Di Alessandro Bastianelli.
ECCELLENZA : ALBALONGA – CASSINO 3 – 1
ALBALONGA (4-3-3): Leacche; Micaloni, Cannoni (44’st De Gennaro), Amico, Sandroni; Panella (18’st Gamboni), Trinca, Cannillo; Monteforte, Scacchetti (10’st Piantadosi), Di Ludovico. A disp.: Buccheri, D’Orazi, Pacielli, Puleio. All.: Cristiano Gagliaducci.
CASSINO (4-3-3): Agostini; Di Vito, Belmani, Campobasso, Gennari; Lucchese, Poziello, Pirolli (18’st Salemme); Carlini, Perrotti (35’st Prisco), Giglio. A disp.: Parravano, Cerullo, Shabanca, Valle, Pagnani. All.: Massimiliano Babusci.
ARBITRO: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto. ASSISTENTI: Mostafa di Roma 1, Corsini di Roma 1.
MARCATORI: 24’pt Amico, 39’pt Monteforte, 24’st rig. Giglio (C), 45’st Monteforte.
NOTE: 1′ e 4′ di recupero; ammoniti Scacchetti, Campobasso, Monteforte; al 28’st espulso Campobasso (C) per doppia ammonizione.
Le fatiche di Coppa non scalfiscono la solidità dell’Albalonga, che aggiunge un tassello importante al proprio campionato liquidando per 3 – 1 la pratica Cassino nel big match di giornata.
Ottima risposta da parte del gruppo a Gagliarducci: l’ex Lupa Castelli Romani, privo di Forcina e Ramacci, mischia le carte in tavola inserendo tante seconde linee, a cui però non è mancata la fame contro un avversario che ha regalato un tempo.
MONOLOGO ALBALONGA – L’approccio dei padroni di casa alla partita è stato pragmatico ed accorto: imperiosi a centrocampo e solidi in difesa, gli uomini di Gagliarducci hanno rapidamente preso le redini del gioco, lasciando al Cassino soltanto le briciole.
Neanche l’urlo delle centinaia di cassinati presenti ad Albano è riuscito a smuovere gli ospiti, imbambolati per tutto il primo tempo. Di Ludovico fa paura col suo mancino a giro già al 5′, mentre sull’altro fronte Giglio manca di poco l’appuntamento col gol sul cross di Perrotti (16′).
Altri due squilli di Di Ludovico e Sandroni suonano come il preludio al gol, l’orchestra di Gagliarducci è pronta a colpire. Monteforte disegna dalla bandierina destra, Amico anticipa tutti in mezzo all’area e incastra il pallone sul palo opposto, facendo esplodere il Pio XII.
Fallito il bis pochi minuti più tardi per merito di Agostini, superlativo nel chiudere lo specchio a tu per tu c0n Monteforte (27′), gli albanensi continueranno a tenere in mano il gioco.
Per il raddoppio è questione di minuti. Di Ludovico semina il panico sulla destra, Monteforte trova bene lo spazio in area e batte Agostini con un grande inserimento.
REAZIONE CASSINO – Deve aver urlato parecchio Babusci negli spogliatoi, perchè il Cassino che entra in campo nella ripresa è tutt’altra squadra rispetto a quella del primo tempo.
Difesa alta, reparti corti ed un Poziello decisamente più ispirato sono i perni su cui gli ospiti provano a rimontare l’Albalonga.
Ci aveva già provato Perrotti, il più attivo dei suoi, sul finire della ripresa, murato sul primo palo da Leacche; dello stesso tenore l’inizio di ripresa, con il centravanti di Babusci sfortunato nella conclusione al terzo minuto. Leacche è ancora decisivo al 10′ su Giglio, che ben imbeccato da Carlini si fa ipnotizzare face to face coll’estremo difensore di casa.
L’Albalonga latita, soprattutto a livello fisico, e agli ospiti basta un episodio per riaprire il match. Giglio trova il guizzo in area ed anche la gamba di Cannoni, che lo stende e costringe Valentini a fischiare il calcio di rigore. Il capocannoniere farà centro portandosi a quota 15 reti con un tiro perfetto, indirizzato al sette.
IN GHIACCIO – Il gol è come benzina per gli stanchi uomini di Gagliarducci, che riaggiustano il tiro cominciando a gestire il vantaggio con più personalità.
Campobasso darà una mano ai biancocelesti. Nel giro di due minuti il centrale del Cassino si becca due gialli sciocchi ed ineccepibili, costringendo i suoi a restare in dieci sino alla fine.
E’ la mazzata per il Cassino, che non riuscirà più ad impensierire gli avversari nonostante la grande voglia messa in campo. E’ l’Albalonga che trova invece il terzo gol nei minuti di recupero, l’asse Di Ludovico – Monteforte colpirà proprio nell’extra time con una bella azione in velocità conclusa con un mancino preciso che vale la doppietta per l’ex Civitacastellana.
Vittoria importante e di personalità per l’Albalonga, che in un match da dentro o fuori trova anche le motivazioni per credere nel primo posto. Ora gli albanensi si trovano a – 7 dal Colleferro, che oggi ha perso a Genazzano contro l’Empolitana, il double può tornare ad essere un sogno possibile.