Successo importante dei biancoviola in zona play-off dopo il successo all’Anco Marzio sull’Aprilia per 2-0 che ha tanto da recriminare… I pontini, dopo aver sprecato tante occasioni specialmente nel primo tempo, hanno chiuso la gara in dieci uomini per l’espulsione di Milani per somma di ammonizioni.
OSTIA MARE-APRILIA 2-0
Ostia Mare (4-3-3): Trovato; Rossi (68’Franchi), Camara (32’Lazzeri), Sbardella, Berardi (68’Vagnoni); Tirelli, Sabelli, Pellacani; Bertoldi, Cardillo (77’Marcheggiani), Lorusso (91’Bianciardi). A disp.:Borrelli, Orchi, Ippoliti, Compagnone. All.:Mastrodonato.
Aprilia (3-4-2-1): Salvati; Succi, Corelli, Mannucci; Falasca, Bernardini (79’Talamonti), Ceka (83’Pezone), Vasco (79’Cruz); De Crescenzo, Milani; Ndjambe. A disp.:Zappalà, Rosania, Battisti, Moreschini, Proia. All.:Galluzzo.
Arbitro: Grassi di Forlì.
Ass.arb.li: Castellari di Bologna e Mambelli di Cesena.
Reti: 57’Pellacani, 92’Marcheggiani.
Note: Espulso Milani (A) al 75’per somma di ammozioni. Ammoniti:Rossi (OM), Pellacani (OM), De Crescenzo (A), Ndjambe e Corelli (A). Calci d’angolo:5-2 per l’Aprilia. Recupero:1’pt e 5’st. Gara giocata a porte chiuse. Prima dell’inzio della partita, è stato letto il messaggio della Lnd contro le discriminazioni razziali.
L’Ostia Mare piega l’Aprilia con un pizzico di fortuna per 2-0 all’Anco Marzio dopo una gara ricca di emozioni in cui i biancoviola hanno prevalso nel secondo tempo ma la squadra di Galluzzoha molto da recriminare in virtù delle tante occasioni sprecate sullo 0-0. Ad inzio gara, le due squadre si studiano e la prima opportunità, al 18′ è per i gabbiani ch sono pericolosissimi: Lorusso, dopo aver rubato palla sulla trequarti, s’invola sul versante sinistro e conclude a rete sul primo palo, da posizione un po’ defilata cogliendo il palo alla destra di Salvati. Tre minuti dopo, risponde la squadra di Galluzzo che va vicinissimo al goal: Milani vede bene Ndjambe che scatta sul filo del fuorigioco presentandosi solo davanti a Trovato e conclude immediatamente ma il portiere ospite, con un grande intervento di piede, sventa la minaccia. L’Aprilia è molto aggressiva ed al 25′, per poco non passa in vantaggio: su angolo dalla destra di Falasca, dopo un batti e ribatti, il tiro al volo di De Crescenzo, da buona posizione, termina fuori di un soffio alla sinistra del portiere dell’Ostia Mare. Sette minuti dopo, il tecnico dei lidensi è già costretto ad effettuare un cambio a causa dell’infortunio di Camara ed al suo posto entra Lazzeri. Poco dopo, i biancoazzurri sono molto pericolosi ancora una volta con Ndjambe che dopo aver conquistato un buon pallone, perde l’attimo propizio per concludere a rete consentendo a Rossi di salvare un goal praticamente fatto… L’Aprilia preme ed al 34′, va ancora una volta vicino al goal: sul cross dal versante destro di Bernardini, dopo la respinta della difesa, il tiro al volo da Milani, dal limite dell’area, trova pronto Trovato, il man of the match, che devìa il pallone alla sua sinistra. I pontini insistono e poco prima dell’intervallo, Vasco ci prova direttamente da calcio d’angolo dal versante sinistro e centra il palo alla sinistra del portiere dell’Ostia Mare. E’ l’ultima emozione di un primo dominato dalle rondinelle che si chiude senza reti… All’inizio della ripresa, il copione del match non cambia con il forcing degli ospiti. Dopo appena due minuti, Ndjambe conclude al volo da buona posizione ma il portiere locale si supera deviando in angolo alla sua destra. Poco dopo, c’è un contatto sospetto in area biancoviola tra Sbardella e Milani ma il direttore di gara Grassi di Forlì, buona la sua direzione, lascia correre tra le timide proteste ospiti. Al 6′, Capitan Succi, tra i migliori dei pontini con Salvati, Vasco e De Crescenzo, imbecca Milani che conclude a rete con un rasoterra, dal limite dell’area, che finisce fuori di poco alla sinistra di Trovato. I padroni di casa, dopo aver rischiato di capitolare in più di un’occasione, reagiscono ed al 10′, vanno molto vicino al goal: Pellacani, tra i migliori in campo con Sabelli, Tirelli, Trovato, Rossi e Lazzeri, serve molto bene Cardillo che conclude prontamente a rete ma Salvati fa buona guardia e sventa la minaccia. I lidensi sono più vivaci nel secondo tempo e due minuti dopo, passano in vantaggio: Lorusso effettua un assist involontario di controbalzo per Pellacani che conclude a rete, indisturbato, da due passi, trovando pronto il portiere dell’Aprilia che non trattiene il pallon che viene poi ribadito in rete dal centrocampista dei biancoviola. E’ il goal dell’1-0 per il team di Mastrodonato che lascerà il segno nelle fila dei biancoazzurri… Sotto di un goal, la squadra di Galluzzo accusa il colpo ed al quarto d’ora, l’Ostia Mare per poco non trova il raddoppio: Sabelli serve Bertoldi che conclude a rete da corta distanza ma il portiere ospite non si fa sorprendere e sul proseguimento dell’azione, il colpo di testa di Sabelli finisce fuori di un soffio alla sinistra di Salvati. Sull’1-0, i gabbiani sono molto pimpanti mentre i pontini cominciano a perderre lucidità. Al 23′, doppio avvicendamento per i biancoviola con Vagnoni e Franchi al posto di Bertoldi e Rossi nell’intento di trovare più freschezza sulle corsie esterne ed in fase offensiva. L’Aprilia si proietta in avanti alla caccia del pareggio concedendo inevitabilmente spazi ai padroni di casa. Al 27′, la squadra di Mastrodonato è molto pericolosa: Lazzeri s’invola sul versante sinistro e serve un assist al bacio per Lorusso che conclude prontamente a rete ma il pallone, dopo una deviazione, termina fuori di poco, in calcio d’angolo, alla sinistra del portiere ospite. Nel finale, gli ospiti calano sul piano psicologico ed alla mezz’ora, l’arbitro Grassi decreta l’espulsione di di Milani per somma di ammonizioni dopo un fallo su Lazzeri, su segnalazione del secondo assistente Mambelli di Cesena. In inferiorità numerica, gli ospiti non demordono cercando la via del goal mentre i padroni di casa cercando chiudere la pratica in contropiede. Al 32′, quarta sotituzione per i biancoviola con Marcheggiani per Cardillo con l’obiettivo di trovare più incisività in attacco. Due minuti dopo, Galluzzo effettua un doppio cambio con Talamonti e Cruz al posto di Bernardini e Vasco con l’obiettivo di trovare più vivacità sia sulle corsie esterne che in attacco. L’Aprilia non molla ed al 39′, si fa vedere con Ndjambe, in giornata molto negativa, che conclude a rete ma il pallone finisce sull’esterno della rete alla destra di Trovato. La squadra di Mastrodonato cerca il goal della sicurezza e cinque minuti dopo, per poco non trova il raddoppio con Pellacani che dopo un bel numero sulla sinistra, effettua un tiro-cross ma il portiere ospite sventa la minaccia con un bell’intervento di piede. In pieno recupero, nel secondo dei cinque minuti concessi dal direttore di gara, l’Ostia Mare chiude la partita: Lazzeri s’invola sulla sinistra e serve in verticale Tirelli che vede bene Marcheggiani che infila a porta vuota. E’ il goal del definitivo 2-0 che fa esplodere di gioia i pochi spettatori presenti in tribuna. Al triplice fischio, grande festa per la società del Presidente Di Paolo che ha conquistato la sua seconda vittoria di fila nonché il terzo risultato utile che li riporta ai margini della zona play-off ricordando che devono recuperare la gara contro il Team Nuova Florida, in programma mercoledì’ 20 aprile all’Anco Marzio ma prima di questa partita, i biancoviola saranno di scena in trasferta, nell’anticipo del turno prepasquale che avrà luogo mercoledì 13 aprile alle ore 15,00, al Piccirillo di S.Maria Capua Vetere, dove affronteranno il Gladiator con lo scopo di fare bottino pieno per continuare a lottare per l’accesso alla seconda fase. Per l’Aprilia, reduce dalla bella vittoria contro la capolista Giugliano, è un amaro ko dato che la squadra ha sprecato tante occasioni da rete sullo 0-0 ma al di là del verdetto di essere stata superata in classifica dai biancoviola, c’è la consapevolezza di essere uscita dal campo a testa alta e di potersi giocare questo finale di stagione con serenità, a cominciare dalla gara di giovedì prossimo contro il Cassino alle ore 15,00, al Ricci dato che l’obiettivo-salvezza è stato ampiamente raggiunto…
