Pierangeli per 3-1dopo essere stati sotto di un goal. Per gli eretini, un po’ evanescenti in attacco, è il terzo ko di fila ma la squadra di Gregori ha necessariamente bisogno di elementi più esperti per la serie D.
REAL MONTEROTONDO SCALO-APRILIA 1-3
Real Monterotondo Scalo (3-5-2): Proietti Gaffi; Albanesi F, Pasqui, Saccuti, Marino, Fiorucci (46’Baldassi), Lalli (76’Lupi), Riccucci, Cantiani(62’Agaci); Tilli, Pascu (48’Bornivelli). A disp.:Grussu, Bruschi, Albanesi F., Passeri, Sganga. All.:Gregori.
Aprilia (3-4-2-1): Salvati; Pollace, Corelli (11’Rosania), Mannucci; Succi, Falasca, Bernardini(91’Piromalli), Santarelli (57’Ceka), De Crescenzo, Pezone (66’Bianchi); Cruz. A disp.:Zappalà, Battisti, Mattarelli, Santi. All.:Galluzzo.
Arbitro: Boiani di Pesaro.
Ass.arb.li: Minutoli di Messina e Testaì di Catania.
Reti: 4’Tilli (RMS), 7’De Crescenzo (A),12’Bernardini (A), 85’Cruz (A).
Note: Albanesi F. (RMS), Agaci (RMS), Bernardini(A), Pezone (A), Cruz (A) e l’allenatore in Seconda del Real Monterotondo Scalo Marcangeli. Calci d’angolo:5-2. Recupero:2’pt e 4’st. Buona cornice di pubblico.
L’Aprilia, con una bella prova di maturità, espugna il Pierangeli imponendosi per 3-1 sul RealMonterotondo Scalo che dopo essere passato in vantaggio, ha pagato gravi errori d’inesperienza che sono probabilmente la causa di questo difficile avvio di campionato. La gara è subito ricca di emozioni dato al 4’, i padroni di casa sbloccano il risultato: sugli sviluppi di un’azione insistita, Marino serve dal versante sinistro Pascu ma la sua conclusione, non trattenuta da Salvati, finisce sui piedi di Tilli che ribadisce in rete nei pressi dell’area piccola. Gli ospiti non ci stanno e tre minuti dopo, pareggiano immediatamente: Capitan Pollace, il man of the match, approfitta dell’errato disimpegno di Cantianie serve un ottimo assist per De Crescenzo che realizza da corta distanza. Dopo il botta e rispostanel giro di tre minuti, i pontini devono però già effettuare una sostituzione a causa dell’infortunio di Corelli che viene rilevato da Rosania.
Poco dopo, il team di Galluzzo effettua il sorpasso: sugli sviluppi di una ripartenza, Falasca, tra i migliori in campo con Capitan Pollace, De Crescenzo e Ceka, vede bene De Crescenzo ma Marino, nel tentativo di anticipare in scivolata Bernardini, serve involontariamente dalla destra Bernardini che infila a porta praticamente vuota ma anche in questa circostanza, la difesa del Real Monterotondo Scalo non è esente da colpe. Sul 2-1 per i biancoazzurri, i rossoblù premono ma gli ospiti si difendono con ordine.
Nel finale di tempo, gli eretini vanno due volte vicino al pari: al 32’, dopo un’azione insistita, Tilli, tra i migliori dei rossoblù con Bornivelli, tocca debolmente da buona posizione ma il portiere ospite non si fa sorprendere e blocca agevolmente il pallone e tre minuti dopo, sul calcio di punizione dalla trequarti di Lalli, Pasqui svetta di testa ma Salvati fa buona guardia e sventa la minaccia. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo ricco di emozioni…
Ad inizio ripresa, primo avvicendamento per Gregori con Baldassi al posto di Fiorucci con l’obiettivo di trovare più vivacità in attacco ed al 3’, Pascu è costretto ad uscire per infortunio ed al suo posto entra Bornivelli. i rossoblù aumentano il loro forcing mentre l’Aprilia si arrocca in difesa.
I padroni di casa avanzano il proprio baricentro ma gli ospiti non concedono molti spazi agli eretini. Al 12’, secondo cambio per i biancoazzurri con Ceka al posto di Santarelli con lo scopo di trovare più vivacità in mezzo al campo. Cinque minuti dopo, Agaci rileva Cantiani nelle fila degli eretini con lo stesso obiettivo.
La pressione dei padroni di casa è un po’ confusa ma al 21’, il team di Gregori è pericolosissimo: sugli sviluppi di un’azione convulsa, Marino conclude a rete da buona posizione ma Salvati si supera con un grande intervento alla sua sinistra e salva la sua porta. Pochi istanti dopo, terzo cambio per Galluzzo con Bianchi al posto di Pezonecon l’obiettivo di rinforzare il centrocampo. I rossoblù insistono ed al 22’, Tilli effettua un cross perfetto dal versante destro per il colpo di testa proprio di Bornivelli che termina alto di poco.
Tre minuti dopo, l’Aprilia va vicino al terzo goal con Bernardini che però viene ammonito per simulazione dopo un contatto in area di rigore con Proietti Gaffi. Al 26’, i rossoblù si fanno vedere ancora una voltacon Bornivelli che conclude a rete da posizione un po’ defilata sulla sinistra, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Tilli deviato dalla barriera, ma non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori di poco alla destra di Salvati.
Nel finale, il RealMonterotondo Scalo perde lucidità mentre l’Aprilia cerca di sfruttare gli spazi in contropiede per chiudere la pratica. Al 31’, Gregori tenta il tutto per tutto Lupi al posto di Lalli con lo scopo di trovare il guizzo vincente. Tre minuti dopo, Bornivelli conclude a rete dai venti metri ma non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori alla destra del portiere ospite.
Sei minuti dopo, il team di Galluzzo spreca una grandissima opportunità per chiudere il match: su assist di Ceka, il velo di beranrdini favorisce Cruz che conclude a rete da ottima posizione ma il pallone termina incredibilmente fuori alla destra del portiere locale. Al 40’, i pontini fanno tris: Cekas’invola sulla sinistra e serve un assist al bacio per Cruz che questa volta si riscatta e non sbaglia il tap-in molto facile, nell’area piccola, che finisce in rete. E’ il goal del 3-1 con cui si chiude la partita.
Al triplice fischio del direttore di gara, dopo quattro minuti di extra-time, grande gioia dell’Aprilia che conquista la sua terza vittoria consecutiva con un agrande prova di carattere e maturità mentre per il Real Monterotondo Scalo, è il terzo ko in quattro partite e probabilmente, la squadra di Gregori, matricola del campionato, sta pagando lo scottodella categoria e quindi sono necessari dei rinforzi con dei giocatori esperti per la serie D per risalire la china e per non compromettere fin da subito la stagione.
Giorgio Attolico