A cura di Roberto Matrisciano
Promozione Girone C
Alla prima stagione in Promozione sta facendo subito parlare di se, merito di una prima parte di stagione più che positiva, iniziata in sordina ma poi esplosa con le tre reti consecutive, che hanno coinciso, non per caso, con il miglior momento della sua squadra. Lui è Simone Filitti, classe ’98, attaccante dell’Atletico Lariano ed eletto “Top Player” della scorsa settimana.
Ciao Simone.
Sei nel mezzo di un periodo decisamente positivo.
Nonostante la giovane età, te l’aspettavi un impatto così in un campionato nuovo e competitivo come la Promozione?
“All’inizio mi sembrava un mondo del tutto nuovo e infatti ci ho messo un po per ambientarmi e trovare il primo gol, ma una volta sbloccato, l’adattamento è stato molto più facile.
Si può dire che la stessa situazione l’avete vissuta anche a livello di squadra?
“Si, in effetti non abbiamo iniziato nel migliore dei modi ma poi siamo andati sempre meglio.
Questo perché, essendo un gruppo nuovo, è normale incontrare delle difficoltà.
Poi siamo riusciti a passare sempre più tempo insieme e questo fattore è stato determinante per ottenere dei risultati positivi.
L’intesa tra noi sta migliorando giorno dopo giorno e se continuiamo così la salvezza sarà alla nostra portata”.
Dunque l’obiettivo in società è chiaro…
“Dobbiamo fare più punti possibili per mantenere la categoria.
Ma non vogliamo arrivare fino all’ultima giornata per giocarci le nostre chance.
Anche se l’obiettivo resta la salvezza, dobbiamo cercare di ottenerla giocando a testa alta con chiunque e non limitarci a fare il minimo indispensabile solo.con le squadre alla nostra portata”.
Siete reduci da una sconfitta, ma Domenica con l’Atletico Torrenova avrete una grande possibilità di allungare sulle zone calde della classifica.
Sentite l’importanza di questa sfida?
“In testa abbiamo solo la vittoria.
Sarebbe troppo importante ripartire con un successo dopo la sconfitta con il Pro Roma, che aveva interrotto la nostra serie positiva.
In più affronteremo una diretta concorrente, dunque una vittoria varrebbe doppio”.
Passiamo alla sfera personale.
Quanto è stato importante la stagione passata al Savio, in funzione del campionato che stai affrontando?
“La stagione disputata con la Juniores con la maglia del Savio, tra l’altro l’unica dopo anni all’Albalonga, è stata fondamentale per la mia crescita.
Lo scorso anno disputammo una grande stagione e arrivammo secondi, ma cosa più importante ho imparato molte cose che mi hanno fatto maturare calcisticamente e non, e di questo ringrazio molto il Presidente Fiorentini e tutta la società”.
Parlando di obiettivi personali, a quante reti vuoi arrivare?
“In ogni stagione sono quasi sempre arrivato a quindici realizzazioni e in questo campionato voglio assolutamente ripetermi.
Dunque confermo senza mezze misure che la mia volontà è arrivare a segnare come nelle altre stagioni”.