Nella gara di andata degli Ottavi di Finale di Coppa Italia di Eccellenza, la Luiss si è imposta in trasferta con una prova autorevole per 2-0 sul Certosa.
Ora, la squadra di Stendardo, in attesa della gara di ritorno, in programma il 9 novembre alle ore 14,30,al Don Orione, è ad un passo dall’accesso ai quarti di finale.
CERTOSA-LUISS 0-2
Certosa: Marini, Piccolo (46’Desideri), Dovidio, Ferrari (80’Battisti), Amici, Ciuferri, Ferri, Bernardi, Prioetasa (46’Ciriachi), Colasanti (69’Morgante), Angelini (46’Tursi). A disp.:Mosconi, Ortu, Battisti, Mingote, Negro. All.:Russo Massimiliano ( Russo Marco squal.).
Luiss: Tolomeo, Spizzichino, Pelullo (46’D’Elia) (69’Rekik), Le Rose, Carbone (14’Attia), Rezzi, Fabio, Sorbo (46’Di Costanzo), Renzetti (40’Biraschi), D’Alessandro, Cinti. A disp.:Pancotto, Sarrocco, Di Costanzo, Emiliani, Pellegrini. All.:Stendardo.
Arbitro: Forina di Roma 1.
Ass.arb.li: Rutigliano di Albano Laziale e Di Blasio di Ostia Lido.
Reti: 6’Cinti, 37’Renzetti.
Note: espulso Ciriachi (C) per fallo di reazione su D’Elia (L). Ammoniti:Dovidio (C), Cinti (L), D’Elia (L) e Biraschi (L). Calci d’angolo:5-2 per il Certosa. Recupero:1’pt e 4’30″st. Giornata di sole con temperatura quasi estiva.
La Luiss s’impone con autorità contro il Certosa per 2-0, nella gara di andata degli ottavi di finale.
La squadra di Stendardo, grazie ad un ottimo primo tempo, ha messo una seria ipoteca sul passaggio ai quarti di finale in attesa della partita di ritorno, in programma il 9 novembre al Don Orione.
Ad inizio gara, gli ospiti partono subito forte ed al 6′, passano in vantaggio con Cinti, il man of the match, che si accentra dal versante destro e realizza con un bel tiro alla sinistra di Marini.
Otto minuti dopo, il tecnico della Luiss è già costretto ad effettuare un cambio a causa dell’infortunio di Carbone che viene sostituito da Attia.
I padroni di casa sono un po’ contratti nel primo tempo ed accusano il colpo.
Al 20′, i neroverdi protestano timidamente nei confronti dell’arbitro Forina di Roma 1, per un fallo di mano di Capitan Le Rose sul cross di Amici ma il direttore di gara lascia proseguire.
Gli ospiti controllano bene il campo e nel finale di tempo, il team di Stendardo è molto pimpante ed al 33′, sono molto pericolosi: Cinti, tra i migliori in campo con D’Alessandro, Renzetti e Spizzichino, vede bene D’Alessandro dalla destra ma la sua conclusione dal limite dell’area, molto insidiosa, trova pronto Marini che blocca il pallone alla sua sinistra.
E’ il preludio al raddoppio che arriva quattro minuti dopo: su angolo dal versante destro di Cinti, Renzetti, indisturbato, svetta molto bene di testa e batte Marini con il pallone che finisce in rete sotto la traversa.
Sopra di due reti, i biancoazzurri sono però costretti ad un’altra sostituzione, sempre per infortunio, questa volta capitato a Renzetti che viene rilevato da Biraschi.
Prima dell’intervallo, i padroni reclamano nuovamente un rigore per un fallo di Spizzichino su Colasanti ma l’arbitro lascia proseguire.
Ad inizio ripresa, Massimiliano Russo prova a cambiare volto alla partita con un triplo cambio dato che manda in campo Desideri, Ciriachi e Tursi cercando di cambiare volto alla partita ma contemporaneamente risponde Stendardo con D’Elia e Di Costanzo al posto Pelullo Di Costanzo cercando più vivacità sia sulle corsie esterne che a centrocampo.
Il Certosa aumenta il suo forcing nel secondo tempo mentre la Luiss è molto chiusa in difesa.
Al 17′, i padroni di casa vanno vicino al goal: su angolo dalla sinistra di Dovidio, Amici, tra i migliori dei locali con Dovidio, conclude al volo, tutto solo, sul secondo palo, ma il pallone finisce alto.
Due minuti dopo, i padroni di casa restano in dieci uomini per l’espulsione di Ciriachi per fallo di reazione su D’Elia su segnalazione del secondo assistente Di Blasio di Ostia Lido.
Al 24′, quarto avvicendamento per i neroverdi con Morgante al posto di Colasanti nell’intento di trovare più vivacità in attacco ma contemporaneamente Stendardo effettua il suo ultimo cambio con Rekik per D’Elia, già ammonito con l’obiettivo di evitare la seconda ammonizione.
Poco dopo, sul lancio di Capitan Ferri, il tiro al volo di Morgante, da buona posizione, termina alto senza creare problemi al portiere ospite.
Al 29′, i biancoazzurri vanno vicino al tris, ancora con Cinti, che lotta con ardore in area di rigore e conclude a rete dalla destra ma Marini fa buona guardia deviando in angolo.
Nel finale, nonostante l’inferiorità numerica, il Certosa prova a riaprire il match ma gli ospiti si difendono in modo ordinato. Sei minuti dopo, ultimo cambio per i padroni di casa con Battisti per Ferrari con lo scopo di trovare più freschezza in mezzo al campo.
Al 37′, la squadra di Russo è molto pericolosa: Tursi serve Morgante in ottima posizione, solo davanti a Tolomeo ma si allunga il pallone che viene bloccato agevolmente dal portiere ospite.
I neroverdi ci provano fino alla fine e poco prima del fischio finale, nel terzo dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Forina di Roma 1, hanno un’ultima palla-goal: sul cross di Amici dalla destra, la semi-rovesciata di Morgante, indisturbato sul secondo palo, finisce alta.
Alla fine, grande gioia per la squadra di Stendardo che vede i quarti di finale della Coppa Italia dopo questo successo mentre al di là del ko non è un buon momento per il Certosa tra campionato e Coppa.
Ora, la squadra di Russo deve assolutamente ritrovarsi in attacco per uscire dalla crisi.
