JUNIORES ELITE, LA VIGOR PERCONTI VINCE IL PRIMO ROUND, POL. FERRINI KO 2 – 0

JUNIORES ELITE, LA VIGOR PERCONTI VINCE IL PRIMO ROUND, POL. FERRINI KO 2 – 0

A cura di Alessandro Bastianelli.

La fase finale del campionato Juniores comincia con il piede giusto per la Vigor Perconti, e la “zampata” benevola è, ironia della sorte, quella di un giocatore sardo, che ha permesso al sinistro di Cestrone di insaccarsi in rete nel momento cruciale della partita.

I blaugrana superano quindi il banco di prova sardo con il punteggio all’inglese, ma il bel risultato non deve nascondere l’impegno con cui è stato abbattuto il muro ospite, crivellato dai colpi di Cestrone e Bonaventura nella ripresa dopo un lungo assedio durato settantacinque minuti.FUMOGENI VIGOR PERCONTI

Muro sardo – consci della difficoltà dell’andata, i campioni isolani scendono in campo con un approccio molto solido, con i reparti corti tra loro e gli esterni pronti ad avviare il contropiede sulle respinte della difesa.

L’imperativo categorico della Vigor Perconti è la vittoria, ed aiutati da tutti e tre i fuoriquota a disposizione si guadagnano subito il controllo del centrocampo. Di Bari, assente in finale, vuole riprendersi il ruolo da protagonista che gli spetta, e all’undicesimo offre un grande assist a Patacchiola in area a spiovente, ottimo il controllo della punta che però spara a lato con tutta la porta libera, sciupando una grande occasione.

L’errore peserà parecchio nell’arco della gara, perché i sardi riescono ad organizzarsi e a prendere le dovute contromisure. I padroni di casa si rivedranno dalle parti di Romoli solo alla mezz’ora grazie al bel corner di Cestrone, che calcia a giro sul primo palo dove c’è il tocco di Tabarini, lesto nel tap in ma sfortunato nel centrare il palo con il secondo match ball della partita.

Dopo altre due sortite offensive di Di Bari e Patacchiola, entrambe senza esito positivo, gli ospiti riescono a farsi vedere per la prima volta nei pressi dell’area Vigor sul finire di tempo, al 41’ Podda guida il contropiede con eleganza dalla propria trequarti ma arrivato ai 25 metri spreca tutto calciando malamente a lato.

Leoni in gabbia – la squadra di Camba, seppur chiusa in difesa per tutto il primo tempo, è sempre viva e sa come sfruttare la prima disattenzione degli avversari grazie alla mentalità da campioni acquisita nel corso della regular season: al 4’ della ripresa un buco a centrocampo permette a Usai di inserirsi e di scaricare il destro dalla lunga distanza, Chettyar è leggermente fuori e la palla lo scavalca, ma stampandosi sulla traversa. Un’occasione persa e quasi irripetibile per la Polisportiva Ferrini, che avrebbe cambiato totalmente l’andazzo della partita.

I sardi sembrano quindi aver messo la testa fuori dal guscio, ma i ruggiti dei leoni blaugrana sfondano ogni livello di decibel. Rialzata la testa dopo alcuni minuti passati in trincea, la giocata del possibile uno a zero la plasma il neo entrato Bonaventura con il tacco, liberando al tiro Di Bari con eleganza al 9’, che colpisce malamente e manda fuori nonostante avesse mirato l’incrocio.

Tabarini, nonostante si muova molto, si dimostra ancora impreciso in fase realizzativa, sprecando il contropiede avviato con maestria da Cestrone al 14’ dopo una gran cavalcata (tiro alto) e ciccando la girata al 26’ da dentro l’area su suggerimento del neo entrato Amici, il quale sembra pienamente riabilitato dopo il terribile infortunio patito negli scorsi mesi.

Quasi maturi – In tribuna ci si comincia a spazientire  per le numerose occasioni sprecate, ma proprio nel momento più caldo arriva l’episodio clou: punizione dai 15 metri al 29’, Cestrone si posiziona sulla sua mattonella e calcia a giro prendendo la barriera, che però si apre e permette al pallone, dopo una deviazione, di varcare la riga di porta e di far esplodere di gioia i supporter blaugrana.

E non è finita qui, perché due minuti dopo la Vigor Perconti trova il raddoppio con un’azione al fulmicotone sulla sinistra, con il traversone che Bonaventura corregge in rete con una zampata poco elegante ma molto efficace, che fissa il punteggio sul due a zero.

IMG_0687Il prosieguo della partita è la naturale sofferenza di chi si appresta a incamerare un risultato preziosissimo, con Chettyar costretto a fare gli straordinari in uscita in più di un occasione ed il neo entrato Spettu che spedisce fuori di poco il gran corner di Usai in extra time. Sono brividi freddi lungo la schiena di Francesco Bellinati, ma dopo tre minuti di recupero il tecnico campione regionale può esultare con i suoi ragazzi per  una vittoria sofferta ma meritatissima, un sette in pagella che fa ben sperare in vista dei prossimi esami di maturità a cui la Vigor Perconti sembra presentarsi da prima della classe.

Sulla via dei blaugrana però c’è ancora un’insidiosa traversata tirrenica, che porterà la truppa di Bellinati in terra isolana sabato prossimo, quando ci sarà il ritorno dell’ottavo della sfida di oggi con un Morgavi ed un Pedullà in più a disposizione. La rotta ormai è segnata attorno al tricolore che il mister della Vigor Perconti vorrebbe portare a casa per la seconda volta in carriera, e c’è da sperare per i campioni laziali che non si frapponga ad essa, nel cammino marittimo, qualche scoglio di troppo.

TOP VIGOR PERCONTI: CESTRONE – Ancora un’altra grande prova del furetto dopo la grandissima finale di Frascati. Spada e fioretto sono le sue armi sulla trequarti, il sinistro è quello di sempre e permette ai blaugrana di sbloccare un match la cui soluzione sembrava ormai impossibile. Elemento imprescindibile per questa squadra per la sua voglia di lottare nonostante la classe tra i piedi.

TOP POL. FERRINI: SECCHI – è il cardine di una serratura quasi impossibile da scardinare nonostante la statura non proprio da difensore. La forte muscolatura e soprattutto la grandissima tenacia lo rendono un cliente difficilissimo per i padroni di casa, costretti ad allargare spesso il gioco sulle fasce per aggirare il muro dei due centrali sardi. Secchi disputa un’ottima partita, mostrandosi come il più arcigno tra i difensori ospiti.

VIGOR PERCONTI – POLISPORTIVA FERRINI 2 – 0

VIGOR PERCONTI (4-2-3-1): Chettyar 6,5; Falessi 6, Moro 6,5, Di Paolo 6, Luciani 7; Borgia 6, Di Bari 6,5; Tabarini 7, Cestrone 7,5 (32’st Iemma 5,5), Gabrieli 5 (19’st Amici 6); Patacchiola 6 (7’st Bonaventura 6,5). A disp.: Colantoni, Cremolini, Mbegue, Sandulli. All.: Bellinati.

POLISPORTIVA FERRINI (4-3-3): Romoli 6; Giuliani 6,5, Fiori 6, Secchi 7, Saddi 5,5; Santoru 5,5 (32’st Spettu 6), Usai 6, Sculco5,5 ; Seck 5, Podda 5,5, Monteverde 5 (27’st Farina). A disp.: Nieddu, Pinna, Tulli, Concu, Fanni, All.: Camba.

ARBITRO: Pragliola di Terni.

ASSISTENTI: Cancialeoni di Foligno e Trasciatti di Foligno.

MARCATORI: 29’st Cestrone, 31’st Bonaventura.

NOTE: spettatori circa 200, presente un nutrito gruppo di supporter ospiti; recupero 1’ e 3’; ammoniti Di Paolo, Iemma (V), Fiori (F)