Cynthia e Atletico Vescovio non si fanno male. Panno: “Occasione persa per chiudere il discorso-salvezza”

Cynthia e Atletico Vescovio non si fanno male. Panno: “Occasione persa per chiudere il discorso-salvezza”

A cura di Giorgio Attolico

CYNTHIA-ATLETICO VESCOVIO 1-1

 

 

 

Cynthia: Orlandi, De Angelis, Paloni, Vartolo (68’Scacchetti), Fiasca (80’Uzoma), Amico, Silvagni, Blandino, Di Mario (85’De Gennaro), Mortaroli, Sistopaoli. A disp.:Falcone, La Bagnara, Palazzi, Dragonetti, Cavaterra. All.:Panno.

Atletico Vescovio: Giombetti, Zappalà, Santi, Dalla Palma, Tancredi, Palazzolo (68’Gallani), Condemi, Gretarsson (68’Ingrosso), Bornigia (52’Perozzi), Mancini (64’Privitera). A disp.:Moncelsi, Rossi, Sagnotti, De Dominicis, Nicoletta. All.:Pansa.

Arbitro: Mattacola di Frosinone.

Ass.arb.li: Ceci ed Altobelli di Frosinone.

Reti: 19’Di Mario (C), 25’Mancini (AV).

Note:  Espulso Condemi (AV) al 65’ per un brutto fallo su Mortaroli.

Ammoniti:Fiasca (C), Amico (C), Dalla Palma (AV), Tancredi (AV), Palazzolo (AV), e Perozzi (AV). Calci d’angolo:8-5 per il Cynthia. Recupero:1’pt e 4’st. Pioggia a tratti, tempo variabile.

 

 

 

Pari tra Cynthia ed Atletico Vescovio all’Abbatini dopo una gara molto combattuta che si è decisa nel primo tempo con un botta e risposta nel giro di pochi minuti. Ad inizio gara, i castellani sono più aggressivi mentre i romani sono un po’ arroccati in difesa. Al 19’, la squadra di Panno passa in vantaggio: Mortaroli effettua un assist perfetto dalla destra che trova, dopo l’uscita sbagliata di Giombetti, il     tap-in  vincente di Di Mario che infila al volo a porta praticamente vuota. E’ un buon momento per i padroni di casa che sprecano il goal del raddoppio quattro minuti dopo: Blandino lancia Di Mario che tocca per Mortaroli che conclude da corta distanza con un tiro al volo ma Giombetti blocca il pallone e sventa la minaccia. Al 25’, alla prima opportunità, il team di Pansa trova subito il pari con Andrea Mancini, figlio d’arte di Roberto, attuale Ct della Nazionale italiana, che realizza con un gran tiro dal limite dell’area che termina in rete con l’aiuto del palo alla destra dell’incolpevole Orlandi. Il Cynthia non ci sta ed al 27’, si fa vedere con una conclusione dalla distanza di Mortaroli, tra i migliori dei castellani con Blandino e Silvagni, che finisce fuori di un soffio alla sinistra di Giombetti. Nel finale di tempo, Mortaroli ci riprova con un tiro insidioso dalla distanza che viene bloccata dal portiere dell’Atletico Vescovio che blocca il pallone alla sua destra. Ad inizio ripresa, dopo appena quattro minuti, gli ospiti sono pericolosissimi: Gretrasson s’invola sulla sinistra e serve un assist al bacio per Zappalà che conclude in corsa all’altezza dell’area piccola      ma il suo tap-in  è debole e viene parato da Orlandi. Al 7’, prima sostituzione per Pansa che manda in campo Perozzi per Bornigia nell’intento di trovare più freschezza a centrocampo. I castellani premono mentre gli ospiti si difendono con ordine. Nove minuti dopo, i padroni di casa vanno vicino al 2-1: sul calcio di punizione di Blandino, Silvagni svetta di testa sul secondo palo con il pallone che termina fuori di poco alla destra di Giombetti creando più di un brivido alla porta dell’Atletico Vescovio. Poco dopo,la squadra di Pansa si rende pericolosa: Capitan Dalla Palma, tra i migliori dei romani con Mancini, vede bene Palazzolo che si accentra dalla sinistra e conclude a rete ma il pallone finisce fuori di poco alla destra di Orlandi. Al 19’, secondo cambio per Pansa con l’ingresso sul terreno di gioco di Privitera per Mancini con l’obiettivo di trovare più incisività in attacco. Poco dopo, i romani rimangono in dieci uomini a causa dell’espulsione di Condemi per un brutto fallo, a gioco fermo, su Mortaroli ed il direttore di gara Mattacola di Frosinone, su segnalazione del secondo assistente Altobelli della stessa sezione, lo manda inevitabilmente negli spogliatoi. Il tecnico dell’Atletico Vescovio, in inferiorità numerica, corre subito ai ripari effettuando un doppio cambio con gli ingressi incampo di Gallani ed Ingrosso al posto di Palazzolo e Gretarsson con l’obiettivo di rinforzare il centrocampo e di difendere il risultato ma risponde Panno che manda in campo Scacchetti per Capitan Vartolo nell’intento di trovare più vivacità in fase offensiva. Pochi istanti dopo, il Cynthia va vicino al secondo goal: Mortaroli, dopo una bella discesa, serve Blandino che conclude a rete dal versante destro con il pallone che termina fuori di poco alla destra di Giombetti. Nel finale, il Cynthia insiste ma con scarsa lucidità mentre gli ospiti si difendono in modo ordinato. Al 41’, i castellani si fanno vedere con Silvagni che dopo aver rubato palla sulla trequarti conclude a rete con un rasoterra ma l’estremo difensore dei romani devìa in angolo alla sua destra e sul successivo tiro dalla bandierina battuto da Scacchetti dalla sinistra, Silvagni svetta di testain torsione sul primo palo con il pallone che finisce alto di poco sopra la traversa. Dopo quattro minuti di recupero, al triplice fischio di Mattacola di Frosinone che ha diretto bene il           match , il pari lascia un po’ di            amarezza         ad entrambe le squadre. Per il Cynthia, è la sesta partita senza vittorie che però avvicina la avvicina alla salvezza mentre per l’Atletico Vescovio, al di là del secondo risultato utile di fila che è stato conquistato in inferiorità numerica, la salvezza dovrà essere acciuffata quasi sicuramente tramite i play-out

 

 

 

IL DOPO-PARTITA DELL’ “ABBATINI”

 

 

 

Fabio Panno (all.Cynthia): “E’ un pari importante a livello numerico ma volevamo chiudere oggi il discorso-salvezza.         

Devo dire che abbiamo buttato alcune partite in precedenza soprattutto nei confronti diretti tra cui quelle di Ronciglione, Villalba e Bricofer Casal Barriera.

Ora non dobbiamo assolutamente sottovalutare la gara in trasferta contro l’Almas Roma che pur essendo già retrocessa, ha dei buoni giocatori e giocherà la sua partita.

Dovevamo già essere salvi ampiamente ma ora dobbiamo solo preoccuparci di noi stessi senza pensare agli altri cercando di giocare a calcio.

Anche oggi, potevamo fare di più ma non c’è dubbio che in questo momento, il nostro problema è soprattutto psicologico.

Devo dire che da quando sono arrivato sulla panchina del Cynthia, abbiamo disputato delle grandi partite ma purtroppo la sconfitta di Ronciglione ha lasciato il segno…

Adesso guardiamo avanti nella speranza di ottenere la salvezza domenica prossima.”

 

 

 

 

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