LA VIGOR CALA IL TRIS, NOVE PUNTI IN 3 PARTITE! SFORTUNATA L’ACCADEMIA

LA VIGOR CALA IL TRIS, NOVE PUNTI IN 3 PARTITE! SFORTUNATA L’ACCADEMIA

A cura di Emanuele Rossilli

ACCADEMIA C. ROMA – VIGOR PERCONTI   1 – 2

Accademia Calcio Roma: Pocci, Slibut, Rubeca, Ranaldi, Ceccarini, Tedesco, Cricco, Micheli (27’st Jemielity), Nuovo (22’st Di Pasquale), Mascoli (18’st Trugli), Onori (6’st De Persis) A disposizione: Lungu, Sansoni, Di Palma All.: Moro

Vigor Perconti: Martini, Delvecchio (12’st Zarhaoui), Virdis (15’st Pantano), Rossi, Fasolo, Iacob, Timperi (15’st Ingredda), Madonna, Guidarelli (10’st Kone), Fratini (26’st Shoti), Accarino A disposizione: Noli, Pompili All.: Miccio

Arbitro: Viziru di Roma 1

Marcatori: 11’st De Persis (A), 23’st Accarini (V), 35′ Kone (V) (rig)

Note: Espulsi per condotta antisportiva Accarino (V) al 24’st e Slibut (A) per fallo in area di rigore. Ammoniti: 25’pt Mascoli (A), 30’pt Delvecchio (V), 4’st Micheli (A), 9’st Accarino (V), 36’st Kone (V) Rec: 1’pt, 5’st

Primo Tempo – Alle ore 15 è iniziata l’attesissima gara degli Allievi tra l’Accademia Calcio Roma e la Vigor Perconti.

È la squadra di mister Miccio, che vuole fortemente vincere per siglare la terza vittoria in tre partite, ad avere la prima occasione per rendersi pericolosa: al secondo minuto di gioco il calcio di punizione battuto da Accarino, diretto sotto l’incrocio dei pali, viene neutralizzato da Pocci che si esibisce in una spettacolare parata.

L’Accademia, che punta alla vittoria per portare il suo bottino di punti a 7, risponde al nono minuto con Nuovo. Alla grande discesa sulla fascia destra di Slibut consegue un cross basso in area ma, tutto solo, il numero 9 della squadra di casa spedisce la palla in curva.

La partita resta molto combattuta al centrocampo e le due difese attente non rischiano nulla. I tentativi perciò si riducono a degli sterili tiri dalla distanza per entrambe le squadre.

Secondo Tempo – Nel secondo tempo calano i ritmi e mister Moro ha una intuizione che lo ripaga: dopo appena cinque minuti di gioco, De Persis, che sostituisce un nervoso Onori, taglia dalla fascia sinistra verso il centro e scaglia una bordata dai 20 metri che batte Martini gonfiando la rete appena sotto l’incrocio dei pali. Un goal di pregevole fattura.

Sulle ali dell’entusiasmo l’accademia sfiora il raddoppio al sedicesimo minuto della ripresa: Martini esce malissimo su un corner facendosi sfuggire la sfera e per poco Cricco non realizza la rete del due a 0.

Nonostante le difficoltà della Vigor nel fare gioco, complice una Accademia messa benissimo in campo, i ragazzi di Miccio non ci stanno e cercano di giocare di astuzia, esperienza e malizia.

Al 23′ della ripresa infatti i blaugrana trovano il pareggio da palla inattiva. Un apparente e innocuo calcio di punizione da centrocampo viene sventagliato in area di rigore. Dalla massa spicca Pantano che brucia compagni e portiere avversario spizzando in rete.

Appena dopo la rete del pareggio si scaldano gli animi e Accarino dà una manata a palla ferma sul volto di Cricco. Ineccepibile il rosso diretto dell’arbitro.

Nonostante l’inferiorità numerica, la Vigor non rinuncia a giocare e prova a portare comunque a casa il bottino pieno della gara: al 29’st Kone da calcio piazzato scavalca la barriera ma trova Pocci che si supera in tuffo e riesce addirittura a bloccare la sfera.

La svolta arriva al 34’st per la Vigor Perconti: Ingredda in grande spolvero riesce a scaricare in porta da fuori area, non perfetto Pocci si fa sfuggire la sfera e caparbiamente Pantano prova ad avventarsi sulla ribattuta. Quest’ultimo però viene trattenuto in area di rigore da Slibut: il direttore di gara indica il dischetto e esibisce il cartellino rosso al giocatore dell’accademia. Successivamente Kone trasforma il penalty e la Vigor trova la rete di un vantaggio che fino a qualche minuto prima sembrava inarrivabile.

Piove sul bagnato per l’Accademia: le condizioni atmosferiche di certo non aiutano i padroni di casa che provano ad andare in modo massiccio in area avversaria sotto lo scrosciante cadere della pioggia.

L’ultima opportunità di pareggio la ha Tedesco su calcio da fermo. La parabola del calcio di punizione si abbassa ma non quel tanto che basta per farla entrare in rete.

Termina una gara molto sofferta per entrambe le squadre, decisa dagli episodi e dalla maggiore esperienza dei blaugrana che hanno saputo addormentare il gioco nel momento e nel modo giusto.

La Vigor Perconti cala il tris e sale a 9 punti in classifica. L’Accademia perde una gara che però ha detto tanto sulla qualità di questa squadra: i ragazzi di Moro sicuramente rialzeranno la testa e daranno battaglia alle prossime concorrenti che incontreranno in campionato.