a cura di Massimo Confortini
OSTIA – Una finale inizialmente equilibrata, poi dominata ma non sbloccata da una squadra, infine addirittura folle negli ultimi secondi. Se la ricorderanno a lungo questa partita i tanti tifosi accorsi all’ “Alessandro Lodovichetti” di Ostia, ma soprattutto i ragazzi in campo, per motivi molto diversi. Sul terreno di gioco Spes Montesacro e Ostiamare: i primi, allenati da Angelocore, sono la sorpresa del torneo, i secondi, schierati in campo da Lana, giocano con la formazione ’98, quindi un anno sotto età, ma sono i finalisti regionali della categoria Giovanissimi Elite, e non partono certo battuti, dopo aver eliminato altre big schierate con i parietà, come Nuova Tor Tre Teste e Vigor Perconti.
La gara, effettivamente, inizia all’insegna dell’equilibrio: per lunghi tratti del primo tempo gli unici tentativi, uno per parte, sono di Paternoster e Bernardotto, i due numeri nove, che però non creano grattacapi ai due portieri. Nel finale di frazione comincia a scaldarsi Antonio Ferrara, assoluto protagonista dell’incontro: al 35′ il numero dieci trova lo spazio per calciare da posizione defilatissima, chiamando Quattrotto al grande intervento. Passa un minuto e il portiere si ripete bloccando il tiro dal limite di Coppa. Troppo poco per sbloccare la gara, all’intervallo si va sullo 0-0.
La ripresa è sicuramente più divertente: la Spes sfrutta maggiormente la differenza fisica in campo, e, trascinata da un Ferrara in stato di grazia, chiude a lungo l’Ostiamare nella sua metà campo. Al 12′ grande conclusione di Bernardotto da fuori, Quattrotto forse tocca, e la palla sbatte clamorosamente sulla traversa. Passano sessanta secondi e Quattrotto è ancora eccezionale nel deviare sopra la traversa una punizione pennellata dal solito ex Fidene (come Bernardotto) Ferrara. L’assedio della ripresa continua: l’Ostiamare difende con tanto cuore, e riesce a difendere lo 0-0. Quattrotto blocca il tiro centrale di Coppa al 26′, e respinge ancora il tentativo in solitaria di Ferrara ad un minuto dalla fine. Nel recupero della ripresa le due squadre cominciano a far intuire di che tenore saranno i supplementari: al 40′ giusta espulsione diretta per il neoentrato Spanò, che stende con un fallo da tergo il solito imprendibile Ferrara. Centoventi secondi e la Spes trova il gol della vittoria, anzi no: sull’assist di Ferrara, Fanone gonfia la rete sul secondo palo, ma il direttore di gara, il signor Colelli di Ostia, annulla per fuorigioco sulla segnalazione dell’assistente Tartaglia. Si va ai supplementari.
L’extra time si apre con la perla assoluta di Ferrara: il numero dieci raccoglie il pallone sulla trequarti, si accentra, e dai 25 metri lascia partire un destro assolutamente strepitoso, che si insacca all’incrocio dei pali, lasciando di sasso l’incolpevole Quattrotto. Ora per l’Ostiamare, in inferiorità numerica, diventa quasi impossibile reagire, e la Spes prova a chiudere i conti al 7′ con Bernardotto, che di testa impegna ancora una volta Quattrotto. Il primo tempo supplementare termina così sull’1-0.
Nel secondo tempo supplementare l’Ostiamare mostra il carattere, e seppure con un uomo in meno, prova a cingere d’assedio la difesa della Spes, che difende però sempre con ordine. All’8′ sembra chiudersi di fatto la gara, con la seconda espulsione per i lidensi: e’ Poklacki a prendersi il rosso per doppia ammonizione, dopo un fallo inevitabile su una ripartenza dei ragazzi di Angelocore. Sembra finita, ed invece il calcio regala momenti indimenticabili: il signor Colelli assegna tre minuti di recupero, durante il primo dei tre l’Ostiamare trova il pari. Punizione dalla linea di metà campo di Quattrotto, in area non tocca nessuno e la palla si insacca alle spalle di Anelli: esplode la grande festa dei ragazzi di Lana, che trovano clamorosamente il pari proprio in extremis. Sembra finita, e invece no: palla centrata, pochi secondi e Fanone esplode da distanza siderale il suo destro, sorprendendo Quattrotto che, forse, dopo una partita strepitosa, era già proiettato ai calci di rigore. Delirio puro dei ragazzi della Spes.
Vittoria giusta della formazione di Angelocore, che ha prodotto tante occasioni da gol, ma che poi, di fatto, ha dovuto estrarre dal cilindro due perle fantastiche di Ferrara e Fanone per trionfare e succedere nell’albo d’oro alla Vigor Perconti. Grande beffa per i biancoviola di Lana, che però escono tra gli applausi e dimostrano di avere carattere nonostante un anno di differenza dai forti rivali. La stagione vera e propria sta per iniziare: se questo è l’antipasto…
LA TELECRONACA INTEGRALE DELLA FINALE DEL XXXIX° LODOVICHETTI ANDRA’ IN ONDA DOMANI SERA, 13 SETTEMBRE, DALLE ORE 21 SUL CANALE 210 DEL DIGITALE TERRESTE (RETE ORO NEWS). DOMENICA DURANTE LA PRIMA PUNTATA DELLA XXX° EDIZIONE DI SPORTINORO, DALLE ORE 18, GLI HIGHLIGHTS E LE INTERVISTE RACCOLTE.
Tabellino: Spes Montesacro-Ostiamare 2-1 dts
Spes Montesacro: Anelli, Castellani, Fiorio, Pascucci, Ricci, Messina, Volponi (dal 19’st Fanone), Lizzi (dal 31’st D’Addio), Bernardotto (dal 3’sts Valente), Ferrara (dal 13’sts Biraschi), Coppa; All: Marco Angelocore; a disp: Colageo, Seri, Di Corato
Ostiamare: Quattrotto, Bove (dal 7’pts Basoccu), Coletta, Poklacki, La Marte, Scaccia, Amico, Muzi, Paternoster (dal 17’st Spano’), Ferrari (dal 17’st Centi), Proietti (dal 37’st Vincenzini); All: Massimo Lana; a disp: Fedele, Fioravanti, Gaggini
Arbitro: sig. Colelli di Ostia; Assistenti: Nocito e Tartaglia, entrambi di Ostia
Marcatori: 4’pts Ferrara (SM), 11’sts Quattrotto (O), 12’sts Fanone (SM)
Note: espulsi: Spano’ (O) al 39’st per fallo violento e Poklacki (O) al 8’sts per doppia ammonizione; ammoniti: Scaccia, Amico, Vincenzini (O), Castellani, Bernardotto, Ferrara, Fanone (SM); minuti di recupero: 0’pt, 5’st, 1’pts, 4’sts