A cura di Cristiano Amalfitano
Storia di un girone fa. Decima di andata, la Lazio esce sconfitta dal “Vigor Sporting Center”. Da li, la formazione biancoceleste ha ottenuto ben undici vittorie di fila. E allora ecco la notizia, col Ladispoli termina 2-2. Guardando la classifica cambia poco, se non per la matematica: Lazio sempre prima, anche se con otto lunghezze sulla Nuova Tor Tre Teste e la possibilità già sabato prossimo di chiudere definitivamente i giochi.
La formazione di Alfonsi però vuole provarci, soprattutto dopo il successo per 1-0 sul campo del Tor di Quinto. Tre punti che al momento blindano il secondo posto, visto che il Montefiascone esce sconfitto dalla trasferta di Ostia (1-0) in virtù della rete di Spanò.
E così se la Tor Tre Teste accorcia sulla Lazio e allunga sul Montefiascone, proprio i viterbesi si ritrovano tra l’incudine e il martello. Secondo posto che si allontana, con la Vigor Perconti, quarta, che accorcia.
De Marco decide la sfida contro la Fortitudo Roma (1-0) e ora i ragazzi di Fabio Scaringella sono a sole due lunghezze proprio dal Montefiascone.
Ma anche in zona salvezza ne succedono delle belle. La Vis Aurelia perde in un colpo solo lo scontro diretto col Montespaccato (1-2) e la speranza di rimanere in elite. Discorso diverso per la compagine di Via Vaj, che sfruttando la contemporanea sconfitta della Fortitudo, si porta a -2 proprio da questi ultimi.
Brutto stop invece per lo Spes Montesacro, che tra le mura amiche cede contro i Vigili Urbani per 7-1. E così chi sorride a trentadue denti è il Villanova, che con D’Errigo supera l’Aurelio (1-0), balzando al decimo posto in classifica.
E ora attenzione al prossimo weekend. Perché se nei piani alti la Lazio riceve la Vigor Perconti, nella lotta per non retrocede c’è lo scontro tra la Fortitudo e lo Spes Montesacro.
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Nel girone B invece la zona finali rimane identica alla settimana precedente. De Min ringrazia Baccari e la sua Aprilia supera con il minimo scarto la Lodigiani (1-0), rimanendo in vetta alla classifica.
Dietro però non molla né la Roma di Banal, vittoriosa per 4-0 contro l’Anziolavinio e il Futbolclub di Roberto Baronio, che ne rifila cinque all’Albalonga (5-0), grazie alle doppiette di Nolano e Boido e alla rete di Fratini.
In quarta piazza resta stabile il Savio, che con due reti di Modesti e il gol di Zorresi regola il Palestrina (3-0), ma il -9 dalla formazione Orange resta uno svantaggio difficilmente colmabile.
In zona salvezza è ancora tutto aperto, almeno per la matematica. Il Palestrina e l’Albalonga restano inchiodate all’ultimo e a penultimo posto, rispettivamente con 7 e 4 punti di ritardo dal Pro Roma, undicesimo. Ed è in questo contesto che è diventato interessante lo scontro di sabato tra il San Donato Pontino e il Pro Roma. Il San Donato si è imposto per 5-1, portandosi a tre lunghezze dalla formazione del “Vittiglio”, avendo dalla sua anche il favore negli scontri diretti, ribaltando il 4-1 dell’andata.
Chiudono la giornata il pari a reti bianche tra il San Lorenzo e la Romulea (0-0) e la vittoria di rigore dell’Urbetevere sull’Atletico 2000 (1-0), firmata De Sanctis.
