Il week end del calcio lucano
A cura di Giovanni Grieco
Questa settimana è doveroso partire dal Melfi: la squadra federiciana è stata capace di ribaltare il pronostico che la vedeva, alla vigilia, sfavorita nei confronti della corazzata Benevento, una delle favorite del girone C della Lega Pro, battendola con un rotondo 3-0. Le reti portano la firma di Herrera su rigore, assegnato per fallo di Mattera (espulso) su Canotto, di Giacomarro e dall’autorete di Del Pinto provocata ancora da uno scatenato Herrera, in giornata di grazia.
Il Matera, dal canto suo, non è riuscito a battere tra le mura amiche un Foggia che, passato in vantaggio con un bolide dai trenta metri di Gerbo, ha messo in seria difficoltà la squadra dei sassi, salvata solo nel finale dal neo entrato Kurtisi, a segno per la prima volta con la maglia biancoazzurra.
Passando al girone D del campionato di Serie D, la partita del Potenza contro la Turris ha del clamoroso non per il risultato, un pirotecnico 3-3, ma per come questo è stato raggiunto. La squadra capoluogo di regione, infatti, si porta sul triplo vantaggio nei primi 20′ di gioco grazie al gol di De Stefano e alla doppietta di un Simeri sempre più protagonista con la maglia rossoblù; poi, improvviso black out, che provoca prima la rete di Somma, sul finale del primo tempo, poi la marcatura di Senè ed infine il pari beffardo del subentrato Tarallo che regala un punto insperato ai campani lasciando una piazza stupita nella più totale disperazione (fischi a fine partita per lo più indirizzati alla società rea di non avere un progetto chiaro).
Il derby testa-coda tra Francavilla e Picerno, infine, finisce con un giusto risultato di parità grazie alla doppia firma balcanica: il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio grazie al bomber croata Aleksic, raggiunti subito dopo il fischio iniziale del secondo tempo dalla prima rete del serbo Milicevic, arrivato a metà settimana in compagnia di Ragosta per cercare di dare linfa vitale ad un attacco le cui polveri bagnate hanno portato il Picerno nelle zone basse della classifica.
Possiamo dire, in ultima analisi, che il calcio lucano è in salute grazie a due nuove realtà (sorprese se volete!) come Melfi e Francavilla, ma deve migliorare, e di molto, in quelle che alla vigilia sembravano le compagini regionali più forti, ovvero le squadre dei due capoluoghi cui mister Dionigi e mister Marra dovranno cercare di apportare miglioramenti necessari per il prosieguo della stagione.