A cura di Alessandro Bastianelli.
E’ idea comune che le partite di fine stagione costituiscano dei “regali” per le formazioni impegnate nella lotta play out o play off, quelle squadre che, in questo periodo primaverile, hanno la fortuna di incontrare altre compagini già salve e quindi senza nessun obbligo di vittoria.
La bellezza del calcio giovanile sta anche nel sovvertire queste supposte regole non scritte, e mentre in Eccellenza vediamo squadre che, salve dopo 20 giornate, si spostano quando devono incontrare avversari blasonati o in lotta salvezza, oggi al “Certosa” i padroni di casa, ormai fuori dalla lotta salvezza, hanno battuto un San Donato Pontino salvo sino a ieri ed ora costretto a disputare i play out.
I bianco verdi, in vista della prossima stagione, schierano molti ’98 già da diverse settimane, e questi ragazzini terribili oggi hanno dato una vera lezione ai dirimpettai pontini, infliggendogli una sconfitta dura da digerire ma forse utile in vista del play out del 4 Maggio contro il Giardinetti.
Solo Certosa – sin dai primi minuti di gioco sembrano esserci solo i padroni di casa in campo, i pontini sono impauriti e incapaci di prendere le redini del possesso. Dopo tre minuti il Certosa passa in vantaggio, ma Fortunato era scattato in posizione irregolare e Saccoccio annulla; tempo altri tre minuti e i bianco verdi sono ancora dalle parti di D’Aversa, bel traversone in mezzo per Pagnozzi che si coordina bene in arietta ma calibra alto il tiro. Sono solo le prove per il gol, che arriverà al 25’ grazie all’intelligenza di Laureti, bravo nel pescare Bonomo in area, e allo spunto di quest’ultimo, che rimette la palla al centro dove Fortunato va in gol con un tap in da vero rapace d’area.
Dall’altra parte il San Donato è in piena confusione, i reparti sono lunghi e non si vede uno straccio di gioco, la speranza è riposta nei piedi di Mauro Fia, secondo cannoniere del campionato, che prova a sorprendere Gregnanin con un siluro dalla trequarti che sfiora di pochissimo la traversa al 30’.
Prima della fine del tempo, c’è spazio per una bellissima azione del Certosa tutta in velocità, Bonomo suggerisce per Fortunato, che è bravo nell’aprire lo spazio e nel servire Pagnozzi davanti al portiere, D’Aversa però è attento e non concede nulla all’ala bianco verde parando sicuro a terra.
Amarezza San Donato – nella ripresa Laurenti rivoluziona la squadra inserendo altri ’98 e alcuni titolari come Coico e Cutini, il canovaccio del match però resta lo stesso, è dominio Certosa quasi senza appello. Laureti prova a fare tutto da solo al 5’, sparando male a lato dopo una cavalcata di 50 metri, e ci riprova tre minuti più tardi raccogliendo un bel cross dalla sinistra e calciando al volo, bello l’effetto, il pallone però finisce sul fondo.
Con i pontini sempre in balìa degli avversari, è ancora D’Aversa a rendersi decisivo al 17’, intuendo il diagonale di Carabulea e deviando il pallone in corner in tuffo. Due minuti dopo ancora Fia ci prova con l’orgoglio da fermo, calciando fortissimo dalla destra ma trovando soltanto la parte alta della traversa.
La legge del calcio non perdona, e dopo la traversa di Fia il Certosa raddoppia con un’altra bella azione in velocità, Todino porta palla dalla fascia al limite dell’area e serve Bonomo proprio al momento giusto, stop e tiro ed il trequartista firma il 2 a 0 coronando la sua grandissima prova sulla trequarti, fatta di giocate deliziose ma anche di tanta sostanza.
Gli ospiti riusciranno ad accorciare le distanze soltanto nei minuti finali, al 35’ sugli sviluppi di una ripartenza Marzano imbecca Agostini in profondità, dribbling secco sul portiere Lucci e facile appoggio in porta per il due a uno definitivo.
A fine gara arriva la notizia delle vittorie di Anziolavinio ed Albalonga, risultati che condannano il San Donato Pontino a disputare i play out contro il Giardinetti il 4 Maggio. Mister Paolazzi è sembrato molto amareggiato ai nostri microfoni, ma anche fiducioso nelle capacità mentali della squadra di poter portare a compimento una salvezza che ieri sembrava realtà e che oggi è sfuggita di mano ai pontini come un tarassaco al soffio del vento.
CERTOSA – SAN DONATO PONTINO 2 – 1
CERTOSA (4-2-3-1): Gregnanin 6,5 (1’st Lucci 6); Todino 7, Brancati 6,5 (1’st Granatiero 6,5), Laureti 7, Loi 6; Garzina 7, Aulisi 6 (9’st Cutini 6,5); Pagnozzi 6, Bonomo 7,5 (30’st Coico sv), Caponera 7 (1’st Carabulea 6); Fortunato 6,5 (1’st Lanzi 5,5). A disp.: – All.: Laurenti.
SAN DONATO PONTINO (4-2-3-1): D’Aversa 7; Pirani 5,5, Fava 6, Monetti 6, Roccarina 5,5; Pietrosanti 5,5 (32’st Forzan sv), Marzano 6,5; Pumo 5,5, Fia 6,5 (31’st Agostini 6,5), Tasciotti 5,5 (11’st Ciammatore 6,5); D’Agostino 6 (23’st Petruzzi 6). A disp.: Della Folgore, Parisella, Casteltrione. All.: Paolazzi.
ARBITRO: Saccoccio di Formia.
MARCATORI: 25’pt Fortunato, 26’st Bonomo (C), 35’st Agostini (SD).
NOTE: ammonito Pumo (SD).
