Primeggiare non è mai un semplice, figuriamoci farlo in tutte le categorie.
Se sbirciamo nei vari campionati di Elite e Regionali, però, ci rendiamo conto che c’è una società che sta riuscendo in quest’impresa: parliamo del Trastevere, assoluto protagonista in tutti i campionati di sua competenza.
Risultati inaspettati, frutto di un progetto partito appena due anni fa: ” Siamo partiti da zero – confermano in coro il Direttore Sportivo Andrea Calce ed il Responsabile del Settore Giovanile Fabrizio Ciotti – e questi risultati non fanno altro che testimoniare la bontà
del nostro lavoro.
Ringraziamo il Presidente Betturri che ci ha permesso di lavorare in condizioni ottimali, siamo convinti che il meglio debba ancora venire”.
Un percorso di crescita che ha bruciato le tappe: “Non ci aspettavamo di raggiungere questo tipo di traguardi in breve tempo perchè qui a Trastevere – dichiara Calce – non c’era una scuola calcio ed un settore agonistico. Io e Ciotti abbiamo avviato queste attività ed ora non abbiamo intenzione di fermarci: la scuola calcio, diretta saggiamente da Flavio Maria Betturri, conta circa 280 bambini, mentre il settore giovanile si sta strutturando nella maniera giusta”.
Tutte le formazioni del settore agonistico occupano la prima posizione in classifica, ad eccezione degli Allievi Elite che stazionano comunque al terzo posto a -2 dalla vetta: “Il gruppo di mister Di Renzo è quello che più ci ha sorpreso – affermano i due dirigenti – disputare, da matricola, un campionato di vertice al cospetto di N.Tor Tre Teste, Tor di Quinto, Romulea, Atletico 2000 e Lodigiani ci rende orgogliosi. Anche gli altri gruppi ci stanno dando enormi soddisfazioni, non possiamo più nasconderci e punteremo all’Elite”.
Merito anche dei tecnici scelti, un giusto mix di gioventù ed esperienza: “Siamo stati fortunati nella scelta degli allenatori – aggiunge
Ciotti – validi sia sotto il profilo tecnico che, soprattutto, sotto il profilo umano.
Ogni tecnico da noi selezionato è stato poi assegnato, in base alle caratteristiche, ad un determinato gruppo: per un campionato come quello dei Giovanissimi, ad esempio, ci siamo affidati ad una figura di esperienza come Paolo Ciambella, mentre nella categoria Allievi la scelta è caduta su Di Renzo in quanto abbiamo visto in lui quell’incoscienza e quel coraggio che ci potevano portare lontano.
Su quale gruppo punterei un euro?
Facciamo 20 cent su ognuno (ride ndr)”.
Nel gruppo degli Allievi Elite brillano le stelle di Noto e Palermo, convocati in Rappresentativa da mister Durante: ” Non solo loro – esclama il responsabile del settore giovanile – anche per Peres è giunta la seconda chiamata da parte di mister Pesci. Questa convocazione assume ancor più valore considerando il fatto che il ragazzo disputa un campionato Regionale”.
Tutto sembra girare nel verso giusto in casa Trastevere, qual è il segreto?
“Il segreto è nella serietà della nostra società, crediamo che dall’esterno le persone possano percepire questa sensazione. Qui allo Stadium lavoriamo in maniera serena e leale, la gente ha capito di potersi affidare ad una realtà sana e trasparente come la nostra per la crescita dei propri ragazzi.
Inoltre – aggiunge Calce – si è creato un senso di appartenenza che è raro vedere a questi livelli: quale squadra dilettante ha un proprio store di riferimento ed organizza manifestazioni ed eventi per il quartiere?
Noi siamo il Trastevere, il Rione, ci conoscono in tutto il mondo e tutto ciò crea un’aura di fascino intorno alla nostra società“.
Gli obiettivi a breve termine sono oramai fissati, ma il duo Calce-Ciotti è già proiettato al futuro: ” Il nostro vero obiettivo è quello di
portare il maggior numero di ragazzi in prima squadra, cosa che già stiamo facendo grazie all’ottimo lavoro del tecnico della Juniores Nazionale Mauro Mazza.
Il mio sogno – conclude il direttore sportivo – è quello di far arrivare in prima squadra quei ragazzi che hanno sposato la nostra causa sin dalla categoria dei Giovanissimi”.





