73°CONSIGLIO NAZIONALE DELL’AICS

73°CONSIGLIO NAZIONALE DELL’AICS

Sabato 7 dicembre 2013, al Palazzo delle “Federazioni” di Viale Tiziano 74, grande appuntamento con il Consiglio Nazionale dell’Aics, convocato da Presidente Bruno Molea con la presenza dei membri nazionali e regionali dell’Ente di Promozione Sportiva. Il Presidente ha fatto un bilancio dell’anno che sta per terminare illustrando anche le prospettive per il 2014. C’è tanta fiducia sul futuro dell’associazione nonostante il periodo difficile che attraversa il Paese…

Sabato 7 dicembre 2013, al Palazzo delle “Federazioni” di Viale Tiziano, alla presenza del Presidente dell’Aics, l’On.Bruno Molea, del Presidente del Consiglio Nazionale dell’Aics Maurizio Marcassa, del Presidente dell’Aics Lazio Raffaele Minichino, che ha fatto gli onori di casa, del membro della Direzione Nazionale dell’Aics Massimo Zibellini e del Presidente del Coordinamento degli enti di promozione sportiva, Luca Stevanato, ha avuto luogo il settantreesimo Consiglio Nazionale dell’Aics, che ha fatto il punto della situazione sul bilancio del 2013 illustrando anche i progetti del futuro. Tanti i membri dell’Associazione presenti al Consiglio Nazionale tra cui il Responsabile Nazionale dello Sport dell’Aics Ciro Turco, il Consigliere Nazionale nonché Presidente dell’Aics di Frosinone Filippo Tiberia ed il Presidente dell’Aics Roma Monica Zibellini. Prima dell’inizio del convegno, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Nelson Mandela e le vittime dell’alluvione in Sardegna. Non c’è dubbio che l’Aics, dopo aver tagliato il grande traguardo dei cinquant’anni di attività nel 2012, risenta della crisi economica ma nonostante tutte le difficoltà, c’è fiducia ed ottimismo sul futuro. La giornata è cominciata con il saluto del Presidente del Consiglio Nazionale Maurizio Marcassa che ha sottolineato che i tesserati sono in aumento nonostante il momento “delicato” sotto il profilo economico e c’è tanta voglia di andare avanti anche grazie al volontariato… Successivamente, ha preso il Presidente dell’Aics Lazio Raffaele Minichino che ha rivolto gli auguri delle prossime festività a tutti i presenti. L’associazione, sottolinea il Presidente dell’Aics Lazio, è in crescita grazie anche alla collaborazione con i Comitati provinciali. Prima di chiudere il suo intervento, ha elogiato Massimo Zibellini, un “veterano” dell’Aics che ha vissuto un 2013 da “incorniciare” con tanti “Riconoscimenti” tra cui il Premio di Cultura Sportiva “Beppe Viola”, il Premio ” I Cavalieri della Roma” ed il 16 riceverà la “Stella di Bronzo” al Merito Sportivo da parte del Coni. In seguito, è iniziata la relazione del Presidente Bruno Molea che è molto grato al Coni che è da sempre riconoscente nei confronti dell’Aics per il suo “slogan”, “Sport per tutti”. Infatti, il il Presidente dell’Aics è stato ricevuto recentemente dal Presidente del Coni Giovanni Malagò sottolineando che le federazioni devono prendere atto dell’importanza dell’associazione. Il Presidente Malagò ha riconosciuto la forza dell’Aics, che è un ente ricosciuto dal Coni, e dopo i tagli della “gestione” di Petrucci di quattrocentomila euro, ha promesso di dare un contributo all’Associazione ma secondo il Presidente Molea, deve fare di più al di là del momento difficile che attraversa il Paese… Il bilancio, ad ottobre, è in equilibrio nella speranza che sia così anche a fine anno… L’Aics ha dei numeri importanti e la qualità del lavoro paga… Inoltre, ha apprezzato il contributo del Coni alle periferie. L’Aics non vive solo di sport praticato ma è anche presente nel sociale basti pensare al recente convegno del 25 novembre, nella giornata dedicata alla violenza contro le donne, a Palazzo “S.Macuto”, alla Camera dei Deputati. Il Presidente Molea ha messo in evidenza che il Coni deve essere più informato sulle attività dell’Associazione che destina il 22% dei contributi ai comitati provinciali e regionali. L’Aics deve mantenere le sue posizioni ed essere propositiva come lo è stata recentemente per gli aiuti nei confronti della Sardegna, tragicamente colpita dall’alluvione. E’ possibile anche che nel prossimo futuro possa cambiare il rapporto con le altre associazioni ma è fondamentale rimanere convinti dei propri obiettivi per i prossimi cinquant’anni… Il governo vuole fare una proposta di legge per aiutare i malati gravi all’interno delle famiglie e per dar loro un futuro. Inoltre, vuole anche fare una riforma per far praticare lo sport a tutti gli immigrati che non possono praticarlo a livello federale… E’ importante fare una proposta di legge per dare una cittadinanza sportiva a tutti. In chiusura del suo intervento, ha sottolineato il fatto che il Consiglio Nazionale dovrebbe durare più di un giorno mettendo anche in evidenza l’importanza dei Consigli nord-centro-sud che avranno luogo tra gennaio e febbraio. Al di là del momento di crisi, l’Aics sta facendo un buon lavoro. Subito dopo, sono proseguiti i lavori con gli interventi del Presidente del Consiglio Nazionale Maurizio Marcassa e dei Consiglieri presenti al convegno. E quindi, tanti auguri di buon Natale nella speranza che il 2014 porti tanta serenità e crescita all’Aics che punta da sempre sui valori dello sport, che oggi sono sempre meno presenti nel nostro Paese…

Giorgio Attolico

P.S.: Il servizio sul Consiglio Nazionale dell’Aics, della durata di cinque minuti, andrà in onda domenica 15 dicembre 2013 alle ore 18,00 su “Rete Oro”, canale 18 del digitale terrestre oppure sul canale 897 di “Sky”. Inoltre, un ampio servizio di undici minuti andrà in onda sempre domenica 15 dicembre 2013 alle ore 23,30 su “Rete Oro News”, canale 210 del digitale terrestre.