GIACCHE’ SI COCCOLA IL CITTA’ DI CIAMPINO: “QUESTO CLUB E’ IL TOP”

GIACCHE’ SI COCCOLA IL CITTA’ DI CIAMPINO: “QUESTO CLUB E’ IL TOP”

Il Città di Ciampino continua a macinare vittorie e punti di margine rispetto agli avversari.

E’ stata una settimana dolcissima questa per gli uomini di mister Enrico Baiocco che si possono godere senza ulteriori fatiche il raggiungimento della semifinale di Coppa e l’aumento del vantaggio sulla seconda in classifica in campionato, ora arrivato a otto punti sulla coppia composta dalla Lepanto Marino e dal Sermoneta.

«Questa è la squadra più forte dove ho giocato in carriera, forse seconda solo al Cave che nella stagione 2008-09 si aggiudicò campionato e Coppa Italia.

Qui c’è il top del panorama dilettantistico laziale, non si può non vincere».

L’adrenalinica definizione è di Emanuele Giacchè, 34enne centrocampista arrivato a dicembre nella società del presidente Cececotto.

«Ero all’Affile, in Prima categoria, per una scelta personale.

Ma quando è arrivata questa occasione, mi sono voluto rimettere in gioco anche perché le aspettative qui erano altissime – dice Giacchè – Sapevo di non avere il posto assicurato, ma ho sempre cercato di dare il massimo quando sono stato chiamato in causa».

Il Città di Ciampino ha avuto bisogno di lui, per esempio, domenica scorsa in occasione del match interno vinto faticosamente contro la Garbatella per 2-1 (reti di Pedrocchi e Tornatore).

«Abbiamo fatto un po’ di fatica dopo il doppio vantaggio, forse pensavamo di aver già vinto, invece gli ospiti sono rientrati in partita e nella ripresa, pur se in inferiorità numerica, ci hanno fatto soffrire soprattutto con lanci lunghi che sapevano sfruttare bene.

Mancava Matozzo e questa era un’assenza importante, ma il mister sta gestendo bene le forze dando la giusta fiducia a tutti gli elementi della rosa».

Nel prossimo turno i ciampinesi saranno ospiti di un Torrenova che ha bisogna di punti per salvarsi.

«E’ un’altra tappa fondamentale perché giocheremo su un campo difficile e troveremo un avversario agguerrito – conclude Giacchè -, ma sappiamo di non avere altro risultato che non sia la vittoria».

 

(Ufficio Stampa Pol. Città di Ciampino)