Crisi rientrata al Martoni.
Le due riunioni tenute dal club biancorosso tra ieri sera e stamattina hanno portato a respingere con forza le dimissioni presentate da Marco Scorsini nell’immediato dopo-partita di domenica scorsa, quando il Real Monterosi aveva incassato la terza sconfitta consecutiva, venendo battuto nel derby dalla Caninese.
Il tecnico viterbese aveva rimesso il proprio mandato nelle mani del presidente Cialli e del direttore sportivo Giovanale per dare una scossa ad una squadra, evidentemente scarica e priva di mordente dopo la straordinaria cavalcata del girone d’andata.
Subito dopo la partita persa contro la formazione di Riccardo Sperduti, Scorsini si era assunto tutte le responsabilità scagionando i suoi calciatori.
“Un atto dovuto nei confronti del presidente ed un gesto che aveva lo scopo di proteggere la squadra – commenta l’ex tecnico di Montefiascone, Cassino ed Anguillara – Quando ero calciatore, ho sempre pensato che un allenatore che scaricasse sulla squadra le responsabilità di una sconfitta non potesse svolgere la sua professione e dunque mi è sembrato opportuno rassegnare le dimissioni mie e del mio staff”.
Dimissioni che il club ha respinto all’unanimità, ribadendo piena fiducia nell’operato di Scorsini ed invitandolo a riprendere sin da oggi il suo lavoro con la squadra.
“Adesso dobbiamo essere bravi a recuperare gli stimoli giusti – puntualizza ancora Scorsini – Prima eravamo marziani, adesso dobbiamo ragionare da terrestri”.
La piccola crisi biancorossa ha avuto comunque conseguenze, perchè il club ha preso la decisione di salutare l’attaccante Simone Provinciali, tagliato “perchè non rientra più nei piani tecnici della società”.
L’attaccante paga probabilmente un’annata storta (solo un gol in stagione) e forse anche una scarsa empatia con il resto dello spogliatoio.
Non ci saranno invece conseguenze sui rimborsi degli atleti in rosa, anche se Scorsini è categorico: “Oggi avremo un faccia a faccia con i ragazzi.
Finora il club è sempre stato puntuale con tutti, rispettando gli impegni assunti.
Da oggi però la società pretenderà massimo impegno da parte di tutti, anche nel saper gestire i giorni dal venerdi alla domenica”.
Un riferimento chiaro a coloro che evidentemente, nell’ultima fase del campionato, hanno condotto una vita non propriamente da atleti, risentendone poi la domenica in partita.
Il gruppo comunque è coeso.
“Nelle ultime ventiquattro ore ho ricevuto tantissime telefonate ed sms da parte dei giocatori.
Mi ha fatto piacere che abbiano apprezzato il modo in cui mi sono messo la croce sulle spalle, tutelandoli dalle critiche di certa stampa”.
Adesso però occorre un’immediata reazione sul campo ed all’orizzonte già si staglia l’immagine del Futbolclub, prossimo avversario di Merelli e compagni.
“Sarà una partita complicata tra due squadre che hanno l’influenza e che vogliono guarire – chiosa Scorsini – Dispongono di giovani tra i migliori di Roma e per noi non sarà facile, anche alla luce delle assenze dei vari Luciani, Ferri, Ingrosso e Nori”.
