Desidero formulare il mio più affettuoso saluto a questa 37esima edizione del Beppe Viola che sta per iniziare.
E’ ovviamente un’Edizione particolare, segnata dalle vicende della pandemia che ha coinvolto noi tutti; ma proprio per questo abbiamo voluto, tutti insieme e ho voluto, proseguire la storia e la tradizione di questo storico appuntamento, per offrire comunque l’opportunità ai ragazzi del 2005, di vivere questa splendida emozionante avventura.
Sarà un’edizione che oltre ad offrire spettacolo ed emozioni soffermerà la sua attenzione anche ai temi sociali e fondamentali nella crescita dei giovani, come la lotta al bullismo, nel segno di una Cultura Sportiva che il Beppe Viola ha tramandato nei suoi 37 anni di storia. Prenderanno il via anche il Beppe Viola Junior e il Rete Oro Cup, dedicato ai più piccoli, che tanto successo hanno riscosso nelle ultime edizioni.
Non sono oggi presente personalmente, ma il mio cuore è qui con voi per iniziare a vivere questa splendida emozionante esperienza che rimarrà nella mente di Voi giovani atleti, che siete gli assoluti protagonisti da sempre del Beppe Viola.
Voglio anche portare il mio saluto a tutte le componenti dirigenziali, arbitrali che si apprestano a fornire il loro contributo fondamentale per l’ottima riuscita della manifestazione.
A voi ragazzi vi chiedo di onorare, con lealtà, correttezza e sportività come sempre è stato, il Beppe Viola.
Raffaele Minichino