Seconda vittoria consecutiva per il Monti Prenestini di Salvatore Cangiano che al Vianello ha piegato per 0-3 la Red Tigers e si è così aggregato al gruppone di testa con 4 squadre a 7 punti.
Una vittoria pesante perché permette ai biancazzurri di proseguire il loro percorso di crescita nel migliore dei modi con l’entusiasmo che soltanto le vittorie sanno regalare. “Stiamo lavorando per diventare una grande squadra, il club e la piazza lo meritano” esordisce così il mister per iniziare l’analisi del primo mese di calcio giocato “Siamo partiti con un po’ di ritardo rispetto alle altre realtà ma pian piano ci stiamo riallineando sia sul piano della forma che su quello dell’espressione del gioco. Ci vuole tempo, alcuni ragazzi sono arrivati praticamente a campionato iniziato ma sono tutti ragazzi di valore e quindi questo aiuta sia me che i compagni. Nessuno si sta risparmiando e questo è ottimo”.
Una vittoria ampia quella ottenuta nella Capitale ma che ha di nuovo messo in luce una caratteristica su cui lavorare per rendersi la vita meno complicata “Anche contro la Red Tigers non siamo riusciti a sbloccare il match nel primo tempo, nonostante le tante occasioni create. Questo è successo anche a Morena (0-0 il finale, ndr) contro una delle favorite del girone e che ha avuto il portiere in stato di grazia. Anche con la Semprevisa ci abbiamo messo un po’ a segnare, pur creando tanto e lo stesso è successo domenica. Alla fine il risultato è ampio ma potevamo chiudere i giochi prima”.
Cangiano e la Promozione, un binomio inedito, ma… “Per come lavora questa società non sembra proprio di essere nel torneo cadetto. Quando ho capito la misura del progetto ho detto subito di sì e col passare del tempo devo dire che lavorare in questo modo è il primo passo per ottenere grandi traguardi”.
Ufficio Stampa Polisportiva Monti Prenestini