ALBALONGA: CHE CUORE A CIAMPINO!

ALBALONGA: CHE CUORE A CIAMPINO!

a cura di Andrea Dirix

L’Albalonga espugna l’Arnaldo Fuso e pone una significativa ipoteca sull’approdo agli Ottavi di Coppa Italia.
La formazione di Lauretti ha vinto con merito, dimostrando grande spirito di sacrificio ed applicazione, dopo che la partita con gli aeroportuali si era complicata maledettamente nel primo tempo a causa del vantaggio rossoblu e della successiva espulsione del terzino sinistro Puleio.
Mattatore della giornata uno straordinario Di Ludovico, autore della doppietta che ha steso il Ciampino e di una prova impressionante sotto il profilo atletico.
La squadra di Vulpiani e Carletti, priva degli acciaccati Ammendola, Di Giosia e Sina e con Testa, Bianchi e Virgilio lasciati prudenzialmente in panchina in vista dei prossimi impegni in campionato, deve però recitare un gigantesco mea culpa.
Le reti degli azzurri, giunte come detto in superiorità numerica, sono state frutto di ripartenze zemaniane ed hanno fatto infuriare i due allenatori ciampinesi. In avvio, meglio i padroni di casa con Ricci e Virli propositivi ai margini dell’area ospite, pur senza creare pericoli tangibili.
L’Albalonga, invece ha due buone opportunità con Santoro, ma il giovane numero 10 non riesce ad inquadrare la porta di Tomaino.
Bez si dà un gran da fare in avanti, ma spesso finisce nell’imbuto dei centrali di casa.
Alla mezz’ora la partita decolla: improvvisa accelerazione sulla destra di Ricci, che elude l’intervento di un paio di difensori albanensi e fredda Patano nell’angolino alla destra dell’estremo ospite.
Pochi minuti più tardi, Notarangelo di Cassino viene richiamato dall’assistente Cocco ed estrae il rosso a carico del terzino sinistro azzurro Puleio, reo forse di aver proferito una frase blasfema.
In condizioni di inferiorità numerica, l’Albalonga tuttavia non si disunisce.
Lauretti fa scalare Panella sulla linea difensiva, sistemando Pestozzi sulla corsia mancina ed arretrando sulla mediana Santoro accanto a Trinca.
Nel 4-4-1 che ne consegue, la differenza la fanno però gli esterni castellani, perché Di Ludovico a destra ed Italiano e sinistra creano non pochi disagi ai rispettivi marcatori.
Ad inizio ripresa, i due tecnici del Ciampino cercano di tamponare, arretrando sulla linea difensiva Ricci ed inserendo Germoni in luogo di Scotini.
La mossa si rivela però sfortunata, perché i padroni di casa perdono soluzioni in avanti e dopo dieci minuti incassano un incredibile contropiede che consente a Di Ludovico di battere comodamente a rete dopo la galoppata di Bez. Il Ciampino accusa il colpo e pochi minuti più tardi, su azione quasi in fotocopia, subisce il raddoppio ospite.
Stavolta tocca al neo entrato Forcina servire all’ex del Monterosi un assist al bacio per freddare Tomaino.
Vulpiani e Carletti provano a porre rimedio con l’inserimento di Virgilio nei minuti finali, ma l’Albalonga si difende con ordine e porta a casa un successo meritato e che consente all’undici di Lauretti di guardare con rinnovato ottimismo ai prossimi appuntamenti in campionato.
Per il Ciampino una brutta battuta d’arresto, anche se probabilmente la coppa non era tra le priorità stagionali dei rossoblu.