AUDACE, CHE GRINTA: IN NOVE LA SQUADRA DI FERRETTI VINCE A BORGO PODGORA

AUDACE, CHE GRINTA: IN NOVE LA SQUADRA DI FERRETTI VINCE A BORGO PODGORA

Borgo Podgora – Audace Sanvito Empolitana 1-2

Borgo Podgora: Viscusi, Palluotto, Di Fazio, Di Matteo, Barcella, Persia, Sangermano (47’ Spogliatoio), Martelli, Porcelli (58’ Dadu), Terrazzino, Martellacci. A disp. Papagna, Lizzio, Barbazza, Screti, Toto. All. Prisco-D.T. Campagna
Audace Sanvito Empolitana: Di Stefano, Chimeri (52’ Pepi), Ferretti (54’ Alongi), Lucatelli (77’ Aquino), Quaresima, Petricca, Cascio, Deodati, Meacci, Dall’Armi, La Terra. A disp: Schiavella, Ammassari, Nail, Pieri. All. Ferretti.
Arbitro: Monda di Napoli, 1° Ass. Zuin di Roma 2, 2° Ass. La Gorga di Aprilia.
Marcatori: Deodati 4’, 41’ Martellacci (R), Dall’Armi 94’.

Note: Espulsi Meacci al 6’ per bestemmia, Cascio al 89’ per fallo a gioco fermo.

Ammoniti: Barcella, Persia, Di Stefano, Ferretti, Petricca, Dall’Armi, Aquino, Pepi,

 

Battuta d’arresto inaspettata in una sfida decisiva per il Podgora Calcio 1950 contro una diretta concorrente alla salvezza: l’Audace Sanvito Empolitana. Amara sconfitta per i borghigiani che perdono l’occasione di portare a casa i tre punti in un match che sembrava essere alla portata dei ragazzi del presidente Mancini. Avrebbero, forse, anzi sicuramente, potuto fare di più considerando che hanno giocato l’intero incontro in superiorità numerica. Non è bastato il rigore netto assegnato giustamente al Podgora per salvare le sorti di una partita nata male già nei primi minuti.
Gli uomini di Ferretti, più arrembanti nelle primissime fasi, hanno colpito a freddo, portandosi in vantaggio al 4’ con un diagonale scagliato a mezz’altezza da Deodati appena entrato in area, dopo la sfortunata scivolata di Di Fazio. Ridotto in dieci dopo appena 2’ dopo il vantaggio per l’espulsione di Meacci (bestemmia), l’Audace arretra a difesa della propria porta lasciando ai locali solo azioni di poco conto: al 30’ ci prova Terrazzino dal limite dell’area dopo un bel triangolo con Palluotto, ma la sfera è bloccata agevolmente dal portiere ospite; poi nei minuti di recupero Martelli dal limite con Di Stefano che devia in angolo la palla.
Il secondo tempo vede un Podgora più tonico, ma sbatte di fronte al muro ospite. Infatti, per vedere un’azione degna di nota bisogna aspettare al 73’ quando Martellacci da buona posizione sfiora il palo alla destra del portiere dopo una bella azione sull’asse Spogliatoio-Di Matteo che mette la palla al centro dell’area empolitana. Al 79’ Spogliatoio tira dal limite dell’area ma Di Stefano si distende sulla sua sinistra e blocca la sfera. Martellacci al 83’ tira di poco alto sulla traversa dopo la ribattuta della barriera. Al 86’ i borghigiani pareggiano le sorti dell’incontro con un rigore netto per fallo su Martellacci, sul dischetto si presenta lo stesso Martellacci che la piazza a mezz’altezza alla destra del portiere. Trovato il pareggio e in doppia superiorità numerica per l’espulsione all’89’ per fallo a gioco fermo di Cascio, i borghigiani si buttano in avanti per cercare la vittoria e puntualmente arriva la beffa: sull’unica ripartenza concessa agli ospiti, al 94’ Dall’Armi elude due difensori entra in area e piazza la palla nell’angolo opposto della porta difesa da Viscusi.
Finisce qui un incontro iniziato male e finito peggio. Una sconfitta che deve far riflettere un gruppo, quello del Podgora Calcio 1950, che nelle ultime partite aveva fatto registrare passi in avanti – e notevoli, a onor del vero – e che ha ancora tutto il girone di ritorno per giocarsi al meglio le carte che hanno dimostrato di avere in più di un’occasione. Adesso si lavora per affrontare la difficilissima partita contro l’Albalonga.

 

(Ufficio Stampa Borgo Podgora)