A cura di VALERIO CAPRINO
E siamo così arrivati all’atto finale della Serie D, per quel che riguarda la stagione regolare. Un girone vinto con una giornata d’anticipo dalla Sef Torres di mister Bacci che così ha ottenuto la seconda promozione consecutiva, riuscendo in sole due stagioni ad abbandonare il calcio dilettante regionale ed approdare nuovamente nei professionisti. Nella zona bassa invece c’è ancora molto da decidere, sia per la retrocessione diretta, sia per la zona play out. E abbiamo voluto commentare questo ultimo turno da chi invece può giocare in assoluta tranquillità l’ultima partita della stagione, disturbando telefonicamente il mister del Portotorres Sebastiano P inna, che anche questa volta come in passato è stato particolarmente disponibile.
Allora mister prima di commentare l’utlima giornata, ci faccia un bilancio di questa stagione del Portotorres che tra tante difficoltà di varia natura, è riuscito comunque a salvarsi con una giornata d’anticipo.
“Sicuramente è stata una grande soddisfazione per noi riuscire a salvarsi e per di più con una giornata d’anticipo. Diciamo prima di tutto che è stato un traguardo raggiunto dalla grande volontà che ci hanno messo i giovani. Si, è vero che abbiamo alcuni senior importanti come De Martis, Tore Pinna, Fini e Frau, ma è anche vero che l’obiettivo è stato raggiunto soprattutto per il grande lavoro fatto a livello di settore giovanile”.
Mister, proprio sui giovani mi vorrei soffermare. Quest’anno rispetto alla scorsa stagione forse un Portotorres meno ambizioso ma con un’attenzione particolare verso i tanti giovani che lei ha schierato ogni domenica.
“Sono molto contento infatti di poter sottoilneare questo fatto. Molto probabilmente vinceremo anche il premio della LND sull’utilizzo dei giovani. Quest’anno c’è stata una crescita esponenziale da parte di questi ragazzi pescati nell’entroterra della Sardegna in altre società di solo settore giovanile o di categorie più basse. Ci sono state delle gradite sorprese come Toni classe 95, un interno di centrocampo, ma anche le conferme di altri 95 come Ladu e Budroni. Ma anche De Murtas classe 94, Covetti 93 e Cossu, altro 95. Sicuramente ho anche dimenticato qualcun altro visto che in campo ogni domenica ho schierato anche 6 o 7 under. Tutto questo in una stagione in cui il settore giovanile del Portotorres si è particolarmente distinto visto che la Juniores è arrivata prima, gli Allievi terzi e i Giovanissimi hanno presto il titolo regionale”.
In campionato rispetto all’anno scorso qualche difficoltà in più, ma comunque arrivare alla salvezza con un gruppo di ragazzi giovani è un bella soddisfazione.
“L’anno scorso avevamo molti giocatori di fuori regione, abbiamo speso il doppio di quest’anno e alla fine non riuscimmo a disputare i play off per gli scontri diretti che favorirono il Budoni. Quest’anno con un budget ridottissimo e con le tante difficoltà dovute alle tante e lunghe trasferte fuori Sardegna, siamo riusciti con grande spirito di sacrificio e di appartenenza, a raggiungere questa meritata salvezza. In tutto questo c’è la soddisfazione di aver messo in mostra tanti giovani interessanti. Ci tengo inoltre a sottolineare che nel calcio mercato invernale di riparazione noi credo che siamo stati gli unici a non cambiare nulla. Nonostante avessimo difficoltà in campionato, siamo andati avanti con gli stessi giocatori perchè credevamo di poter raggiungere la salvezza con questo gruppo e alla fine questa scelta ci ha premiato e ci ha dato ragione”.
Prima di analizzare la giornata di domani, l’ultima come detto della stagione regolare, ci dica: cosa farà Sebastiano Pinna nella prossima stagione ?
“Di sicuro per ora c’è solo che il 30 Giugno scadrà il mio contratto e metterò tutto nelle mani del presidente per cercare di avere un dialogo che possa portare eventualmente anche a lavorare sempre qui a Portotorres, dove non mi stancherò mai di ripeterlo, ora c’è una base di settore giovanile davvero importante e l’anno prossimo si potrebbero fare grandi cose. Però per tutto questo ci vuole prima un programma vero perchè questa Serie D è diventata oramai una categoria importantissima e difficile, e credo che senza un programma serio e gente competente sia quasi impossibile ottenere risultati”.
Passiamo allora ad analizzare l’ultimo turno con i pronostici di mister Pinna che sarà impegnato domani al “Bruschini” di Anzio.
Budoni – Isola Liri, dico 1 da Sardo, perchè spero che in Serie D ci siano sempre più squadre della Sardegna anche perchè a livello di trasferte sarebbe meno dispendioso sia a livello di energie fisiche e soprattutto economiche.
Ostiamare – Arzachena, 1 senza dubbio perchè l’Ostiamare ha un’ottima squadra e merita i play off.
San Basilio Palestrina – Casertana, direi che è una gara da tripla. La squadra di casa anche se ha poche speranze di andare ai play off non credo che voglia chiudere con una sconfitta la stagione, ma la Casertana dal canto suo si sa che va meglio in trasferta e penso vorrà tenersi stretto il secondo posto.
Sef Torres – Civitavecchia, 1 fisso. Il Civitavecchia si presenta con tanti assenti e la Torres vorrà festeggiare la promozione in Lega Pro con l’ennesimo risultato positivo di questo suo straordinario campionato.
Progetto Sant’Elia – Real Hyria Nola, anche qui tripla. Il Nola è vero che ha motivazioni diverse e più importanti rispetto al Sant’Elia che è già retrocesso, ma attenzione alla squadra cagliaritana che giustamente se la sta giocando con grande onore fino alla fine. Domenica scorsa hanno pareggiato da noi e non credo che regaleranno nulla anche questa settimana all’avversario di turno.
Cynthia – Selargius, penso un bel 2 dettato esclusivamente dalle grandi motivazioni del Selargius che vincendo si va a giocare tutto ai play out, rispetto ad un Cynthia che ormai da tempo è assolutamente tranquillo.
Sarnese – Lupa Frascati, dico un pareggio e dico anche che la Lupa Frascati secondo me come organico è la squadra più forte di questo girone.
Turris – Sora, 1, vittoria della Turris.
Infine Anziolavinio – Portotorres, l’Anzio è un ottima squadra, francamente credevo che potessero salvarsi senza play out con quei giocatori. Loro credo che avranno già la testa ai play out e io spero di poter concludere questa stagione al meglio, magari vincendo così come accadde nella scorsa stagione.
Grazie dunque a Sebastiano Pinna, sassarese classe 1971, con la speranza di poterlo vedere nuovamente come allenatore protagonista di questa Serie D, o perchè no anche in categorie superiori.
valeriocaprino@hotmail.it