
A cura di Emanuele Rossilli
Mastica amaro Stefano Benedetti nell’analisi della partita di domenica mattina. La Romulea non ha espresso il suo solito gioco e il risultato ottenuto è stato molto pesante: 5 goal subiti e solo uno segnato. Deludente la prestazione collettiva con pochi spiragli positivi.
Forse 5 goal sono troppi. Però è evidente che oggi non abbiamo visto la solita Romulea e che ci sono stati dei problemi. Cosa è successo in gara?
“Penso che se la gara fosse durata 2 o 3 minuti in più, i goal subiti potevano essere anche 7 o 8. Erano totalmente saltati gli schemi. Comunque l’analisi in questo senso è molto semplice: se non entri in campo il secondo tempo, contro squadre come Tor Tre Teste, Lodigiani e simili, c’è il rischio di prendere goal. Se noi avessimo giocato bene come abbiamo fatto nei primi 30 minuti, con quella costanza e quell’attenzione in campo, staremmo parlando di un’altra partita. Le partite però durano 75 minuti. Io sono amareggiato perché nonostante fossimo in svantaggio, il primo tempo lo avevamo giocato molto bene. Poi siamo rimasti nello spogliatoio e abbiamo meritato di perdere.”
Forse subire goal appena 1 minuto dopo aver trovato il pareggio, oltre ad aver complicato tutto, vi ha anche demoralizzato.
“Si. Questo senza ombra di dubbio. Non è la prima volta che magari raggiungiamo un piccolo traguardo all’interno della gara e poi si smaterializza tutto subito in una manciata di minuti. Il sillogismo è semplice: se fai goal e poi ne subisci uno dopo qualche minuto, tutto diventa più difficile a livello mentale. Già l’altro giorno abbiamo buttato due punti per una situazione analoga. Oggi probabilmente, con un altro atteggiamento e quel pizzico di fortuna in più potevamo uscire dal campo con dei punti per bottino.”
Quale è il lavoro che dovrà svolgere in settimana per risollevare il morale e spronare i suoi ragazzi? Perché quello che mostra questa squadra non è mancanza di tecnica o tattica ma sembra peccare di solidità a livello mentale.
“La tua analisi è corretta. Credo che tecnicamente abbiamo dei ragazzi validissimi. Ci sono 26 ragazzi tutti bravi tecnicamente e tatticamente riescono in tutto quello che richiediamo sia in fase di possesso che in quella di non possesso. Il problema vero è che dobbiamo analizzare i nostri errori e capire tutti insieme chi tiene alla maglia: chi vuole giocare per la Romulea e chi pensa a se. Chi non tiene alla squadra credo sia giusto che vada in altre società”.




