tamagnini, nello scontro diretto contro il Civitavecchia.
W3 MACCARESE-ARANOVA 1-0
W3 Maccarese (3-4-2-1): Oliva; Carta, Guiducci, Calveri (61’Bosi); Citro (57’Tisei), Aracri (64’Buffolino) Madeddu, Fé; Di Giovanni (80’Talamonti), Catese; Follo. A disp.:Zorzi, Marinucci, Rekik, Starace. All.:Colantoni.
Aranova (3-5-2): Bertini; Battaiotto, Pollace, Pellegrino, Mastrantonio, Massimiani, La Ruffa (69’Teti), Marino (89’Faina), Necci (69’Thiam Pape), Matteoli (88’Brioschi) Milani (86’Nardella). A disp.:Zonfrilli, Astolfi, Carbone. All.:Scarfini.
Arbitro: Farina di Ostia Lido.
Ass.arb.li: Palmigiano ed Arseni di Ostia Lido.
Reti: 76’Bosi.
Note: Ammoniti:Calveri (W3 ), Pellegrino (A), Marino (A) e Milani (A). Calci d’angolo:4-2 per l’Aranova. Recupero:4’pt e 3’st. Cielo coperto con temperatura primaverile. Buona cornice di pubblico.
Vitoria fondamentale per la W3 Maccarese che ha superato di misura, nel derby, l’Aranova grazie al sigillo di Bosi nella ripresa ma nella prima frazione di gioco, i rossoblù sono andati varie volte vicino al goal mettendo un po’ di paura ai bianconeri. Nel primo tempo, gli ospiti sono molto vivaci mentre i padroni di casa sono piuttosto contratti. Al 16′, il team di Scarfini si rende pericoloso con un tiro di Capitan La Ruffa che trova pronto Oliva che si salva in angolo alla sua destra. Sul conseguente tiro dalla bandierina battuto corto da Milani dalla sinistra, Necci serve Battaiotto che conclude al volo con un tap-in che finisce fuori di un soffio alla destra del portiere locale. Gli ospiti premono mentre la W3 non incide. Al 28′, i rossoblù per poco non passano in vantaggio: su angolo dal versante destro di Milani, il tap-in al volo di Pellegrino termina fuori di poco alla destra di Oliva. Nel finale di tempo, al 34′, i bianconeri si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Bertini: sul cross dalla sinistra di Follo, il pallone, dopo una deviazione, finisce sui piedi di Fé che conclude al volo da buona posizione ma il suo tiro finisce alto. Prima dell’intervallo, i rossoblù vanno ancora una volta vicinissimo al goal: Mastrantonio trinagola bene con Milani con il tap-in al volo di quest’ultimo che termina fuori alla destra di Oliva.
Nella ripresa, il team di Colantoni entra in campo con un altro piglio rispetto al primo tempo e dopo sei minuti, per poco non sblocca il risultato: Follo, dopo aver resistito ad una carica, conclude in scivolata da corta distanza ma il portiere ospite sventa la minaccia bloccando il pallone alla sua sinistra. I padroni di casa premono mentre l’Aranova accusa un po’ di stanchezza. Al 27′, la W3 Maccarese è molto sfortunata in virtù del palo colpito da Di Giovanni dalla sinistra con un bel tiro ad effetto che centra il montante alla sinistra di Bertino. Il forcing dei locali è asfissiante con il passare dei minuti ed alla mezz’ora, vanno vicino al goal: Di Giovanni vede bene dalla sinistra Follo ma il suo tiro al volo non sorprende il portiere ospite che blocca il pallone e salva la sua porta. E’ il preludio al goal dei tirrenici che arriva poco dopo: Bosi, il man of the match, dopo un bel triangolo con Di Giovanni, infila con un bel diagonale rasoterra dal versante destro che termina in rete, all’angolino, alla destra dell’incolpevole Bertini. E’ il goal che fa esplodere il W3 Stadium in campo e sugli spalti… In vantaggio di un goal, la squadra di Colantoni controlla bene il campo mentre gli ospiti perdono lucidità ed alzano bandiera bianca… Al triplice fischio del direttore di gaar Farina di Ostia Lido, grande gioia per la società tirrenica che a novanta minuti dal termine del campionato, avrà a disposizione due risultati su tre per accedere ai play-off ma sarà decisiva la supersfida contro il Civitavecchia, in programma domenica 11 maggio alle ore 16,30, al Tamagnini, contro il Civitavecchia in cui basterà non perdere ai bianconeri per continuare la corsa verso la serie D ancora una volta tramite la fase nazionale.
