Ponte di Nona, Mimmo Gaglio tra calcio e sociale: “Abbiamo fatto passi da gigante”

Ponte di Nona, Mimmo Gaglio tra calcio e sociale: “Abbiamo fatto passi da gigante”

Tra le tante giovani società che si stanno distinguendo in questa stagione troviamo sicuramente il Ponte di Nona della famiglia Gaglio.

Il sodalizio giallorossoverde, infatti, a pochi anni dalla sua nascita registra già dei numeri importanti tra scuola calcio e settore agonistico, senza contare le tante iniziative a carattere sociale che la società sta portando avanti.

Abbiamo raggiunto telefonicamente Mimmo Gaglio che, tra i suoi tanti impegni lavorativi extra-calcistici, ha risposto gentilmente alle nostre domande.

Buonasera Presidente.

Partiamo dal campo, dai due derby vinti domenica scorsa contro il Castelverde e dal momento delle vostre squadre…

Abbiamo portato a casa 3 punti importanti nelle due sfide con il Castelverde, che è la società più vicina a noi: sono soddisfatto sia del risultato che del comportamento in campo e fuori.

Peccato per i 2003, che erano in vantaggio con la capolista fino all’ultimo minuto….

In generale, sono molto contento dell’andamento dei nostri gruppi, che stazionano nelle zone alte della classifica: con qualche innesto e qualche rientro potremo puntare a grandi obiettivi.

Infine, è una grande soddisfazione essere nelle prime due posizioni anche nella Coppa Disciplina, ci teniamo molto a questo aspetto.”.

Grande merito va dato al direttore sportivo Pagliaroli….

Si, abbiamo deciso quest’anno di inserire nel nostro organigramma questa carica ed Enrico la sta interpretando alla grande, è stato bravissimo nell’allestire delle rose competitive in pochissimo tempo.

E’ una persona determinata che ci sta aiutando a crescere, e devo dire che ci ha anche difeso nelle ‘offensive’ lanciate dai nostri vicini quest’estate.

In più, si è mosso bene in un ambiente per lui nuovo, nel quale non aveva mai operato fin’ora”.

Il Ponte di Nona è molto attivo anche nel sociale con una collaborazione con Asilo Savoia.

Può fornirci qualche dettaglio in più?

Asilo Savoia ci sta aiutando nel nostro progetto di dare un’istruzione ai ragazzi meno fortunati, in un quartiere disagiato come questo è importante far sentire la propria presenza e vicinanza sul territorio.

Il progetto è in rampa di lancio…”.

Ci spieghi meglio…

Abbiamo già raccolto delle adesioni per far studiare dei ragazzi nel nostro centro sportivo, abbiamo adibito degli spazi in aule studio per far passare più tempo possibile ai ragazzi nella nostra struttura.

Stiamo formando i gruppi con le maestre ed i professori, posso dire che questa iniziativa è il fiore all’occhiello di questa realtà”.

Riveste un ruolo importante anche nella Ge.Si.S..

Come procedono i lavori?

Procedono bene, anche se siamo arrivati ad un punto di rottura con l’amministrazione comunale: il tempo per instaurare una comunicazione costruttiva è finito, probabilmente ricorreremo a via legali con il supporto del Codacons.

Non riusciamo ad ottenere dei finanziamenti per apportare delle migliorie agli impianti perchè, purtroppo, le concessioni degli impianti sono a tempo determinato, dunque le banche non ci lasciano i fondi a rischio.

Sarà importante sensibilizzare più società possibili per far sentire la nostra voce”.

Chiudiamo con un augurio per il nuovo anno ormai alle porte.

Innanzitutto volevo fare a voi tutti i miei più sinceri auguri e ringraziarvi per il lavoro che fate per noi.

A livello sportivo, spero sia un anno nel quale non si sentano più delle brutte storie dai campi, dai Provinciali all’Elite.

Spero che l’anno nuovo porti serenità, responsabilità e meno esasperazione al nostro movimento”.