Calabrese per Taviani è l’unica novità della Racing Roma di Giannichedda per la trasferta diComo, a cui i gialloverdi arrivano dopo la vittoria nel derby con la Lupa Roma di domenica scorsa. I padroni di casa di Gallo, un punto di ritardo rispetto ai romani, partono a razzo con un 3-5-2 molto aggressivo, conquistando cinque corner e producendo tre palle gol nitide nei primi 10 minuti. La prima dopo appena 120 secondi, con Di Quinzio che prova il destro a giro del limite dell’area, trovando un attento Savelloni che devia sulla traversa; la seconda con Nossa, a cui viene correttamente annullato il gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo per fuorigioco; la terza con Briganti, che prova la deviazione sottoporta alzando però la mira. Uscita indenne da questo complicato avvio, la Racing Roma riesce a prendere le misure al Como, anche per via di un correttivo tattico che riporta sulla linea dei centrocampisti Ricciardi, per un più classico 4-4-2 con l’ex Latina a destra e Maestrelli a sinistra. In chiusura di frazione, la Racing prova anche a farsi vedere dalle parti di Zanotti. Al 35? sugli sviluppi di un corner, Massimo pesca la testa di De Sousa, ma la girata aerea dell’ex attaccante lariano termina a lato. Poi, al 42?, Massimo prova a concedere il bis della rete realizzata nel derby: il suo destro a giro su punizione, stavolta, termina alto sulla traversa. La ripresa si apre con il Como in pressione come avvenuto in apertura di gara, con i padroni di casa che al 53? creano un’altra palla gol con Peverelli, su cui si salva con i piedi Savelloni. Dieci minuti dopo, arriva il vantaggio della Racing Roma: azione prolungata dei capitolini nella zona centrale del campo, poi Maestrelli trova il corridoio giusto per servire il movimento di De Sousa che col sinistro batte Zanotti. Nemmeno il tempo di esultare, che il Como pareggia: cross dalla destra di Peverelli, Bertani copre palla sull’intervento di Macellari che per De Tullio è da rigore. Chinellato dal dischetto ristabilisce la parità. La Racing prova a riportarsi in vantaggio al 74?, quando De Sousa servito da Massimo, impegna severamente Zanotti con un colpo di testa che il poritere del Como riesce a deviare in corner. Quando ormai la partita sembrava destinata a concludersi in parità, Antezza trova il jolly dai 20 metri, siglando il sorpasso con un destro dal limite dell’area (sugli sviluppi di una punizione) che trova l’angolo alla destra di Savelloni. Due minuti dopo la grande chance per i romani di riprendere il match, con l’imbucata di Taviani per De Sousa che viene murato dalla scivolata di Ambrosini. Con i gialloverdi ormai proiettati in avanti (dentro anche Loglio per Proietti), Di Quinzio e Chinellato avrebbero la chance di siglare il terzo gol comasco, maSavelloni nega a entrambi la marcatura. Termina, dopo 6? di recupero, la sfida tra Como e Racing Roma, con la squadra di Giannichedda che, come accaduto a Viterbo, perde allo scadere un punto che sarebbe stato più che meritato per la prestazione offerta e le occasioni create.
LEGA PRO – GIRONE A – 7^ GIORNATA
COMO-RACING ROMA 2-1
COMO (3-5-2): Zanotti, Ambrosini, Briganti, Nossa; Peverelli, Cristiani (70? Sperotto), Pessina (84? Antezza), Di Quinzio, Marconi; Le Noci (61? Bertani), Chinellato.
A disp.: Crispino, Barlocco, Fietta, Scaglione, Cortesi, Mandelli, Piacentini, De Leidi, Bartulovic.
All. Gallo
RACING ROMA (4-3-1-2): Savelloni, Giura, Macellari, Vona, Proietti (91? Loglio); Vastola, Massimo (76? Selvaggio), Maestrelli; Ricciardi; Calabrese (62? Taviani), De Sousa.
A disp.: Lazzari, Steri, Muzzi, Di Gioia, Caputo, Shahinas, Savioli.
All. Giannichedda
ARBITRO: Sig. De Tullio (Bari)
ASSISTENTI: Sigg. Zaninetti (Voghera) – Cavallina (Parma)
MARCATORI: 64? De Sousa (R), 67? Chinellato (C, rig.), 90? Antezza (C)
NOTE: Ammoniti: Marconi, Briganti, Bertani, Antezza (C), Giura (R); Corner: 7-3; Recupero 1’pt; 6’st
Ufficio stampa Racing Roma
