L’Aprilia saluta ufficialmente la Serie D. I pontini, al secondo anno di Interregionale dopo la retrocessione dalla Lega Pro, pagano a caro prezzo un girone di ritorno altalenante nel quale non sono riusciti a tenere la continuità acquisita nel mese di Gennaio, quando l’arrivo di Venturi aveva riportato vittorie ed entusiasmo.
Ad una giornata dal termine, l’Aprilia si ritrova con 13 punti di svantaggio sulla sestultima piazza, ed anche se riuscisse a vincere l’ultimo turno di campionato si ritroverebbe, alla meglio, a nove punti di distanza dalla diretta rivale per il play out. Troppi per accedere al ripescaggio – che si verifica, lo ricordiamo, quando fra 13^ e 16^ e 14^ e 15^ ci sono meno di otto punti.
Così, mntre il Bisceglie festeggia la permanenza matematica in D nonostante aleggi il rischio fallimento, l’Aprilia lascia la Serie D e si appresta a fare ritorno in Eccellenza. Squadra giovane, in testa alle classifiche ‘Giovani D Valore’ stilate dalla LND, l’Aprilia paga la poca esperienza complessiva della squadra e la scelta della Lega Nazionale Dilettanti di inserirla in un girone tanto affascinante, quanto infernale, l’H.
APRILIA – BISCEGLIE 2 – 3
APRILIA: Bortolameotti, Di Emma, Tomei (dall’81° Pirazzi), Cannariato, Chiarucci, Esposito, Cioè, Toto (dal 55° Roversi), Bosi, Pagliaroli, Paruzza. Allenatore: Venturi. A disposizione: Caruso, Marchetti, Maola, Schiumarini, Crepaldi, Areni, Fofi.
BISCEGLIE: Leo, Aprile (dal 90° Saias), Rubino, Fanelli, Ola, Lamorte, Lancellotti, Ngom, Guglielmi (dall’86° Khalil), Partipilo, Pizzutelli. Allenatore: Claudio De Luca. A disposizione: Vicino, Tourè, Ivone, Lubrano, Marra, Loconte, Grumo.
ARBITRO: Giordano di Novara.
MARCATORI: 38° rigore Pizzutelli, 65° Esposito, 75° rigore Pizzutelli, 88° Lancellotti, 92° Roversi.
NOTE: espulso Partipilo al 20’st per comportamento non regolamentare.
