Appaiato al Villanova ed alla Viterbese Castrense, il Ladispoli si gode un posto al sole.
Fin qui la squadra di Graniero ha perso solo in occasione della prima stagionale con l’undici di Cristiano Di Loreto, inanellando poi una serie di sette risultati utili consecutivi.
“Siamo contenti di quanto stiamo facendo, anche se il campionato è ancora lungo – dichiara il ds tirrenico Paolo Nista – Domenica prossima avremo un altro match difficilissimo con il Montefiascone.
Loro saranno gasati per il successo sulla Viterbese Castrense e noi dovremo fare molta attenzione”.
L’avvio da applausi a scena aperta dei rossoblu del Martini Marescotti non induce però il club a voli pindarici.
“Non abbiamo a disposizione un organico ricco come quello di Rieti e Viterbese Castrense, però i ragazzi stanno facendo benissimo.
Chi ha giocato meno finora, quando è stato chiamato in causa non ha fatto sentire il peso delle assenze.
Segno che nella nostra squadra, per usare una metafora matematica, invertendo l’ordine dei fattori il risultato non varia.
La nostra speranza è fare un punto in più rispetto alla passata stagione, perchè sarebbe già uno splendido risultato per noi”.
Uno dei segreti dei rossoblu è proprio il gruppo.
“Nello spogliatoio c’è un clima bellissimo ed i nostri risultati dipendono anche da questo – concorda Nista – Gente come Castelletti, Bacchi e Carra è un punto di riferimento per noi e con loro i nostri giovani possono crescere serenamente”.
Di giovani dalle grandi potenzialità il Ladispoli ne sta esibendo parecchi.
L’ultimo ad esordire è stato Bayomi, decisivo nella gara del Pio XII.
“E’ un ragazzo egiziano che ha grandi qualità, anche se va un po’ inquadrato caratterialmente.
Vorrei spendere una parola anche su Mannozzi, un centrocampista centrale che nonostante sia solo un ’93 ha già collezionato una settantina di presenze nel massimo campionato regionale ed ormai è diventato un punto fermo per noi”.
Dopo l’impegno casalingo con la squadra di Del Canuto, busserà alla vostra porta anche l’Albalonga per il ritorno degli ottavi di coppa.
“La qualificazione è apertissima e ce la giocheremo fino in fondo.
Speriamo che questa volta Forcina abbia le polveri bagnate, perchè contro di noi pare avere proprio un conto aperto…”.