A quarantott’ore dallo “scontro-salvezza”, i due tecnici, Perrotti e Scotto, che vivono un grande momento di forma, non nascondono il loro ottimismo in vista del finale di stagione ma la strada verso la salvezza è ancora lunga…
Fabrizio Perrotti (all.Maccarese Giada)
Siete reduci dalla seconda vittoria di fila nonché dal settimo risultato utile consecutivo dopo il successo esterno ottenuto al “Nazareth” contro l’Isola Liri: sono numeri importanti…
“Stiamo attraversando un buon momento ottenendo degli ottimi risultati ma non siamo ancora salvi… Nella gara vinta al “Nazareth” contro l’Isola Liri, in cui eravamo in “emergenza”, siamo partiti con sei “under” dall’inizio terminando la partita con ben sette giovani in età di Lega… Non era una partita facile a causa delle numerose assenze ma alla fine, abbiamo conquistato un ottimo risultato contro l’Isola Liri che era meno brillante rispetto al girone d’andata… Siamo stati molto bravi a vincere il “match” considerando la situazione in cui ci siamo ritrovati alla “vigilia”…
E domenica 16 marzo 2014 alle ore 14,30, affronterete allo “Sbardella” a “porte chiuse” il Latte Dolce che è reduce da tre vittorie di fila: un’altra “tappa” importante verso la salvezza…
“Si affronteranno le squadre più “in salute” del girone insieme alla capolista S.Cesareo e quindi, dovremo essere concentrati e determinati cercando di ottenere un buon risultato contro una squadra molto in forma che sta facendo un campionato importante. Sarà una gara difficile…”
Cosa teme del Latte Dolce?
“E’ un buon gruppo che lotta su tutti i palloni fino alla fine… Alla fine, questi aspetti fanno la differenza nei momenti difficili… Devo dire che la squadra di Scotto ha degli ottimi elementi tra cui Garau in porta, il migliore in campo contro la Lupa Roma ed Usai in attacco…”
Avrete delle assenze?
“Sono in dubbio Mercurio, assente al “Nazareth” per squalifica, e Giglio che non sono in perfette condizioni fisiche insieme a Giglio ma entrambi dovrebbero essere convocati. Rientreranno invece dopo aver scontato il turno di “stop” Cimini, Ciasca e Petrongari… Alla fine, dovremmo essere al completo…”
Giocherete ancora una volta (la terza consecutiva ndr) a “porte chiuse”…
“Mi dispiace molto di non poter giocare la partita in casa con il pubblico ma il campo ha dei problemi con il manto erboso… Stiamo vivendo una situazione di “emergenza” ma speriamo di tornare presto al “Darra” anche per i nostri tifosi…”
E’ “fuga per la vittoria” per il S.Cesareo…?
Non c’è dubbio che avere cinque lunghezze ad otto turni dalla fine sulle inseguitrici sia un buon margine di vantaggio ma non è ancora finita dato che sono da giocare ancora gli scontri diretti… Devo dire però che la squadra di Ferazzoli non solo attraversa un buon momento ma ha anche dei numeri importanti… Al di là di tutto, la lotta al vertice è tutt’altro che finita e quindi, Lupa Roma e Terracina possono ancora farcela…”
Cosa chiede alla sua squadra in queste ultime otto partite?
“Non dobbiamo fare “tabelle” e quindi, viviamo “alla giornata” cercando di ottenere il massimo per raggiungere la salvezza ma dovremo sempre rimanere tranquilli, sereni e concentrati, gara dopo gara…”
Pierluigi Scotto (all.Latte Dolce)
Siete reduci da tre vittorie ed un pareggio per un totale di quattro risultati utili di fila tra cui la vittoria di “prestigio” contro la Lupa Roma al “Comunale”: è un momento “magico”…
“Ero convinto che potevamo “inanellare” una serie di risultati utili dato che il gruppo è molto convinto dei propri mezzi… Alla fine, stiamo raccogliendo i “frutti” del lavoro che stiamo facendo dall’inizio di stagione… Non sono sorpreso della nostra vittoria sulla Lupa Roma dato che anche nella gara di andata, non avremmo meritato di perdere con tutto il rispetto per il “team” di Cucciari che considero un grande tecnico… Abbiamo disputato una grande prova davanti ad un grande pubblico con la presenza al “Comunale” di circa cinquecento persone esprimendo un bel calcio… La Lupa Roma ha giocato bene ma sarebbe stata dura per tutti contro questo Latte Dolce ha grandi meriti… Oltre tutto, non è la prima volta che facciamo un’impresa del genere dato che già avevamo sconfitto in casa il Terracina e contro l’Olbia al “Nespoli”…”
E domenica 16 marzo 2014 alle ore 14,30 affronterete in trasferta allo “Sbardella” a “porte chiuse” il Maccarese Giada che è molto in forma in virtù di sette risultati utili consecutivi…
“Assolutamente sì. E’ una delle squadre più in forma del momento insieme al S.Cesareo… E’ un bel gruppo con degli ottimi elementi tra cui Brack, Amico e Mercurio. Vogliamo tornare dalla sfida contro il Maccarese Giada con un buon risultato giocando con grinta, concentrazione e determinazione. ma tutto dipenderà dalla forza dei nostri avversari che rispettiamo… Più cresce l’attenzione verso gli avversari, più trasmetto sicurezza ai ragazzi…”
Cosa teme del Maccarese Giada?
“E’ un gruppo compatto con un bel centrocampo che è molto più “quadrato” grazie alla presenza di un elemento esperto come Romondini. Nella rosa dei gialloblù, ho molta stima anche di Proia, anch’egli centrocampista e di Marcheggiani che ha delle ottime qualità in attacco…”
Avrete delle assenze?
“Avremo delle assenze “pesanti” dato che saranno assenti per squalifica Chessa, difensore classe 1995 ed il nostro Capitano Delizos in attacco. Al di là di tutto, queste defezioni non devono intaccare quello che stiamo facendo fino ad ora…”
Si giocherà a “porte chiuse”…
“Alla fine, cambia poco soprattutto per le squadre in lotta per la salvezza ma sono molto rammaricato di questo fatto perché il calcio senza tifosi perde valori ed alla fine, è una sconfitta per lo sport”….”
E’ “fuga per la vittoria” per il S.Cesareo…?
“E’ una squadra la porta ma ancora niente è deciso dato che tutto può accadere in queste ultime otto partite… Il S.Cesareo è la squadra più equilibrata del torneo ma Lupa Roma e Terracina possono ancora giocarsi il titolo…”
Cosa chiede al Latte Dolce in queste ultime otto partite?
“Siamo molto convinti di salvarci ma tutto si deciderà ad aprile che sarà il mese “cruciale” della stagione… La gara di domenica non sarà decisiva ma non dobbiamo mollare fino alla fine rimanendo concentrati ed equilibrati…” In caso di salvezza, dopo tre promozioni di fila, il calcio italiano aggiungerebbe un altro capitolo a: “La leggenda del Latte Dolce”…”
Giorgio Attolico